- Particella di sodio: “C'è Nessunoooo?”
- Nessuno: “Sì? che vuoi?”
- Professore: “Bontempi”
- Alunno: “Presente”
- Professore: “Carlini”
- Stesso alunno di prima: “Presente”

La seconda sintassi dà il risultato: Studiare all'università è il miglior modo per evitar di lavorare: gravando pesantemente sul bilancio familiare lo studente universitario si fa spudoratamente mantenere per un periodo di 3-millemila anni conservando tuttavia una coscienza pulita e imparando tutti quei metodi che nei successivi anni gli permetteranno di guadagnare tanto da concedersi il lusso di rinchiudere i propri genitori (quelli che lo hanno mantenuto, di solito) in una casa di riposo, lontani dalla sua brillante vita da dottore di successo. O per lo meno questi sono gli intenti iniziali.

La dura e cruda verità

In realtà costoro rimandano semplicemente di 3-millemila anni il giorno in cui saranno catapultati impauriti nel duro mondo del lavoro, ritrovandosi con un pezzo di carta in più in mano e con 200€ in meno in busta-paga di coloro che hanno ben pensato di cominciare a lavorare finite le scuole superiori[1].

Cose da fare col pezzo di carta, comunemente detta laurea:

  • Incorniciarlo, appenderlo alla parete e categorizzarlo tra gli "Errori della vita (per non dimenticare)"
  • Appallottolare, lanciare nel camino accesso e osservare attentamente la gloriosa fine di anni di sudati sforzi e notti insonni
  • Asciugarsi le lacrime causate dal conteggio dei soldi percepiti mensilmente
  • In sostituzione della carta igienica

Tipologie

Esistono diverse tipologie di studente anche se a volte uno stesso studente può appartenere a più categorie.

 
Reazione di un professore all'ennesima domanda di un Secchione

Il Secchione

Incubo dei professori, il Secchione è sempre presente a lezione, in prima fila. Presenta un quaderno degli appunti diverso per ogni materia e suole interrompere la spiegazione del docente con domande improbabili, la cui risposta a nessuno importa, nemmeno al professore. Risponde sempre alle domande poste dal docente, anche quelle retoriche, interrompendo così la lezione circa ogni 2 minuti. Sono frequenti i casi in cui alla fine di quest'ultima, quando tutti sono ormai pronti per tornare a casa, il Secchione chieda un chiarimento riguardo l'ultima parte di spiegazione, costringendo l'insegnante a ripetere l'argomento con tanto di bestemmia generale degli altri studenti. Terminata la lezione, il Secchione si avvicina alla cattedra per interloquire con il professore in merito agli argomenti del giorno (ma la conversazione può sfociare anche nella crisi economica del Perù) spesso facendo perdere il treno o l'aereo al docente o facendogli prendere una multa che avrebbe potuto evitare se fosse arrivato in macchina due minuti prima. Il Secchione va a parlare frequentemente con il professore anche durante l'orario di ricevimento e spesso sono vani i tentativi di quest'ultimo di nascondersi o di fingersi morto a terra.

Il Secchione inizia a studiare una materia almeno sei mesi prima della data dell'appello. Studia ogni parte del libro senza tralasciare nulla, nemmeno la pagina dei ringraziamenti e si presenta all'appello in anticipo e in ottima forma. Trovandoselo davanti, il professore esasperato prova spesso un impulso omicida, che placa dando sfogo alla sua bastardaggine all'esame. Pone così al Secchione ogni tipo di domanda, da quella più semplice a quella più assurda, come "Sapresti dirmi quante volte ho usato la lettera "t" da quando mi sono seduto?" , e quando finalmente trova la domanda a cui il Secchione non sa rispondere prova un piacere perverso misto tra un orgasmo e lo schiacciamento di un punto nero.


Il Cazzeggiatore

Quando può evita di andare a lezione, ma se la frequenza è obbligatoria si limita a portare la sua presenza fisica in aula. Tuttavia la sua testa e ben altrove. Spesso i professori ignorano la sua esistenza e quando se lo trovano davanti agli esami sono convinti di vederlo per la prima volta. Il cazzeggiatore ha una soglia di attenzione che varia dai 30 secondi ai 2 minuti, dopodiché pur di non ascoltare ciò che dice l'insegnante si distrae con qualsiasi mezzo. Ecco i principali passatempi del cazzeggiatore:

  • disegnare sul quaderno degli appunti
  • contare le mattonelle dell'aula
  • costruire una fortezza con le caccole del naso
  • giocare al solitario con delle carte appositamente disegnate sul quaderno degli appunti
  • giocare a "nomi, cose, città" con un altro Cazzeggiatore seduto vicino
  • osservare attentamente la traiettoria di una mosca che vola
  • realizzare degli origami
  • autolesionarsi con penne, righe o oggetti simili
  • contarsi le dita, anche quelle dei piedi
  • autoipnotizzarsi

Ovviamente il Cazzeggiatore a fine semestre non ricorderà un bel niente di tutto quello spiegato durante le lezioni e si ritroverà in condizioni del genere:

"Ciao Luca, a che punto sei con l'istologia?"

