Utente:FEDERICO12345/Sandbox

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Ok, ora devo comprarmi un giocatore che fino a ieri nessuno conosceva per 3.456.678.890 Euro e sono a posto. »
(Tipico giocatore di DLS sul calciomercato del gioco.)
« Ok, mi sono comprato Messi, Ronaldo, Suarez, Gundogan, Reus, Iniesta, Hummels, Barzagli, Albiol, Glik e Neuer. Ora devo solo comprarmi tutti i giocatori fortissimi del XX secolo. »
(Tipico giocatore-collezionista dopo aver collezionato migliaia di superstar del XXI secolo.)
« Ok, bene, benissimo, superbene, superbenissimo [...] ho comprato il mio primo giocatore!!!!!! Uno svincolato!!! »
(Tipico festeggiamento del giocatore di DLS.)
« La rottura del gioco e che si fa solo calcio, non si può tipo uscire con le amiche, creare case per i giocatori, stuprare il portere avversario o giocare con le Barbie al posto del pallone? »
(Tipica recensione di una bimbaminkia nerd.)
« Oh no! Devo affrontare il Barcellona nella fase 1, il Real Madrid nella fase 2, la Juventus nella fase 3, il Bayern Monaco nella fase 4, il Borussia Dortmund nella fase 5, il Manchester City nei quarti di finale, il Manchester United nelle semifinali e una squadra fortissima ma che nessuno fino a ieri conosceva in finale! »
(Tipica esclamazione del giocatore di DLS nella 1°stagione.)
(Giocatore di DLS sulla serietà.)
« Mmm... costa 1.000.000.000 di Euro e ha un totale di 0,5... è ora di mettere mano al portafoglio! »
(Tipico giocatore ricchissimo prima di fare un acquisto.)

Dream League Soccer, altrimenti detto DLS se si vuole fare in fretta, è uno pseudo-videogioco creato dal Primo Tocco di Calcio. È un gioco per cellulare, è ambientata in una nuova era del calcio, dove non esistono più nazionali, campionati, giocatori veri e i culi degli allenatori. Dal 2016 esiste una nuova versione, con cambiamenti radicali in tutto, ma i culi degli allenatori rimangono comunque inesistenti.

In questa "nuova era" che, secondo il gioco, viene contestata violentemente dai tifosi [1] non si sapere niente (è solo una di quelle noiosissime introduzioni che vogliono dare un senso al gioco perché senza il gioco farebbe ridere), infatti, subito dopo l'introduzione, si passa direttamente alla fase pratica. Nella "fase pratica" ci si ritrova direttamente allenatore della propria squadra senza un motivo pratico, e con un accoglienza da hotel 2 stelle si comincia a prendere confidenza con i comandi. Dopo l'allenamento ci si ritrova nel gioco vero e proprio, dove le settimane durano un giorno e in cui si guadagna una somma da fame.

Gameplay

Il Gameplay è molto semplice. Si può suddividere infatti, in tre parti[2]:

Allenamento

Tipica modalità per rosiconi, dove non ci sono avversari, dove c'è solo la squadra e l'allenatore. Qui è dove il portiere avversario, che in questo caso appartiene alla propria squadra, si caga sotto al primo tiro, rivelando una pericolosa sindrome di Down. L'unica cosa divertente in tale modalità è vedere il portiere storcersi in qualche modo per prendere il pallone facendo ridere il giocatore.

Partite

Una ogni settimana, la partite è il nucleo su cui si svolge il gioco. Le regole principali sono:

  • Inesistenza del fallo di mano;
  • I falli sono a caso, ma vengono sempre fischiati quando non ci sono;
  • I propri giocatori possono prendere il pallone solo da davanti, altrimenti fallo immediato accompagnato dal cartellino giallorossonerobianco;
  • Il fuorigioco c'è quando non c'è mentre non c'è quando c'è.

Non si può non dire che le paghe sono estremamente misere, facendo molta leva sui portafogli.


Note

Template:Legginote

  1. ^ Tutte cose vere che il gioco spera di sensibilizzarci su.
  2. ^ Cioè le modalità di gioco presenti