Una volta: differenze tra le versioni
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Una volta, la [[Natura|natura]] era più pericolosa di oggi. Gli animali erano tutti affamati e cacciavano l'uomo alla prima occasione. In tutti i villaggi, ogni anno, una decina di |
Una volta, la [[Natura|natura]] era più pericolosa di oggi. Gli animali erano tutti affamati e cacciavano l'uomo alla prima occasione. In tutti i villaggi, ogni anno, una decina di persone venivano uccise solo dai merli. Non avevamo ancora riscaldato il clima per accontentare i freddolosi e i produttori di costumi da bagno. Una volta facevano 10°C in piena estate e -45°C d'inverno nelle regioni più calde. Nevicavano sempre metri e metri di neve e in alta montagna l'azoto nell'aria diventava liquido. Quando si aveva troppo freddo, il dottore amputava le dita di mani e piedi: non si aveva più niente che potesse gelarsi (o [[Pene|quasi]]) e il problema era risolto. |
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È per questo che la gente era più coraggiosa una volta, non come quei cittadini che si fermano in piena autostrada appena vedono un fiocco di neve. |
È per questo che la gente era più coraggiosa una volta, non come quei cittadini che si fermano in piena autostrada appena vedono un fiocco di neve. |
Versione delle 14:56, 9 mag 2010
- Vecchio 1: “Non ci sono più i giovani di una volta!”
- Vecchio 2: “Eh no, ora sono tutti invecchiati, e quelli di oggi... ah!.”
- Vecchio 1: “Ah!, quelli, non hanno più rispetto, neanche alla messa vanno!”
- Vecchio 2: “E il tempo? Nemmeno quello è più quello di una volta!”
- Vecchio 1: “Eh già! Ai miei tempi...”
Una volta, è quando i vostri nonni erano ancora bambini. A meno che non siate nonni voi stessi: in questo caso è quando i vostri genitori erano bambini. In compenso, se siete solo genitori, una volta è quando il vostro pro-prozio materno, quello che beve un po' troppo e si fa sempre notare ai matrimoni, era bambino.
La cosa certa è che, una volta, la vita era più dura di oggi. Stranamente, una volta, la vita era anche migliore anche se non si sa bene perchè. Per molti, una volta erano i "bei vecchi tempi"...
La medicina
Una volta, la medicina non era quella di oggi: i dottori dovevano venire a piedi dalla città e conoscevano solo due tecniche mediche: il salasso e l'amputazione. In ogni caso, una volta le persone erano più resistenti e non avevano bisogno di dottori: non si andava dal dottore per essersi semplicemente fatti incornare da un toro o investire da un trattore.
È per questo che una volta le persone erano più resistenti, mica come i giovani di oggi, che hanno bisogno di radiografie per un ossicino rotto, di anestesia per essere operati e di Actimel per crescere sani.
La guerra
Una volta, non si aveva paura di combattere. Non era come oggi dove tutti questi codardi pacifisti hanno paura di uccidere quancuno, o persino di essere uccisi. Una volta, oltretutto, non c'era bisogno di addestramento: si prendeva il fucile e si scendeva nelle trincee già a 17 anni. Quindi si sparava su qualsiasi cosa si muovesse e si era ben felici di accoppare un po' di fottuti stranieri. Quando si era feriti, il dottore amputava un paio di membri e si ripartiva al fronte l'indomani.
È per questo che le persone erano più determinate una volta, non come tutti questi qiovani di oggi che hanno bisogno di psicanalisi o di scrivere poesie per sentirsi bene.
