Storia della Russia: differenze tra le versioni

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== Gli Unni e gli Alltri ==
== Gli Unni e gli Alltri ==


L'inizio dell'alto medioevo russo coincise con la colata orrenda degli [[Unni]] dalle steppe asiatiche, i quali sparpagliarono quello che rimaneva di Sciti e Sarmati un po' ovunque e riversarono tonnellate di sudore per tutta la Russia. Ma essendo una specie nomade, gli Unni non si trattennero più di qualche giorno e, dopo aver compiuto qualche veloce massacro e rapito qualche migliaio di bambini ostrogoti, andarono a fondare l'[[Ungheria]], non prima di aver lasciato tracce della loro vodka, comunque.
L'inizio dell'alto medioevo russo coincise con la colata orrenda degli [[Unni]] dalle steppe asiatiche, i quali sparpagliarono gli ostrogoti un po' ovunque e riversarono tonnellate di sudore per tutta la Russia. Ma essendo una specie nomade, gli Unni non si trattennero più di qualche giorno e, dopo aver compiuto qualche veloce massacro e rapito qualche migliaio di bambini ostrogoti, andarono a fondare l'[[Ungheria]], non prima di aver lasciato tracce della loro vodka, comunque.


Il posto (sporco) lasciato dagli Unni fu occupato timorosamente dai [[Bulgari]], popolazione euroasiatica raffinata che inventò i gioielli di lusso e che combattè più volte contro l'Impero bizantino, in particolare contro [[Giustiniano]], sinceramente intenzionato a derubarli. Il ''Cannato di Kazzan’'', vale a dire il loro regno russo, con capitale l'odierna Kazan’, si distinse per il suo pacifismo e per la sua stabilità interna, tanto che alle elezioni il re otteneva sempre il 99,99 % dei voti - lo 0,01 % veniva solitamente lasciato ai repubblicani per dimostrare che il regno non era una dittatura, che vi era libertà di espressione ma che evidentemente gli oppositori non erano mai più di quattro - dalla quale consuetudine nacque l'espressione “elezioni del kazzan”, o “elezioni bulgare”. Ad ogni modo, i Bulgari verranno poi cacciati a loro volta da varie razze di goti, tipo i mostrogoti, e dai [[Variaghi]], così che, dopo aver creato la loro vodka, dovettero andare a fondare la Bulgheria, l'attuale [[Bulgaria]].
Il posto (sporco) lasciato dagli Unni fu occupato timorosamente dai [[Bulgari]], popolazione euroasiatica raffinata che inventò i gioielli di lusso e che combattè più volte contro l'Impero bizantino, in particolare contro [[Giustiniano]], sinceramente intenzionato a derubarli. Il ''Cannato di Kazzan’'', vale a dire il loro regno russo, con capitale l'odierna Kazan’, si distinse per il suo pacifismo e per la sua stabilità interna, tanto che alle elezioni il re otteneva sempre il 99,99 % dei voti - lo 0,01 % veniva solitamente lasciato ai repubblicani per dimostrare che il regno non era una dittatura, che vi era libertà di espressione ma che evidentemente gli oppositori non erano mai più di quattro - dalla quale consuetudine nacque l'espressione “elezioni del kazzan”, o “elezioni bulgare”. Ad ogni modo, i Bulgari verranno poi cacciati a loro volta da varie razze di goti, tipo i mostrogoti, e dai [[Variaghi]], così che, dopo aver creato la loro vodka, dovettero andare a fondare la Bulgheria, l'attuale [[Bulgaria]].

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La Russia è santa, grande madre e moglie ubriaca. La Russia non è una nazione, è una donna, quindi questa è una biografia.

A parte le stronzate, questa tizia è nata ufficialmente circa tremila anni fa, ed io sono un gerontofilo.

Origini

Il primo russo della storia fu Conan il Cimmero - poi divenuto Conan il Barbaro per venire incontro a Schwarzenegger - della tribù dei Cimmeri, popolazione di protocosacchi che abitavano le steppe depresse del Mar Caspio e che per vincere la noia e il freddo, ubriachi di vodka - distillato di grano cimmero fermentato, alcool e cherosene (del quale Conan il Cimmero possedeva il segreto) di origine antidiluviana, forse scoperto da Caino - inventarono il “pogrom”, ovvero lo spingersi, il calpestarsi con violenza e il darsi fuoco l'un l'altro fino a che qualcuno decideva di emigrare, mantenendo così costante il livello demografico, indispensabile per sopravvivere nella steppa caspica.