"Ma che roba è?!"

Il Cazzeggiatore inizia a studiare la materia interessata in un arco di tempo prima che varia dalle due settimane al giorno antecedente ed è così costretto a ritmi di studio inimmaginabili; spesso la quantità di informazioni lette tutte d'un fiato è tale che alla fine ricorderà soltanto il nome degli autori del libro . All'esame il cazzeggiatore tenta di rispondere alle domande poste dal professore in modo stentato e molte volte con frasi senza un nesso logico.

Ecco alcuni esempi di esame di un cazzeggiatore:

  • Professore:"Mi parli dell'effetto tampone dell'emoglobina"

Cazzeggiatore:"Si certo...ehm, il tampone, no, cioè... l'emoglobina svolge un effetto tampone nell'organismo,perché il sangue scorre nelle vene e arriva ai polmoni, dove si ossigena e passa nelle arterie ed entra nelle cellule e poi il fegato le depura e allora il colesterolo entra in circolo e poi viene l'ictus al cervello, che una volta mio cugino ci ha avuto la mononucleosi."

  • Cazzeggiatore:"L’emoglobina esercita un’importante azione tampone che diventa più efficace quando cede l’ossigeno, il che si verifica proprio quando viene prodotta l’anidride carbonica. Le proteine del plasma che hanno una debole capacità di legarsi con l’anidride carbonica hanno anch’esse un’azione tampone."

Professore:"Quello che lei ha detto è corretto, ma io le avevo chiesto i principi della meccanica classica"

Cazzeggiatore:"Ma questo non è l'esame di biochimica?"

Professore:"No, questo è l'esame di fisica"

Diversamente che a lezione, il Cazzeggiatore è molto attivo nei festini studenteschi.

Il Furbetto

Credendo sempre di essere più furbo degli altri, lo studente appartenente a questa categoria adopera ogni mezzo per raggiungere facilmente un obiettivo. Se la frequenza di una lezione è obbligatoria chiede a qualche amico di firmare per lui o di rispondere all'appello al suo posto. Spesso però altre 30 persone avranno avuto la sua stessa idea, così saranno presenti 60 nomi nel foglio delle firme contro i 20 presenti a lezione e con un contrappello i colpevoli verranno facilmente scoperti. Il secondo metodo è molto più difficile da operare, in quanto il professore (a meno che soffra di grave miopia o sia semplicemente un pirla) potrebbe benissimo accorgersi che uno studente ha risposto per due volte all'appello, ed è quindi poco praticabile.

Il Furbetto si fa passare gli appunti dal Secchione (spesso offrendo in cambio favori) e si informa sulla metodologia dell'esame, sulle domande poste dal professore nei vari esami e sul carattere del professore stesso. Infatti il Furbetto si comporterà di conseguenza: se ad esempio gli viene riferito che il docente è un gran simpaticone egli si appresterà a svolgere l'esame con fare divertente. Se la professoressa è donna tenta di sedurla, anche se quest'ultima è un bidè con i capelli.

Gli appartenenti a questa categoria studiano il minimo indispensabile, utilizzando schemi, appunti, riassunti e una scheda con le domande poste dal professore dal 1980 a oggi. Spesso, tuttavia, questi escamotage risultano vani, in quanto il professore, vero bastardo dentro, riuscirà comunque a sodomizzare figuratamente il malcapitato.

In caso di uno scritto, il Furbetto si adopera con ogni mezzo per copiare da fogliettini appositamente realizzati o da altri colleghi (spesso i Secchioni). Realizza circa 500 mini bigliettini, dalla scrittura visibile solo attraverso un microscopio, contenenti ogni argomento del libro, compreso l'indice analitico. Spesso, immerso da tanti bigliettini, non riesce a trovare quello che fa al caso suo e -nel panico- finisce per copiare la prima cosa che gli capita sottomano, fosse anche il volantino con gli sconti del supermercato.

Il Rivoluzionario

Detto anche "Disobbediente" (o Figlio di su...bbidiente), l'appartenente a questa categoria crede fermamente di poter cambiare il mondo, iniziando da piccoli gesti come fumare le canne. E' noto infatti che la liberalizzazione della Cannabis è uno dei traguardi più importanti dell'umanità, subito prima della pace nel mondo. Il Rivoluzionario è contro la globalizzazione, ma il suo vestiario è composto per il 90% da marche straniere, tra cui spiccano le scarpe, rigorosamente Converse, Adidas o Nike. Vive di motti senza alcun significato, ma a cui lui crede fermamente, come:

  • Asta la vittoria, siempre!
  • Un altro mondo è possibile!
  • Fuck the system!

