Utente:Rum e pera/Sandbox4

Produzione articoli ferma'

The Truman Show

File:Locandina The Truman Show.jpg

Truman mentre sogna di trombarsi Charlize Theron

« Mi sento osservato »

(Truman Burbank mentre sta cagando.)

« In onda. Senza saperlo »

(Truman dopo aver scoperto che hanno le registrazioni della sua prima volta.)

« Un'espressione del futuro che coincide perfettamente col giudizio del film: di merda »

(Critica alla presentazione del film.)

« Perché io uso il Tampax Soft, neanche una perdita »

(La celeberrima scena che non fece mangiare gli americani per una settimana.)

« Un film che riesce a darmi sensazioni che non provavo da tempo »

(Stitico commenta il Truman Show.)

The Truman Show (in inglese The Truman Show, in Italiano The Truman Show e in spagnolo The Truman Show) è un film comico demenziale diretto da Peter Weir, idraulico di giorno e voyeur di notte, nel 1998.. Non si sa cosa ispirasse nel regista certe opere visionarie, ma una recente teoria afferma che Peter Weir avesse un'antenna nel culo che gli permetteva di vedere nel futuro.

NonNotizie: Beppe Grillo risponde alle dieci domande di Nonciclopedia

Un impegno concreto

Ennesimo giornalista picchiato, ucciso e poi maltrattato da Giuseppe Grillo.
~~Il Corriere della sera

Beppe Grillo potrebbe essere il nuovo Duce?
~~La Repubblica

Quante volte fa al giorno sesso Beppe Grillo? Usa il preservativo? Se è così, odia la chiesa?
~~Studio Aperto

BEPPE GRILLO È GESÙ CRISTO 2.0!!!
~~Il fatto quotidiano

Beppe Grillo, dopo un rapido saluto col braccio teso, qualche slogan di vittoria e aver minacciato una vecchia di rubarle il catetere, il noto showman con una sana passione per la politica, ha deciso di creare una black list sui giornalisti.
Perché tutto questo odio verso i giornalisti?
Noi di Nonciclopedia abbiamo deciso di porre fine a questo interrogativo, abbiamo deciso di farvi conoscere tutta la verità anche a rischio della nostra vita.
Ha chiuso le porte a tutti i giornalisti, e se poteva ci chiudeva pure le loro dita dentro. Le ipotesi sul tanto odio sono molte: da un misterioso virus di cui i giornalisti sono trasmettitori alla ben troppo lontana ipotesi di un tentativo di ricreare il 1984 Orwelliano.
Appena arrivati a casa del comico, vediamo un enorme cespuglio con al guinzaglio un topo e una cagna, rispettivamente l'incantevole Crimi|Crimi e l'appasionata del nerofila Roberta Lombardi. Dopo un rapido colloquio con la pianta parlante, ci accorgiamo che è in realtà Gianroberto Casaleggio, quindi gli spieghiamo chi siamo:

Casaleggio : Voi siete quelli di Nonciclopedia o i giornalisti?

Io : Noi giornalisti? Ma se abbiamo solo la terza. Elementare.

Casaleggio : Bene, è così che vogliamo la nuova razza italiana: senza cultura. Insomma, a che serve studiare? Guardi, sa che le dico?

Io : Vada pure avanti

Casaleggio : A chi ti riferisci?

Io : È un "lei" generico, nel senso di "tu"

Casaleggio : Ah capisco, queste invenzioni dei giornali... dicevo che la gente non deve fare domande e stare zitta. Su venga, la conduco da Beppe

Io : Grazie

Al nostro arrivo, il cielo si annerisce, i fulmini iniziano a tuonare e una fitta pioggia inizia ad inzupparci, nonostante che proprio dietro di noi ci sia il sole. Le varie pozzanghere sono occupare da alcune razze di teneri grillini che giocano con la palle e c'è chi mastica un osso, non possiamo trattenerci per giocare con loro.
Appena arrivati, una musica cupa e diabolica segue i nostri passi, incontriamo Beppe seduto sulla sua poltrona a mentre azzanna un femore. È in canottiera, mutandoni ascellari e continua a mordicchiare una cannuccia. Appena ci vede si incazza con Casaleggio:

- Beppe: “Mi avevi detto che non sarebbero entrate le merde!”
- Casaleggio: “Guarda Peppe, sono di Nonciclopedia”


- Beppe: “Ti sei iscritto su quel sito?”
- Casaleggio: “No, Beppe, di Nonciclopedia sono questo due tizi che si stanno facendo dire risate su di noi”


- Beppe: “Capisco, ragazzi siedetevi”


Due, come i neuroni del grillino medio. Due, come quelli che sono più "uno" di tutti.

