Utente:Telchino: differenze tra le versioni

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[[File:Classicista.jpg|right|thumb|250px|L'aspetto di Telchino al termine della stesura di un [[articolo di Nonciclopedia|articolo]].]]
[[File:Classicista.jpg|right|thumb|250px|La grinta di Telchino al termine della stesura di un [[articolo di Nonciclopedia|articolo]].]]
==Prologo (III sec. a.C.)==
==III sec. a.C.==
Tutto comincia quando ''Telchino e i suoi fratelli'' ® vengono così insultati dal poeta Callimaco nel celeberrimo ''[[Eh?|Prologo degli Aitia]]'':
Tutto comincia quando ''Telchino e i suoi fratelli'' ® vengono così insultati dal poeta Callimaco nel celeberrimo ''[[Eh?|Prologo degli Aitia]]'':
{{Cit|Per ogni dove Telchino gracchia contro di me,
{{Cit|Per ogni dove Telchino gracchia contro di me,
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Telchino fu molto felice di tale citazione, nella speranza di ottenerne fama sempiterna. Purtroppo, l'unico altro essere umano in tutta la storia del mondo a leggere le opere di Callimaco fu il poeta latino Ausonio, del IV sec. d.C., così invece della celebrità universale Telchino dovette accontentarsi di essere ricordato soltanto da quei tre [[sfigato|sfigati]] che si interessano di letteratura antica.
Telchino fu molto felice di tale citazione, nella speranza di ottenerne fama sempiterna. Purtroppo, l'unico altro essere umano in tutta la storia del mondo a leggere le opere di Callimaco fu il poeta latino Ausonio, del IV sec. d.C., così invece della celebrità universale Telchino dovette accontentarsi di essere ricordato soltanto da quei tre [[sfigato|sfigati]] che si interessano di letteratura antica.


==Oggi==

==Parte prima (oggi)==
[[File:Sculacciata.gif|right|thumb|250px|Telchino il minuto successivo, mentre un [[Nonciclopediano|Nonciclopediano esperto]] gli spiega cosa pensa del suo ultimo articolo.]]
[[File:Sculacciata.gif|right|thumb|250px|Telchino il minuto successivo, mentre un [[Nonciclopediano|Nonciclopediano esperto]] gli spiega cosa pensa del suo ultimo articolo.]]
'''Telchino''' è {{citnec|un utente di Nonciclopedia}}, e anche uno di quei due o tre sfigati sopracitati. In realtà avrebbe preferito celare la propria identità, ma dopo aver scartato nomi utente del tipo ''Homunculus'', ''Strepsiade'' e ''Doro dai sandali di fico'', si vede costretto a rivelarsi. Cosa che [[a nessuno importa]], se non agli altri due sfigati suoi compari precedentemente nominati.
'''Telchino''' è un telchino, ovviamente, oltre a essere uno di quei due o tre sfigati sopracitati. In realtà avrebbe preferito celare la propria identità, ma dopo aver scartato nomi utente del tipo ''Homunculus'', ''Strepsiade'' e ''Doro dai sandali di fico'', si vede costretto a rivelarsi. Cosa che [[a nessuno importa]], se non agli altri due sfigati suoi compari precedentemente nominati.


La presenza di Telchino su Nonciclopedia è discontinua (come il suo impegno a scuola nei dorati tempi in cui apprendeva invece di insegnare) perché, a causa di sospetti coinvolgimenti col [[Silvio Berlusconi|mostro di Arcore]], è stato costretto dai magistrati italiani a darsi alla macchia. Con suo grande dispiacere, visto che prima beveva solo caffé ristretto.
Non tutti sanno, però, che Telchino è anche {{citnec|un utente di Nonciclopedia}}, la cui presenza è discontinua (come il suo impegno a scuola nei dorati tempi in cui apprendeva invece di insegnare) perché c'ha una vita da vivere. Forse l'ha vissuta anche troppo: infatti, avendo rubato il [[Ruby Rubacuori|pane di bocca]] al [[Silvio Berlusconi|mostro di Arcore]] nel corso di una festa di {{citnec|assoluta eleganza}}, è stato costretto a darsi alla macchia. Con suo grande dispiacere, visto che prima beveva solo caffé ristretto.


