Titeuf

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File:Titeuf-arrabbiato.jpg
Non fatevi ingannare, è solo un povero bambino innocente.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Titeuf
« Ciccia, non è proprio giusto! »
(Titeuf dopo aver preso uno schiaffo da Nadia.)
« Per la prossima volta mi scriverai 500 volte... »
(La maestra mentre punisce Titeuf.)
« Diventerò il primo della lista di Nadia! »
(Titeuf mentre si fa delle seghe mentali.)
« Ta-Daa!!!!! »
(Titeuf mentre mostra ai suoi genitori il disastro che ha combinato in casa mentre loro erano assenti.)
« Non sarò mai e poi mai un adulto! »
(Titeuf dopo essere stato messo in punizione dai genitori per il disastro di prima.)
« Ciao microcacchetta! »
(Titeuf mentre si mette le mani nel naso.)

Titeuf (in italiano Titof, anagramma di fotti) è un bambino di 10 anni (ma ne dimostra 5), protagonista dell'omonimo fumetto e dal 2001, stranamente, anche di una serie animata che parla di un problema, purtroppo, molto diffuso: le stravaganti acconciature dei giovani d'oggi.

Storia di Titeuf

Che razza di capelli. Ma cambiare barbiere no?
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Titeuf mentre fissa un normale papero, convinto che sia un alieno travestito.

Titeuf è un bimbominchia di 10 anni con gravi problemi di droga e alcol che, appena sente qualcosa di leggermente inusuale, si fa una miriade di seghe mentali che lo porteranno inevitabilmente a fare spettacolari figure di merda davanti a tutta la scuola. Senza bocca, che però gli compare miracolosamente quando deve dire delle boiate talmente assurde che quelle di Luca Giurato a confronto sono perle di saggezza. Vestito sempre con una maglietta viola sfiga, è figlio di un rapporto tra la madre e Claudio Bisio. Lo dimostrano la testa d'uovo completamente calva e quell'unico ciuffo biondo che Titeuf si ostina a far crescere, probabilmente per compensare una mancanza là dove non batte il sole, il padre sembra, però, non essersi mai accorto di nulla.Il piccolo non da soddisfazioni neanche a scuola, dal momento che le maestre lo giudicano in base a criteri assurdi come compiti, interrogazioni[1] e condotta; oltre a questo, si divertono a mortificarlo con punizioni come l'incatenamento sui ceci con un cappello sulla testa con su scritto "Asino", oppure facendogli scrivere cento volte "Sono un nerd". I genitori, ogni giorno, devono ripulire la casa dai disastri che combina il figlio, disastri che vanno dall'allagamento di tutto l'appartamento fino ad arrivare alla distruzione totale di tutto il condominio in cui vivono e, a volte, dell'intera città. Titeuf è innamorato di Nadia, una ragazzina più intelligente di lui che si fa tutti i ragazzi della città, tranne Titeuf ovviamente che si limita soltanto a guardarla mentre si tromba tutti gli altri.

I suoi parenti

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La pericolosa sorella di Titeuf, Zizie.

Il padre di Titeuf: ha un cervello più piccolo di quello di una mosca, molto rincoglionito. Viene palesemente martoriato dai suoi colleghi di lavoro. Non si sa che lavoro faccia, ma probabilmente lavora in una filiale della ditta di Camera Cafè come Silvano Rogi del posto.

La madre di Titeuf: casalinga apparentemente disperata e insoddisfatta dalle prestazioni sessuali del marito. Il figlio Titeuf sembra essere il suo lavoro peggio riuscito, tra l'altro non frutto di una scopata col marito che non sospetta nulla e crede sia suo figlio. La povera madre dovrà sorbirsi tutte le polemiche del figlio e le urla della figlia più piccola praticamente ogni giorno.

Zizie: è la sorellina rompipalle di un anno di Titeuf che, essendo rivale numero uno di Stewie Griffin, non fa altro che architettare piani per conquistare la terra, ma per il momento si accontenta di piangere, fare casini[2] e vomitare addosso al fratello che, probabilmente, sarà il suo schiavo principale quando avrà conquistato il mondo.

