Utente:Fulmin/Sandbox/Congiuntivo

In caso vogliate farvi costruire il vostro ponte privato è sconsigliabile mettere a capo del progetto un architetto alcolizzato.

« E adesso che abbiamo quasi finito il Ponte sullo Stretto... Pochi giorni fa ho posato l'ultima pietra, dopo la prima; adesso mancano solo tutte quelle nel mezzo! Le lanceremo in mare con la fionda! »

(L'Ingegner Cane sull'incertezza sulla costruzione di un ponte)

« RATIONEM PONTIS HANC INSTITVIT. TIGNA BINA

SESQVIPEDALIA. PAVLVM AB IMO PRAEACVTA

DIMENSA AD ALTITVDINEM FLVMINIS INTERVALLO

PEDVM DVORUM INTER SE IVNGEBAT. »

(Elio e le Storie Tese ci donano questo raro bootleg di Giulio Cesare che ci insegna a costruire un ponte e lo ringraziano per questa dritta precipitandosi a costruirne uno qui di fronte.)

« Prof, ma facciamo il ponte per i Santi? »

(Uno studente di ingegneria civile preoccupato)

Il ponte è una particolare costruzione antropica che si utilizza per unire sponde prima d'oggi irraggiungibili, come sullo stretto di Messina e per saltare giorni di lezione agli studenti.

Brulicante al sotto di sè di una particolare flora e fauna non si hanno certezze su come si possa edificare una tale opera senza intervento divino.

I ponti possono essere di vari materiali anche se i più utilizzati sono il cemento armato e la baracca.

Prima della nascita dell'ateismo non ci si era mai posti il problema della costruzione di ponti in quanto bastava scagliare con forza il proprio bastone a terra in modo che le acque di mari, fiumi e mogli si aprissero senza problemi; dopo la nascita del primo ateo si smise di utilizzare questi mezzucci e, secondo le leggende, fu varato il primo progetto per costruire un ponte sul Mar Rosso, progetto che diede ricchezza al popolo ebraico che fuggì per 40 anni nel deserto per non dover ridare al governo egiziano i soldi della prima grande opera della storia.

Oltre a tutte queste informazioni vorrei ricordare che anche un mio compagno delle superiori si chiamava Ponte: Ciao Matte!

AAA

Medjugorje - "Non riuscivo più a vivere, non sapevo bene come uscirne fuori, poi, un miracolo! Ho visto uno degli spot della Hunziker ed ho capito che era la cosa giusta da fare" così, comincia l'intervista esclusiva rilasciata alla redazione di Nonciclopedia da una donna molto speciale, forse la più speciale al mondo, la Madonna "non riuscivo più a vivere, ovunque andassi lui era lì... Medjugorje, Guadalupe, Lourdes... una volta l'ho perfino trovato in bagno mentre io... oddio, non riesco a dirlo, lui... LUI ERA NELLA TAZZA... Signore mio, cosa ho fatto di male" il viso rotto dalle lacrime, la Madonna singhiozza a più non posso, provo a consolarla dandole un fazzoletto bianco, si asciuga il viso e me lo porge sporco di sangue, non si trattava di lacrime normali, bensì di un miracolo "...la ringrazio, comunque dicevo, grazie alla Hunziker ho fatto quello che credevo impossibile, io... l'ho denunciato" l'espressione del viso cambia e diviene piena di fierezza e coraggio, mi passa un biglietto con su scritto "quarto segreto di Fatima", lo metto in tasca, lo guarderò dopo penso, e le porgo un bicchier d'acqua "è stato più difficile del previsto, all'inizio non vuoi crederci, pensi di essere pazza, poi quando lo capisci è troppo tardi, sono apparsa nel più vicino commissariato ma anche lì le cose non son state facili"

e come mai?

"Niente, uno dei carabinieri si è buttato a terra facendo finta di essere tarantolato e l'altro ha cambiato tutti i parenti... neanche il tempo di capire cosa stava succedendo che la caserma era già diventata un luogo di pellegrinaggio e non era più un posto così sicuro, presto sarebbe arrivato anche lui..."

e come ha fatto a sfangarsela

"Ho ridato l'uso delle gambe ad un paraplegico lì accorso e nel parapiglia generale me la sono data a gambe"

direi che anche lui se la sarà data a gambe... comunque come si è mossa dopo questo inconveniente?

"Ho cercato di mantenere un basso profilo, sono apparsa nell'entroterra sardo dove due pastori mi hanno vista, ma con loro è stato più facile, è bastato far apparire due pastiglie di MDMA ed è stato difficile per loro distinguere la realtà dalla fantasia'"

della droga? Santo cielo, non ci sembra un metodo molto ortodosso...

"Prima di tutto le dico subito di non nominare quei miscredenti che non vogliono credere in me e, in secondo luogo, quando ce vò ce vò... comunque non perdiamo di vista il punto di questa intervista, che vuole essere d'esempio per tutte le donne... dopo aver dato le pastiglie ai due pastori mi sono recata nel più vicino commissariato e lì, finalmente, son riuscita a denunciarlo"

ma, signora, lo vogliamo fare questo nome di questo orrido figuro?

"Sì, si tratta di