Utente:FEDERICO12345/Sandbox
Dream League Soccer, altrimenti detto DLS se si vuole fare in fretta, è uno pseudo-videogioco creato dal Primo Tocco di Calcio. È un gioco per cellulare, è ambientata in una nuova era del calcio, dove non esistono più nazionali, campionati, giocatori veri e i culi degli allenatori. Dal 2016 esiste una nuova versione, con cambiamenti radicali in tutto, ma i culi degli allenatori rimangono comunque inesistenti.
In questa "nuova era" che, secondo il gioco, viene contestata violentemente dai tifosi [1] non si sapere niente (è solo una di quelle noiosissime introduzioni che vogliono dare un senso al gioco perché senza il gioco farebbe ridere), infatti, subito dopo l'introduzione, si passa direttamente alla fase pratica. Nella "fase pratica" ci si ritrova direttamente allenatore della propria squadra senza un motivo pratico, e con un accoglienza da hotel 2 stelle si comincia a prendere confidenza con i comandi. Dopo l'allenamento ci si ritrova nel gioco vero e proprio, dove le settimane durano un giorno e in cui si guadagna una somma da fame.
Gameplay
Il Gameplay è molto semplice. Si può suddividere infatti, in tre parti[2]:
Allenamento
Tipica modalità per rosiconi, dove non ci sono avversari, dove c'è solo la squadra e l'allenatore. Qui è dove il portiere avversario, che in questo caso appartiene alla propria squadra, si caga sotto al primo tiro, rivelando una pericolosa sindrome di Down. L'unica cosa divertente in tale modalità è vedere il portiere storcersi in qualche modo per prendere il pallone facendo ridere il giocatore.
Partite
Una ogni settimana, la partite è il nucleo su cui si svolge il gioco. Le regole principali sono:
- Inesistenza del fallo di mano;
- I falli sono a caso, ma vengono sempre fischiati quando non ci sono;
- I propri giocatori possono prendere il pallone solo da davanti, altrimenti fallo immediato accompagnato dal cartellino giallorossonerobianco;
- Il fuorigioco c'è quando non c'è mentre non c'è quando c'è.
Non si può non dire che le paghe sono estremamente misere, facendo molta leva sui portafogli.