Super Meat Boy
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| Titolo originale | {{{nome originale}}} |
Super Meat Boy è il videogioco preferito da Bear Grylls, in quanto contiene un'elevata quantità di proteine.
Trama
La trama, palesemente plagiata da Mamma Nintendo, inizia con il nostro eroe quarto di manzo che amoreggia con la sua dominatrice sadomaso, Ragazza Cerotto (in inglisc Bandage Girl), ma viene interrotto dall'arrivo di un aborto[1] malvagio che salta addosso a Ragazza Cerotto e la rapisce, portandola in una specie di castello sospeso per aria. A questo punto la prode bistecca deve correre al salvataggio della cubica ragazza per farsi restituire la frusta che le aveva prestato.
Gameplay
Il gameplay del gioco è estremamente complesso, e consiste in:
- Correre;
- Saltare;
- Correre ancora;
- Saltare di nuovo;
- Correre per la terza volta;
- Saltare;
- Morire;
Con un gameplay così profondo, ci si aspetta che il gioco abbia un ragionevole livello di difficoltà. E invece no.
Giocare a Super Meat Boy
In questo gioco non esistono livelli di difficoltà: questo gioco É la difficoltà. Giocarci troppo potrebbe causare seri danni mentali. Per spiegare il decorso della malattia, presentiamo un rapporto medico-psichiatrico fornitoci dall' Ospedale Neuropsichiatrico di Vergate sul Membro:
- Primo mondo: il paziente non presenta sintomi di alcun genere. Il gioco scorre normalmente, sebbene con qualche morte.
- Secondo mondo: sintomi di bassa importanza. Il paziente si arrabbia, sfugge qualche imprecazione. Parecchie morti.
- Terzo mondo: sintomi di media entità. Gravi arrabbiature da parte del paziente, sudore su testa e mani, controller sbattuto a terra un paio di volte. Gran numero di morti.
- Quarto mondo: sintomi gravi. Il paziente urla bestemmie e imprecazioni a ogni piè sospinto, mani madide di sudore, visible arrossamento del volto. Enorme quantità di morti.
- Quinto mondo: sintomi estremamente seri. Urla sconnesse da parte del paziente, il quale tenta svariate volte di addentarsi le dita delle mani. Fenomeni di xenoglossia, occhi iniettati di sangue, sudore a cascate. Numero di morti che ricorda l'obitorio dell'ospedale di San Raffaele a Milano.
- Sesto mondo: sintomi catastrofici. Mutazioni genetiche sul corpo del paziente, il quale inizia a esprimersi in lingue sconosciute. Il controller, sebbene rinforzato precedentemente, è semidistrutto.