Nonno di Titeuf: è un vecchio acido e puzzolente che assume farmaci pericolosi che lo rendono sempre più rincoglionito. Ha aumentato la dose quando sua moglie è morta in circostanze misteriose. E un fanatico che si crede James Cameron, infatti è sempre occupato a recitare insieme ad un altro suo amico pezzente.

Monica: è la zia vecchia e cessa di Titeuf, detiene il Guinnes dei Primati per il maggior numero di ragazzi che l'hanno abbandonata, causa la sua enorme bruttezza. Titeuf deve sorbirsi ogni volta i suoi piagnisdei, talmente potenti che distruggono le finestre dell'intero quartiere, timpani compresi. Toccherà sempre a Titeuf trovargli un nuovo fidanzato, che la lascierà dopo neanche 3 giorni.

Zio Glaïeul: è lo zio moribondo e psicopatico di Titeuf, sta su una sedia a rotelle e vive in una casa di riposo insieme ad alcune infermiere che di notte si trasformano in puttane per lui. Dorme sempre, è sempre pazzo e racconta un sacco di fesserie al nipote Titeuf.

Julie: cugina di Titeuf, nonchè sorella di Pippi Calzelunghe per i suoi capelli color sangue. Ha un anno in meno di Titeuf, ma è molto, ma molto più intelligente del cugino.

Gli "amici" di Titeuf

Manù, che si crede figo con quella posa da bimbominchia.
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Jean-Claude mentre chiede agli altri "Perchè mi state distanti? Non vi sputo mica".

Manu: nerd con gli occhiali, cieco come una talpa e rivale numero uno di Titeuf in fatto di coglionaggine. La sua abilità più evidente è sembrare più coglione di quello che è sparando delle balle assurde che non fanno altro che far crescere la rivalità tra lui e Titeuf.

Hugo: figlio di un camionista bergamasco e della figlia di Fantozzi, è un bullo che indossa sempre un maglione rosso con il quale si copre sempre la mascella per nascondere le sue origini scimmiesche. Va sempre dietro a Titeuf, ma non perché è gay, ma perché si diverte a massacrarlo di botte dopo ogni sua cazzata che lui aspetta ansiosamente.

François: (si legge Fransuà) individuo dall'aria da nerd sfigato e dalla presunzione assurda che fa venire voglia di ringraziare il cielo dell'esistenza dei bulli. Si crede laureato in quanto si crede uno scienziato del CERN, ma non si accorge che tutto ciò che dice solo solo cazzate complottiste.

Vomito: bambino che ha gravi problemi di alcol per il quale ogni occasione è buona per vomitare. A causa della sua grande ignoranza, tende a credere che Titeuf sia un cesso nel senso letterario del termine e per questo gli vomita sempre addosso.

Jean-Claude: discendente della nobile famiglia di Jean Claude, è uno dei pochi idioti che Titeuf è riuscito a trascinare nel suo mondo da decerebrato mentale. È un ragazzino che, a furia di frequentare Titeuf, ha finito per somigliare a lui. Un consiglio: quando parlate con lui tenete sempre a portata di mano un ombrello e un key-way se non volete essere lavati dalle sue sputazze profumate come la fiatella di un mandrillo morto, sputazze causate dal suo comodissimo apparecchio per i denti "usa e getta".

Tim:: è un bambino di colore, vittima del razzismo. Porta sempre una felpa verde col cappuccio che usa sempre per coprire i suoi capelli pieni di forfora. E' timido, fifone e credulone, il suo unico hobby e parlare con le piante, soprattutto con le carote, come se fossero vive.

Basil: è un bimbo alieno venuto sulla Terra per spiarne gli abitanti e organizzarne l'invasione, non parla mai e quando lo fa usa termini incomprensibili. La sua copertura è un bambino pazzoide con problemi mentali e psicologici e, come Tim, porta sempre un cappuccio sulla testa per coprire i suoi capelli pieni di forfora aliena.

Le troie, ehm, volevo dire "ragazze"

Nadia, dopo aver dato uno schiaffo a Titeuf.
Nathalie ha perso il pallone, quindi inizia a prendere a calci l'aria.

Nadia: il sogno proibito di Titeuf. Ha addirittura una lista dove sono elencati tutti i ragazzi che lei si deve fare. Il povero Titeuf cerca sempre di farsi notare da lei ma alla fine non gliela dà mai. E' una ragazza vittima molto spesso di stalking, soprattutto da parte di Marco, con cui Nadia ci va a letto ogni fine settimana. Nadia usa Titeuf come bersaglio, infatti quando lei è incazzata tira sempre schiaffi a Titeuf.