=Centro Studi [[Mago Otelma]]=
Telchino è inoltre presidente, magnifico rettore, vicario perpetuo e unico componente del ''Centro Studi Mago Otelma'', volto ad approfondire i misteri creatisi intorno alla figura del celebre stregone. Con uno zelo degno di [[Roberto Giacobbo]], Telchino ha rivelato che la mano del mago è ravvisabile dietro alcune delle peggiori tragedie del Novecento, e in particolare:
* la maledizione che colpì il pilota amazzonico [[Mister No]], costringendolo a vivere centinaia di avventure, una più prevedibile dell'altra;
* l'evocazione dello spirito di Trotzkij durante una riunione del ''Politburo''.
Telchino sta ancora compiendo intense ricerche preso la ''Biblioteca Comunale di [[Vergate sul Membro]]'', e non esclude ulteriori, eclatanti scoperte.


==Paternità (di cui si rifiuta di pagare gli alimenti)==
==Paternità (di cui si rifiuta di pagare gli alimenti)==

Versione delle 08:28, 30 set 2011

« Nonciclopedia non si pensa. Si è agiti da Nonciclopedia. »
(Franco Freda)


La grinta di Telchino al termine della stesura di un articolo.

III sec. a.C.

Tutto comincia quando Telchino e i suoi fratelli ® vengono così insultati dal poeta Callimaco nel celeberrimo Prologo degli Aitia:

« Per ogni dove Telchino gracchia contro di me, ignorante che caro alle Muse non nacque... »
(Callimaco di Cirene)

Telchino fu molto felice di tale citazione, nella speranza di ottenerne fama sempiterna. Purtroppo, l'unico altro essere umano in tutta la storia del mondo a leggere le opere di Callimaco fu il poeta latino Ausonio, del IV sec. d.C., così invece della celebrità universale Telchino dovette accontentarsi di essere ricordato soltanto da quei tre sfigati che si interessano di letteratura antica.

Oggi

Telchino il minuto successivo, mentre un Nonciclopediano esperto gli spiega cosa pensa del suo ultimo articolo.

Telchino è un telchino, ovviamente, oltre a essere uno di quei due o tre sfigati sopracitati. In realtà avrebbe preferito celare la propria identità, ma dopo aver scartato nomi utente del tipo Homunculus, Strepsiade e Doro dai sandali di fico, si vede costretto a rivelarsi. Cosa che a nessuno importa, se non agli altri due sfigati suoi compari precedentemente nominati.

Non tutti sanno, però, che Telchino è anche un utente di Nonciclopedia[citazione necessaria], la cui presenza è discontinua (come il suo impegno a scuola nei dorati tempi in cui apprendeva invece di insegnare) perché c'ha una vita da vivere. Forse l'ha vissuta anche troppo: infatti, avendo rubato il pane di bocca al mostro di Arcore nel corso di una festa di assoluta eleganza[citazione necessaria], è stato costretto a darsi alla macchia. Con suo grande dispiacere, visto che prima beveva solo caffé ristretto.

Centro Studi Mago Otelma

Telchino è inoltre presidente, magnifico rettore, vicario perpetuo e unico componente del Centro Studi Mago Otelma, volto ad approfondire i misteri creatisi intorno alla figura del celebre stregone. Con uno zelo degno di Roberto Giacobbo, Telchino ha rivelato che la mano del mago è ravvisabile dietro alcune delle peggiori tragedie del Novecento, e in particolare:

  • la maledizione che colpì il pilota amazzonico Mister No, costringendolo a vivere centinaia di avventure, una più prevedibile dell'altra;
  • l'evocazione dello spirito di Trotzkij durante una riunione del Politburo.

Telchino sta ancora compiendo intense ricerche preso la Biblioteca Comunale di Vergate sul Membro, e non esclude ulteriori, eclatanti scoperte.

Paternità (di cui si rifiuta di pagare gli alimenti)