Utente:CavaliereMascarato/sandbox1: differenze tra le versioni
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Italo [[Svezia|Svevo]], pseudonimo di Hecto Schmitz (Diceva che il suo vero nome lo faceva sembrare un tiranno [[Nazismo|nazista]]) Fu un incestuoso, scrittore, noiosone e drammaturgo austriaco naturalizzato {{citnec|italiano}}, così bravo da meritarsi un servizio su [[Studio Aperto|studio aperto]] una volta all'anno, e così famoso da potersi scopare sua cugina. |
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{{quote|Un completo [[idiota]], capace di fissare una [[montagna]] aspettando che si trasformi in [[vulcano]]|[[Sigmund Freud]] in un [[intervista]].<ref>[http://it.wikiquote.org/wiki/Italo_Svevo Lo disse veramente.]</ref>}} |
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Studiò in un collegio di un [[Paesino|paese]] dal nome impronunciabile e divenne esperto della lingua [[Germania|tedesca]]. |
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Pare che fin da piccolo avesse l'aspirazione a diventare un grande scrittore, purtroppo ci riuscì, diventando l'arma più comune tra [[Professore|professori]] e professoresse all'alba di ogni interrogazione. |
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Versione delle 02:41, 4 ago 2010
Italo Svevo, pseudonimo di Hecto Schmitz (Diceva che il suo vero nome lo faceva sembrare un tiranno nazista) Fu un incestuoso, scrittore, noiosone e drammaturgo austriaco naturalizzato italiano[citazione necessaria], così bravo da meritarsi un servizio su studio aperto una volta all'anno, e così famoso da potersi scopare sua cugina.
nasce a Trieste mentre fuori c'era la bora, in un sabato di venerdì notte, sicuramente durante la sua nascita, in una famiglia di avaracci ebrei di origine germanica-nazista.
Il padre lanciava martelli verso le case e poi rivendeva ciò che restava dei vetri, la madre invece un giorno decise di morire e non ritornò mai più.
Biografia
Scrisse molte opere di innumerevoli pagine, tra cui diverse storie e favolette per bambini deviati, sopratutto costituite da giri di parole inutili e di linguaggi danteschi senza capo ne coda, capaci di rincoglionire la critica del periodo, e anche quella moderna a quanto pare, rendendolo famoso e ricco.
Studiò in un collegio di un paese dal nome impronunciabile e divenne esperto della lingua tedesca.
Pare che fin da piccolo avesse l'aspirazione a diventare un grande scrittore, purtroppo ci riuscì, diventando l'arma più comune tra professori e professoresse all'alba di ogni interrogazione.