Nuovo progetto

« Moro chi? »
(Forlani su rapimento di Aldo Moro)
« Eh? »
(Forlani su strage di Ustica)
« Pi cosa? P2? Ah, la loggia massonica? Quella con a capo Licio Gelli? Mai sentita. »
(Forlani su "oops")
« . »
(Forlani sul . Questa la sapeva.)

Forlani, Arnaldo. Politico (Pesaro, 1925).

Politico di spicco della Democrazia Cristiana negli anni dal 1952 al 1992, salvo una brevissima parentesi tra il 1953 e il 1989, Arnaldo Forlani è tuttora ricordato come . Forlani inizia la sua carriera


Insabbiamento democristiano
ATTENDI

Insabbiamento democristiano
ATTENDI


Zecchino d'oro

Rullo di tamburi


E il vincitore dello Zecchino d'oro del 2011 è ... nome trovare foto

« Weee! Ho vinto lo zecchino d'oro! Weee! »
(Il tenero vincitore)
« Tiratela meno, stronzetto. Il merito è di chi ti ha scritto la canzone, non tuo! »
(Il tenerissimo Mago Zurlì)

Bambini, piaga sociale. Improduttivi e inefficienti: per secoli il problema di un loro razionale utilizzo ha impegnato le menti più brillanti. Già nel diciottesimo secolo un uomo illuminato propose un sistema razionale per renderli utili alla comunità. Ma le grandi menti

Autori dei testi dello Zecchino d'Oro

Categoria negletta, sostanzialmente i pària del music business. Sorte più grama non poteva capitar loro: costretti a scrivere testi deliranti per dei mostriciattoli irriconoscenti, finiscono inevitabilmente in analisi per aver venduto la Evitati come lebbrosi dai colleghi e dagli addetti ai lavori, hanno comunque un ingresso riservato alla S.I.A.E.. Ma sul retro, in mezzo ai cassonetti.

Bernard

Bernard è morto. Quel tumore al naso non gli ha lasciato scampo. Lo piangono amici e avversari.

Allarme tiepido, è panico in Italia

Eccezionale ondata di fresco in tutta Italia, erano vent'anni che le temperature non erano così nella media.

Appena uscita dall'estiva emergenza caldo e in attesa dell'invernale emergenza freddo, si abbatte sulla penisola la temibile emergenza tiepido.

Allarme bianco per 8.092 comuni e altrettante città

 
Il fresco attanaglia l'Itaglia.

Sono giorni terribili per lo Stivale, stretto com'è dalla morsa del fresco. Una settimana in cui le temperature corrispondono esattamente alle medie stagionali: Sole, nuvole, pioggie rinfrescanti e vento moderato segneranno questa seconda settimana di settembre. Situazione che si ripete puntuale ogni fine estate, e che ogni anno suscita sempre più preoccupazione.

Scatta l'allarme per la popolazione piu' fragile: anziani, bambini, donne e donne anziane, ma bambine dentro. I centralini del 112, 113 e 169 sono intasati dalle chiamate di persone in evidente apprensione per la loro salute fisica, essendo quella mentale già andata.

Anni di allarmismo metereologico stanno dando i loro frutti.

Tempo mite per tutta la settimana

I dati dei satelliti non lasciano molte speranze. Fino a giovedì, spiegano al servizio meteo della Protezione civile, sono infatti destinate a persistere le attuali condizioni di tempo variabile, con temperature superiori di circa zero gradi alle medie stagionali. Termometri nella norma soprattutto nelle citta' padane centro-orientali e nelle isole.

Inoltre, come si può notare dalla cartina a fianco, le nuvole hanno la stessa forma in tutta la penisola, segno di un inequivocabile pericolo per la nostra Nazione.

Ma perchè continuare con spiegazioni serie e approfondite quando si può riempire lo stesso spazio con una spesa minima, intervistando a casaccio gente qualunque?

File:Asiatico sorride sornione ricoperto di foglie e palline sorridenti. Non ci è dato sapere quali siano le circostanze che lo abbiano indotto ad agghindarsi in cotale modo, ma dai suoi occhi non traspare di certo sanità mentale.jpg
- Lei, perchè si è vestito in siffatto modo? - Mi sono agghindato in cotal fattura per meglio sfuggire alla morsa del fresco. - Non ha molto senso. - Per nulla.

Direttamente da una piazza Milanese qualunque.

Giornalista: :   Lei aveva previsto di quest'ondata di fresco? E che consigli darebbe per affrontarla?  
Passante di Mestre, casualmente a Milano :   Mah... non saprei. Non sono una metereologa e nemmeno una nutrizionista... cosa vuole che ne sappia di 'ste cose? Ma poi, perchè non lo chiedete a qualcuno di competente, invece di intervistare gente a casaccio?  
- Giornalista: “Stooop! Ferma tutto... Guardi signora, ha idea di quanto costerebbe? E poi, spiegazioni scientifiche? Su un tg? Suvvia... Basta mandare due persone, un microfono, una telecamera nella piazza sotto gli uffici, e in mezz'ora il servizio è bello che fatto.”
- Passante di Mestre: “Ah. Ma scusi, non siamo in diretta?”
- Giornalista: “Diretta? Ma scherza? Ma no, questa è solo la prima intervista, ne dobbiamo fare ancora una dozzina... ma in mezz'oretta ce la sfanghiamo.”
- Passante di Mestre: “Ma pensi, ero convinta che in onda ci andassero tutte le interviste!”
- Giornalista: “Ascolti Signora, lei mi è simpatica; io glielo spiego, ma lo tenga per sè. In pratica, per un servizio medio intervistiamo una dozzina di persone. Di queste, in quarto si impappina e non si capisce una sega, un quarto ci manda a cagare, un quarto ci risponde - ma non quello che ci serve - e l'ultimo quarto ci dice più o meno quello che vogliamo. Poi col montaggio mandiamo in onda solo questi ultimi. Tanto il taglio del servizio l'abbiamo già deciso prima.”
- Passante di Mestre: “Eh ma a 'sto punto non fate prima a intervistare uno stagista, facendogli dire quello che volete?”
- Giornalista: “Sè, bella, così poi pensano di servire a qualcosa, 'sti stronzi. Che si facciano il culo, come me, mio padre e mio nonno, tutti onorati giornalisti.”
- Passante di Mestre: “Mmmmh...”
- Giornalista: “Senta, ora che sa... che ne dice di apparire in tv?”
- Passante di Mestre: “Beh, a 'sto punto, perchè no? Cosa dovrei dire?”
- Giornalista: “Io direi qualcosa che spaventi il pubblico più fragile, per esempio.”
- Passante di Mestre: “Capito.”
- Giornalista: “Perfetto! Siamo pronti.”
- Cameramen: “3, 2, 1... in onda.”
Giornalista: :   Signora, com'è cambiata la sua giornata con queste temperature così miti?  
Passante di Mestre :   Guardi, faccio generalmente la solita vita, però controllo il meteo ogni mezz'ora. È un ossessione, ormai. Poi, si figuri, l'altro giorno avevo lasciato fuori sul tavolo una bottiglia d'acqua a temperatura ambiente...  
Giornalista: :   E cos'è successo?  
Passante di Mestre :   Dopo tre ore, la temperatura dell'acqua era uguale! Capisce?  
Giornalista: :   Gentili ascoltatori, il fresco colpisce ancora. Chiudiamo qui il collegamento, a voi studio.  

- Passante di Mestre: “Posso mandarla affanculo adesso?”
- Giornalista: “Prego, è nella norma.”

Note

Template:Legginote