La tecnologia
Una volta, molte cose non erano ancora state inventate, ad esempio gli aggeggi che servono solo al comfort e che rammolliscono i giovani. Le cose che erano già state inventate venivano fabbricate molto meglio. Le televisioni erano in bianco e nero e avevano un solo canale, ma duravano cent'anni, non come quei catorci pieni di elettronica che fanno oggi, che bisogna continuamente far riparare. Gli orologi si ricaricavano, non come quelli a pile che bisogna cambiare regolarmente e che vanno bene solo per i fancazzisti. Una volta non c'era bisogno di aggeggi ridicoli come i gps, ci si orientava con il sole e le stelle. Le macchine erano in ghisa, non in plastica e ci si poteva scontrare con un muro senza sfasciarle[1]. Tra l'altro lo si faceva spesso, giusto per farsi due risate, e non c'era bisogno di cinture o di airbag per sopravvivere. Al limite il dottore amputava un braccio o una gamba e si ripartiva in forma.
È per questo che la gente sapeva arrangiarsi da sola una volta, non come quei giovanotti che hanno bisogno di internet e dei satelliti per trovare la strada.
Il lavoro
Una volta ci si tiravano su le maniche, non si restava seduti a scuola fino a venticinque anni come sti fannulloni di studenti di oggi; si andava a scuola fino a quattordici anni e si smetteva per andare a lavorare in fabbrica, per 500 lire al mese. Oppure si smetteva a sei anni per lavorare nella fattoria della famiglia. Una volta non si scioperava perchè si aveva bisogno di tutta la paga per mangiare 200g di pane e cipolle al giorno. Se si aveva troppa fame, il dottore amputava lo stomaco e si ripartiva al lavoro come prima
È per questo che la gente sapeva economizzare una volta, non come quei giovani che comprano vestiti nuovi tutti i mesi e non puliscono nemmeno il piatto a tavola.
La scuola
Una volta, si andava poco a scuola, ma quel poco valeva molto di più della scuola di oggi. Gli insegnanti erano severi e sapevano tenere la classe. A quei tempi, i maestri insegnavano il necessario agli alunni: si imparava a scrivere in bella grafia, ad usare l'abaco, a non usare la mano sinistra e, per le femmine, a cucire. Così si imparava tutto subito e non c'era bisogno di andare a scuola fino a vent'anni. Maschi e femmine avevano classi separate, per evitare che nascesse in loro il germe della lussuria.
È per questo che i giovani una volta sapevano rispettare i più anziani e restare al loro posto, mica come quei cafoni di oggi che credono di saperne più di te e poi li vedi scrivere con la sinistra.
L'ambiente
Una volta, la natura era più pericolosa di oggi. Gli animali erano tutti affamati e cacciavano l'uomo alla prima occasione. In tutti i villaggi, ogni anno, una decina di persone venivano uccise solo dai merli. Non avevamo ancora riscaldato il clima per accontentare i freddolosi e i produttori di costumi da bagno. Una volta facevano 10°C in piena estate e -45°C d'inverno nelle regioni più calde. Nevicavano sempre metri e metri di neve e in alta montagna l'azoto nell'aria diventava liquido. Quando si aveva troppo freddo, il dottore amputava le dita di mani e piedi: non si aveva più niente che potesse gelarsi (o quasi) e il problema era risolto.
È per questo che la gente era più coraggiosa una volta, non come quei cittadini che si fermano in piena autostrada appena vedono un fiocco di neve.
E oggi?
Tutto ciò che so, è che il mondo sta andando a rotoli. I giovani non sanno una mazza e non sono in grado di arrangiarsi da soli. Ai miei tempi bisognava camminare 12km nel bosco, tra branchi di lupi e sotto la neve solo per andare al cesso. Questi giovani senza rispetto distruggono tutto ciò che si è costruito una volta e non si rendono neanche conto della fortuna che hanno. Avrebbero bisogno di cinghiate e calci nel culo, così magari metterebbero la testa a posto.
D'altronde mio nonno mi diceva esattamente la stessa cosa e sapeva di cosa parlava, ai suoi tempi era ancora peggio (e si viveva ancora meglio).
Pagine correlate
Note
- ^ Anche perchè andavano più piano