Il suo obiettivo è sovvertire il sistema, anche all'università. E' contrario ad ogni cosa stabilità dalla facoltà o dai professori, i nemici principali, soprattuto se rivestono anche cariche burrocratiche. Organizza manifestazioni e scioperi per qualsiasi cosa, anche quelle che non lo riguarderebbero minimamente, ma che invece lui ha molto a cuore, come la liberazione del Tibet o l'introduzione di una tassa di 1$ per l'utilizzo dei bagni pubblici nel Guatemala. Spesso, per sostenere le loro cause, richiedono dei contributi economici dagli altri studenti. Ecco una scena tipo:

Rivoluzionario : "Ehi amico, stiamo raccogliendo dei fondi per sostenere i cani poveri del Burundi, ti saremmo grati se potessi contribuire anche tu... anche con una cifra simbolica, è una cosa a cui teniamo molto! La gente soffre a causa di questo sistema del cazzo! Amico dobbiamo essere noi a cambiarlo! Allora?"

Studente X: "Ehm, sì... E' già la quinta volta però oggi che vengo fermato per delle offerte..."

Rivoluzionario: "Amico non si tratta soltanto dei cani poveri del Burundi, si parla dei Sistema, di andare contro di Loro, che ci vogliono governare! E' una questione di Democrazia e di Libertà! Accettiamo anche un'offerta simbolica"

Studente X, esce una moneta da 50 cent: "Ho solo 50 cent. spicci, se no avrei 50€ euro interi, ma non mi pare il cas..."

Rivoluzionario, strappandogli di mano la banconota da 50€: "Tranquillo, abbiamo il resto!"

Studente X: "Ah, sì, che fortuna... beh allora dono 2...(vede lo sguardo schifato del Rrivoluzionario),ok dono 5€"

Rivoluzionario: "Amico, visti i jeans che porti credo che potresti fare di più..."

Studente X: "Va beh dai, facciamo 15..."

Rivoluzionario: "Quello prima di te ne ha donati 20"

Alla fine lo studente donerà 50 € per levarsi il Rivoluzionario dai coglioni.

Impegnati in tutte le loro battaglie, di solito i Disobbedienti non sono molto proficui a livello di studio e mantengono la media di una materia ogni 2/3 anni.

La Seduttrice

Di solito di bella presenza (ma anche no), la Seduttrice tenta di passare la materia con un'escamotage, ovvero dandogliela al Professore. Spesso le appartenenti a questa categoria trovano difficoltà persino a contarsi le dita delle mani (devono farlo in due riprese) e hanno un Q.I. pari o inferiore a quello di uno scaldabagno.

La Seduttrice si presenta a lezione con vestitini succinti e cerca ogni pretesto per attaccare bottone con l'insegnante. Si mostra in atteggiamenti provocanti e lancia battutine ambigue, quali "Sa professore, sono una brava massaia... scopo sempre a terra, ma anche a letto va bene". Dopo gli innumerevoli tentativi di seduzione, alla fine il docente capisce che la ragazza ci sta, e allora si presentano le seguenti situazioni:

  • il professore è gay. Ogni tentativo della ragazza sarà vano.
  • il professore accetta la proposta della Seduttrice. La ragazza, che di solito non sa comporre una frase contenente più di tre parole, otterrà inspiegabilmente 30 e lode.
  • il professore mostra solidità morale, oppure è semplicemente un bastardo. In questo caso si presenterà una situazione del genere:

Seduttrice: "Professore, io per passare la sua materia sarei disposta a TUTTO"

Professore: "A tutto?"

Seduttrice: "Sì, a TUTTO"

Professore: "Ma proprio a TUTTO?"

Seduttrice: "Sì sì, a TUTTO"

Professore: "Anche a studiare?"

 
Un tipico Pluribocciato

===Il Pluribocciato===

L'appartenente a questa categoria ha una peculiarità, ovvero l'avere un'età prossima o superiore a quella del professore. Non è raro che si presenti all'esame insieme al figlioletto o al nipotino, sia per portafortuna sia perchè la moglie aveva da fare e non poteva tenerlo. Il pluribocciato può presentare un così elevato numero di bocciature per cause di forza maggiore, ma anche no. In quest'ultimo caso può essere l'evoluzione di un Cazzeggiatore o di un Rivoluzionario o essere semplicemente un pirla(il chè non esclude l'appartenenza alle altre due categorie).

Può ripetere l'esame per un numero di volte compreso tra 5 e +∞ e trova ogni volta la stessa difficoltà nello studiare la materia. Di solito, alla fine passa l'esame solo per un atto caritatevole del professore, che, ormai stanco di trovarselo davanti, non vede l'ora di toglierselo dalle palle. Sono frequenti i casi in cui il pluribocciato instauri una profonda amicizia col professore (che ormai vede più della sua famiglia) e si ritrovi con lui a festeggiare il natale o a trascorrere le vacanze estive.

Prima che si laurei è probabile che cambino almeno tre Papi, ma quando finalmente giunge questo tanto anelato momento, il Pluribocciato indice una mega-festa della durata di svariate settimane, a cui sono presenti anche i professori(quelli rimasti in vita). Alla fine di questa festa può abbandonare la muratura per dedicarsi all'attività professionale da lui tanto agognata, per circa due anni. Dopodichè andrà in pensione.


Lo studente-lavoratore

Costui non ha capito un cazzo dell'università e butta nel cesso i migliori anni della sua vita facendosi un culo quadro.

Note

  1. ^ e ormai hanno fatto carriera. E ti comanderanno

Grassetto