Vittorio Sgarbi

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La madre e Vittorio in un momento di tenerezza e bestemmie.
« Merda secca »
(Complimento)
« Puttana! »
(Vittorio Sgarbi)
« Culattone! »
(Vittorio Sgarbi)
« Capra ignorante! »
(Vittorio Sgarbi)

Biografia

Vittorio Sgarbi è il risultato di un aborto malriuscito di una femmina di facocero affetta da dissenteria e Finley. I suoi capelli lunghi non sono altro che i resti dei peli pubici della madre suina. Quella gran porca di sua madre lo depose nel 236 d.T. (dopo Topolino), durante una partita a briscola con Marcello Dell'Utri e Wlady.


Durante i primi anni di vita si distinse all'asilo per il carattere scontroso e spaccapalle e per avuto già all'età di tre anni numerose denunce per diffamazione, stupro e acne. Dopo aver ucciso a furia di insulti la madre e il padre, costringendolo a guardare ininterrottamente film come "Giovannona coscia lunga" e "Alex L'Ariete", il giovane Sgarbi si pettinò.

Curiosità

  • Gli antichi Greci narrano che la sua prima parola sia stata "culattone". Stavolta si riferiva al padre o forse a se stesso.
  • È stato nominato "Ministro dei beni culturali". No, non abbiamo sbagliato a scrivere, avete letto bene. Purtroppo. È un po' come se Cicciolina venisse nominata "Ministro della verginità". È proprio il caso di dire che il mondo va ad corruptas feminas.
  • La sua fama di grandiosa educatezza e sauar-feir sorse in occasione di una delle tante puntate della "trasmissione televisiva" del Maurizio Costanzo Show durante la quale si complimentò con una poetessa che proponeva le proprie opere chiamandola affettuosamente "stronza". Maurizio Costanzo pretese le scuse. Solo lui può essere chiamato "stronzo".