Dumbo: chiamata anche "Quell'ippopotamo con le trecce", è la ragazzina amica di Nadia. Il suo hobby preferito è aiutare Titeuf nel fare le peggiori figure di merda per poi essere la prima a prenderlo per il culo. Viene presa in giro ed è più brutta della zia di Titeuf, dato che i ragazzi si allontanano sempre da lei, tranne Manù che è troppo cieco per accorgersi che è un cesso vagante.

Nathalie:: ragazzina femmina ma con cervello da maschio che ricorda molto quello di Chuck Norris. I suoi hobby sono nerdare ai videogiochi e giocare (male) a calcio. Il suo carattere da "arrogante ragazzina che fa sport estremo" l'ha resa davvero insopportabile davanti a tutte le ragazze che evitano, mentre i ragazzi gli vanno tutti addosso facendo a gara per farsela, tutti, tranne l'antiquato Titeuf ovviamente che vuole solo Nadia nel suo cuore; ma di la verità Titeuf, neanche Nathalie non è niente male, che dici?

Il personale scolastico

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Ok, hai visto la maestra di Titeuf, ora corri in bagno prima di vomitare sul pavimento.

La maestra di Titeuf: vecchia baldracca di circa millemila anni, ha la grande passione nel rompere i coglioni a Titeuf e soprattutto nel farlo cacare sotto. Dal momento che nessun uomo glielo dà più, diventa ogni giorno sempre più acida. Molti alunni sono anche convinti che provenga da epoche misteriose e lontane dato lo scandaloso modo di vestire. Quando la situazione si fa critica, usa la sua arma segreta, ossia far scrivere su un foglio cinquemilacinquecento volte "Sono un idiota che non deve permettersi di molestare la maestra".

L'infermiera: nota per i cocomeri che porta sul petto, cerca sempre di farsi molestare da Titeuf e i suoi amici cercando di farli entrare in ambulatorio con una scusa cretina.

Jean Do: l'insegnante di educazione artistica, tutti i professori lo prendono per il culo dicendo che puzza ancora di latte e si divertono a dargli spettacolari pallonate nell'inguine. Per questo motivo, per sentirsi accettato, è costretto a disegnarsi i baffi finti ogni volta che va a scuola.

Muscoloni: nonchè il fratello di Bud Spencer, è l'insegnante di educazione fisica. Fa uso eccessivo di steroidi per aumentare la sua massa muscolare e diventare sempre più forte e scemo.

I peggior incubi di Titeuf

Marco felice dopo essersi fatto Nadia.

Il grande miope: è un fesso che si diverte a derubare tutti i bimbiminchia della città. Dimostra quanto inutile sia Titeuf. Ha un'aria da imbranato, ma Titeuf si lascia sempre inculare da lui.

Marco: è un pappone di tredici anni che riesce sempre a scoparsi Nadia. È talmente bastardo che pretende che Titeuf stia a guardare mentre lui si diverte. Va sempre sullo skateboard, il motivo non si sa, ma si sa che Marco sta con Nadia solo per scoparsela tutti i giorni.

Diego: è un playboy che si diverte a molestare Titeuf e i suoi compagni ed a metterlo nel culo a tutte le ragazze che incontra, tra i suoi hobby c'è quello di rubare i peluche di Topolino ai bimbiminchia del luna park.



FAQ

  • Non si potrebbe pensare di regalare a Titeuf un bel vocabolario per poter tradurre le sue bestemmie in un linguaggio decente? Sarebbe inutile, perchè Titeuf non sa neanche leggere.
  • Ma Titeuf non sa che Nadia non gliela darà mai? Si, ma lui è troppo scemo per rassegnarsi.
  • Il padre di Titeuf ha i capelli neri, la madre castani, lui invece è pelato con un ciuffo biondo: possibile che il padre di Titeuf sia talmente coglione da non accorgersi di nulla? Si, è possibile dato che è un rincoglionito da quando è nato.

Note

  1. ^ Alla quale Titeuf ovviamente non è mai preparato
  2. ^ Per i quali verrà punito Titeuf naturalmente