Keyblade

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Due possessori di keyblade che, armati delle loro chiavi... no, aspetta, qualcosa non torna.
« E, mi raccomando, NON mettere la chiave sotto lo zerbino quando esci! »
(Mamma di Sora al figlio.)
« Tremate nemici, vengo a chiavarvi! »
(Sora sulla sua arma.)

La Keyblade è un giocattolo prodotto dalla Giochi Preziosi verso la fine del 2001, che ha riscosso grande successo per il fatto che apre tutte le porte.

Progettazione

La prima keyblade venne progettata da PierPaolo Frascoarboredicellure, un noto matematico e fisico che collaborò con Willy Wonka alla progettazione del Motore a figa imburrata. Il suo nome rimase però in disparte nell'invenzione e PierPaolo, infastidito, decise di vendicarsi progettando un macchinario di maggior successo. Per la Keyblade PierPaolo trasse ispirazione da una chiave e una spada (Keyblade in inglese significa per l'appunto "Spada che trafigge una chiave dall'alto verso il basso anzichè dal basso verso l'alto ma con una pendenza che se storgi la testa di una cinquantina di gradi ti sembra di vederla storta da tanto che si nota male che è dall'alto verso il basso anzichè dal basso verso l'alto") durante un giochetto erotico con la moglie.

Utilizzo

La Keyblade era stata progettata per essere una chiave universale che apriva tutte le porte, mentre dall'altro lato si trovava una lama, per quando le porte non ne sapevano proprio di volersi aprire. Una specie di passepartout[citazione necessaria] perfetto. Come optional, sull'elsa di trovava una lucina che si accendeva quando in Perù pioveva. Esso, ovviamente, si avvaleva di un complesso satellite lanciato in orbita proprio per il prodotto. Interessante è invece la definizione di giocattolo sul mercato. Lo stesso ideatore ha ammesso in punto di morte che per evitare di essere accusati di star venendo un oggetto criminale, è stato fatto passare per un giocattolo. I bambini ne andavano matti, ma i furti erano triplicati.

Impatto sul mercato

I keyblade di Sora, Topolino e Riku. Ah no, questi sono i beyblade...

Il successo venne così commentato dal suo stesso creatore :

« Se questo giocattolo non fosse mai uscito sul mercato, avrebbe avuto più successo di adesso che è uscito. »

Le vendite fallimentari, la grande rivalità del prodotto con la Chiave Inglese, uscita quasi in contemporanea, portarono la Keyblade a sparire dagli scaffali. Complice il prezzo di 600 €.

Riciclo dell'oggetto

Un bel giorno, Square-Enix si estrasse il cervello e lo buttò in un fosso, decidendo così di creare un videogioco fantasy, Kingdom Hearts. Venne ideata la Keyblade come arma principale, ma fu allora che PierPaolo citò in giudizio la Square-Enix per plagio. Square-Enix la archiviò comprandosi i diritti del fallimentare giocattolo e lo utilizzò nel gioco, senza scrupoli. Sull'onda del successo del gioco, milioni di fan decisero di acquistare quello che prima era un orrido giocattolo, ma non potevano: non esisteva più.

Articoli correlati