Torre di Pisa

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L'articolo wikipediano "Torre di Pisa" prima (a sinistra) e dopo (a destra) la wikificazione.
« Non è la torre a essere pendente, ma è il mondo che non si adegua »
« Che fregatura. E sono pure tutte storte. »
(Qualcuno su acquisto di una mini-Torre di Pisa)

La Torre di Pisa ha origini presunte intorno al 64 A.N. (avanti Norris) e venne costruita su esplicita richiesta di Galileo Galilei che cimentandosi nella disciplina del lanciare i sassi dalle torri toscane (divenuta oggi il lancio dei medesimi dai cavalcavia) aveva riscontrato che talvolta il "grave" cadendo andava a strusciare sulla fiancata della torre danneggiandone l'intonaco.

Dopo aver descritto il fenomeno con una rivoluzionaria teoria sulla gravitazione dei sassi (usata tutt'oggi nel sistema di guida dei missili intercontinentali) il genio ebbe la sua più grande intuizione:

« Realizzare una torre pendente in modo da differenziarsi dalla massa dei geni qualunque »

(politica ripresa in tempi recenti dal chinotto per uscire fuori dal coro)

Per la realizzazione furono necessari cinque anni e vi presero parte pisani e livornesi, due popoli uniti da sempre da un forte spirito di collaborazione e rispetto reciproco.

La torre è arrivata fino ai giorni nostri ma nei secoli ha perso la sua originale vocazione alla ricerca scientifica ed è utilizzata dai turisti dementi per realizzare sapienti giochi di prospettive.

Storie, curiosità e leggende sulla Torre di Pisa

  • Si narra che ogni notte alle 3:00 in punto il appaia il fantasma del gobbo della torre vissuto 400 anni fa, e fedele amante di Galileo Galilei
  • Le ultime rinnovate tecniche scientifiche hanno trovato la soluzione al problema della torre. Nel 2010 verranno dunque impiantati nel terreno circostante 200 pasticche di viagra tutte attorno. L'ingegnere a capo dei lavori ha così commentato: "Se non si drizza nemmeno così non ci sono più speranze"
  • La Torre di Pisa nel 1823 fu la protagonista del primo bungee jumping della storia: il temerario che si butto con una corda legata al cetriolo era il filosofo nascondista yemenita Tes Tarhootta

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