Utente:Tinuzza/Sandbox
L'eleganza del riccio
L'eleganza del riccio è un libro scritto da una certa Muriella Barbara. Sul retro della copertina c'è scritto che è una commedia, ma io non sono d'accordo. In realtà è un'interessantissima[citazione necessaria] raccolta dei pensieri filosofici di una dodicenne emo con manie suicide, e una portinaia racchia.
Non centra niente con i ricci, si narra infatti che l'autrice abbia dovuto chiamare così il libro in seguito ad una scommessa persa, ma anche no.
Personaggi
Famiglia di Palomà
Palomà
La mamma
Il papi
La sorella cattiva
Condominio
La portinaia sfigata
Il giappominchia
Coinquilini stronzi
Winnie the pooh
Trama
Palomà si vuole suicidare perché è scema è molto intelligente. Infatti essendo così intelligente, non vuole finire come i suoi genitori: ipocrita, brutta e cattiva. In più per dargli un'ulteriore lezione vuole incendiare il loro modesto appartamento di 400 m²
Poi c'è Reneè, la portinaia. Viene da una famiglia di contadini pezzenti, è una vecchia di cinquant'anni vedova, grassa, brutta e povera; ma almeno è intelligente[citazione necessaria].
Sì, una portinaia intelligente[citazione necessaria]. Ed essendo intelligente[citazione necessaria], sa quello che pensate voi.
Ancora non avete capito?[1] Ora vi spiego la sua logica.
Essendo lei proveniente da una modesta famiglia, deve rimanere una modesta persona e non deve aspirare a niente di meglio. Perchè? È così ovvio che non te lo sto nemmeno a spiegare.
Questi due animi tormentati poichè dannatamente intelligenti[citazione necessaria] non si cagano manco per sbaglio, finchè un bel giorno arriva nel condominio un nuovo coinquilino: Tzu Qualcosa. Egli è un imprenditore giapponese che saprà comprendere la portinaia sfigata e instaurare un rapporto con lei [2].
Perchè dovrei leggere questo libro?
° balle di fieno che rotolano °
Collegamenti esterni
Note
Fa cagare, ma ci sto lavorando…[citazione necessaria]