Tre Mesi sopra il cesso (3MSC) è un libro scritto dal famoso netturbino Federico Mocciolo, indirizzato agli adolescenti truzzi con un QI inferiore a 5 e le adolescenti truzze con un futuro da battone.

Una scena dal film, dove il protagonista non riuscendo a stare 3 metri sopra il cesso manda il cesso 3 metri sopra di lui

Brevi cenni storici

Secondo i più autorevoli filologi l'originale manoscritto risale al XVI Secolo a.C., epoca assai nota per la devastante carestia che investì le popolazioni del globo terracqueo e che li costrinse a cibarsi costantemente di merda per oltre otto secoli.

Chiarissima traccia della cultura coprofaga di quel periodo è questo capolavoro dello schifo universale, dalla trama assai contorta e sibillina, che nemmeno Petronio col Satyricon seppe far meglio.

Pare che il nome dell'autore rimandi all'etimologia di Moccio ossia Muco, e sta ad indicare la sostanza fluida e melmosa che occupa in toto la cavità cranica del suddetto.

==Trama==

 
Un'immagine che ritrae il maestro Moccia in un attimo di ispirazione

Narra di una ragazza moderna (leggasi: sgualdrina), che stanca della solita vita barbosa ad ascoltare Finley e parlare con le amiche dell'ultima puntata di The OC, decide di andarsene a zonzo con un teppista, il futuro scaricatore di porto Strip (interpretato da Riccardo Scamorza); la storia tuttavia si complicherà, poichè la meretrice verrà a scoprire che il baldo giovane soffre di sindrome diarroica acuta (da qui il nome del sequel "Ho voglia di thè", bevanda dalle note proprietà astringenti).

Curiosita'

  • E' curioso notare come tutti i fan di quest'opera abbiano la scatola cranica vuota ed il QI pari a quello del plancton.
  • Federico Mocciolo ha recentemente pubblicato un sequel, "Ho voglia di the". L'UE, dopo questa ennesima piaga inflitta alla cultura mondiale, lo ha decretato "nemico pubblico".
  • Grazie a 3MSC, Federico Mocciolo si è aggiudicato il podio come "Autore che ha rovinato profondamente la letteratura italiana", assieme a Melissa P. (la P. sta per Putt**a) ed Isabella Santacroce.

Voci correlate

Ne è stato tratto un film molto bello: Tre Metri Dentro al Culo.