Ringraziamo il babbo natale genovese, un grillino si accuccia sotto si noi e Beppe dice di stenderci le gambe sopra, iniziamo l'intervista. 1. Come è nato il movimento?
Ti spiego, io, inavvertitamente chiesi di entrare nel PDL senza L per godere degli spuntini di mezzogiorno gratis. Non avevo intenzione di fare politica, sia chiaro, io non no so un cazzo di politica. Meglio che non la scriva questa, meglio di no.
2. Il momento più importante?
Il 2007. Io e Gianroby dovevamo di decidere un evento importante per farci conoscere a livello nazionale: l'occupazione di Roma era stata già prenotata dai fascisti, l'occupazione del Kremlino pure... qualcosa ce la dovevamo inventare. Perciò presi un biglietto per Bologna, andai a casa di un mio parente e per passare il tempo iniziai a bere Tavernello. Totalmente stordito andai in piazza, salii su un palco sul quale si doveva esibire qualcuno e mandai a fanculo tutti quelli che mi venivano in mente, mi ricordo mandai a quel paese anche la mia suocera. Ahahah, i bei tempi. Fu un successone.
3. Un altro momento importante?
Il settembre del 2009. Tanto per imitare mio zio che in passato creò il partito dei parrucchieri biondi, decisi di fondare il movimento 5 stelle. Guardi, io quello che le dirò non lo crederà, ma è successo davvero: il giorno prima postai una mia foto su FB dove mi ero tagliato i capelli e andai a vedere quanti mi piace avessi preso. Tuttavia, vidi un sacco di post tipo "BEPPE SEI 1 GRANDE" talvolta affiancati da COGLIONE" ma non ne feci caso. Erano in molti a lodarmi, uno mi chiede pure di far tornare a camminare il suo cane tetraplegico, fu splendido.
4. Le elezioni, un vero boom
Doveva vedere quel petardo che sparai per festeggiare! Lo schema era semplice: Gianroberto diceva che si esibiva Pino Daniele e mi presentavo io, cantavo due canzoni e poi parlavo di politica. Poi dicevo di votare M5S e infine facevo gli autografi agli spettatori. Poi sa, promettere cose sempre più grosse fa avere molti più voti, poi anche se non le mantengo chi se ne frega! (In quel momento si mette a sorridere e mi da un pugnetto sulla spalla n.d.r)

Per fare politica ci vuole un fisico bestiale.

5. Cosa ha contro i partit
Mi confondono, ne sono troppi: "forza Roma" "forza Lazio" "partito pensionari rivoluzionari" "tette e culi della liberta", insomma cazzo! Poi si sa, il pluralismo politico è la piaga della democrazia italiana, meglio averne uno solo.
5. Il crollo
Vero, alcuni giornalisti mi rompevano le palle di notte facendomi telefonate scherzo, di pomeriggio suonavano il campanello e scappavano via, mi bucavano le ruote dell'auto. Non potevo concentrarmi, fortunatamente ne ho messo sotto uno qualcuno e ho ricominciato a fare convegni evitando lo 0% 6. Ma lei ha ucciso giornalisti?
No, li ha uccisi il mio camper, io stavo solo guidando, quindi la responsabilità è del camper, non mia.
7. Da cosa scaturisce il suo odio per i giornalisti?
Sono fastidiosi, mi chiedono sempre interviste e anche se acconsento non mi offrono il caffè, poi puzzano. Dimentico, un amico mio mi ha detto che qualche giornalista mi potrebbe uccidere o sequestrare, io voglio evitare questo genere di pericoli. Infine sono molto geloso di mia moglie, i giornalisti sono inguaribili ninfomani e non voglio correre pericoli
8. Cosa farebbe a un giornalista se fosse qui presente?
Prima di tutto gli taglierei le palle (il mio cameraman si tocca gli attributi) poi lo dare in pasto ai miei dobermann, userei le loro ossa come stuzzicadenti e con la loro pelle ci farei una poltrona. Evitate di dire le cose come le ho detto, dite che non provo rancore dentro di loro, tanto nessuno lo saprà mai. Abbiamo un dubbio, la poltrona profuma di giornalista a sul femore che Beppe continua a rosicchiare c'è in calzino su qui è scritto: ordine dei giornalisti.

Seee, mica può esser un fascio!

9. L'accusano di essere un fascista, poi la Lombardi disse che...
La Lombardi è una cogliona, l'abbiamo messa li per farci due risate. Poi io odio il nero, anche la gente di quel colore, cosa assolutamente non fascista. Poi pensi, sono talmente anti fascista che ho riscritto "Tiengo la camisa negra" in "Tengo la camisa bianca". Poi non dimentichi che io ho i capelli, differentemente dal Duce.
10. Cos'è la Black list?
Una semplice lista, come quella della spesa, su cui elenchiamo chi ci sta sulle palle e dobbiamo quindi far loro le boccacce, le smorfie e tenerci lontano. Sono una lista di giornalisti che hanno fatto fare le figure di merda più grosse, da quella sull'età del presidente della repubblica a quell'inutile servizio sulla frase di Roberta Lombardi, insomma, devono farsi i cazzi loro e farci lavorare.
Grazie dell'intervista Beppe.
Ha visto che non sono un mostro! Ecco in futuro potrei dare un intervista a un giornalista
Davvero?
Dietro lauto compenso... A proposito, voi siete di?
Nonciclopedia, è un sito umoristico dove parodizziamo su tutto e su tutti
C'è pure una pagina su di me?
Si
VAFFANCULO!!! SU DI ME NON SI FANNO ARTICOLI DEL CAZZO!!! VAFFANCULOOOOOO!!!
Scappiamo, il mio collega sale su una moto presa chissà dove, Grillo chiama il suo fido dobermann Marco Travaglio e Casaleggio ci insegue camminando come uno zombie. Usciamo dalla residenza del magnaccia genovese sfondando il cancello, mentre un orda di grillini ci minaccia agitando torcia e forconi.