I Cimmeri purtroppo lasciarono solo poche tracce archeologiche, delle bottiglie vuote, per cui è sempre risultato piuttosto difficile ricostruire la loro vera storia, pur se conosciamo tutte le loro risse, in particolare quelle con i turchi. Grazie al carbonio 14 si è comunque stabilito che le bottiglie più antiche risalgono alla fine del secondo millennio a.c. (cultura presta, cosiddetta “delle bottiglie affioranti”) mentre le ultime sembrano non arrivare oltre il terzo secolo a.c. (cultura tarda, “delle bottiglie inumate”) naturalmente grazie ai residui organici di cherosene ritrovati nei fondi.

Scheda: vodka cimmera

  • acqua: 5 %
  • distillato di grano cimmero: 4 %
  • alcool: 80 %
  • cherosene: 9 %
  • aromi naturali cimmeri (letame): 2 %

Sciti e Sarmati

A soppiantare i Cimmeri nella genealogia russa e nella schifosa depressione caspica furono le popolazioni degli Sciti e dei Sarmati, tra loro incestuosamente imparentate, con i quali i predecessori ebbero un confronto sulla falsariga del conflitto uomo di Neanderthal-uomo di Cro Magnon, che vide appunto trionfare gli ultimi arrivati, padroni del segreto della nafta, con la quale perfezionarono la distillazione del brodo primordiale cimmero.

Grazie al nuovo tipo di sbronza, molto più sofisticata rispetto alla troglodita ubriacatura precedente, Sciti della Scizia (Crimea) e Sarmati della Sarmazia (Ucraina, Moldova, Romania, Transdniestria) raffinarono anche la tecnica del pogrom, adottata più e più volte dai primi contro i goti e dai secondi contro i romani, ma soprattutto gli uni contro gli altri fino alla totale estinzione di entrambi, avvenuta all'incirca tra il II e il IV secolo d.c. Dei Sarmati sopravvissero soltanto un paio di tribù, gli alani e i chihuahua. Le due popolazioni ci hanno però lasciato molte più testimonianze, quali bracciali, collane, orecchini in osso di scito per i Sarmati e di sarmato per gli Sciti, elmi e spade d'acciaio temprato e soprattutto bottiglie bruciate (cultura tardissima detta “delle bottiglie cremate”).

Scheda: vodka scita

  • acqua: 4 %
  • distillato di patate: 6 %
  • alcool: 79 %
  • nafta: 10 %
  • aromi naturali sciti (muschio): 1 %

Scheda: vodka sarmata

  • acqua: 3 %
  • distillato di patate e carrube: 5 %
  • alcool: 77 %
  • nafta: 6 %
  • petrolio greggio: 8 %
  • aromi naturali sarmati (torba): 1 %

Gli Unni e gli Alltri

L'inizio dell'alto medioevo russo coincise con la colata orrenda degli Unni dalle steppe asiatiche, i quali sparpagliarono gli ostrogoti un po' ovunque e riversarono tonnellate di sudore per tutta la Russia. Ma essendo una specie nomade, gli Unni non si trattennero più di qualche giorno e, dopo aver compiuto qualche veloce massacro e rapito qualche migliaio di bambini ostrogoti, andarono a fondare l'Ungheria, non prima di aver lasciato tracce della loro vodka, comunque.

Il posto (sporco) lasciato dagli Unni fu occupato timorosamente dai Bulgari, popolazione euroasiatica raffinata che inventò i gioielli di lusso e che combattè più volte contro l'Impero bizantino, in particolare contro Giustiniano, sinceramente intenzionato a derubarli. Il Cannato di Kazzan’, vale a dire il loro regno russo, con capitale l'odierna Kazan’, si distinse per il suo pacifismo e per la sua stabilità interna, tanto che alle elezioni il re otteneva sempre il 99,99 % dei voti - lo 0,01 % veniva solitamente lasciato ai repubblicani per dimostrare che il regno non era una dittatura, che vi era libertà di espressione ma che evidentemente gli oppositori non erano mai più di quattro - dalla quale consuetudine nacque l'espressione “elezioni del kazzan”, o “elezioni bulgare”. Ad ogni modo, i Bulgari verranno poi cacciati a loro volta da varie razze di goti, tipo i mostrogoti, e dai Variaghi, così che, dopo aver creato la loro vodka, dovettero andare a fondare la Bulgheria, l'attuale Bulgaria.

I Variaghi non erano altro che la versione orientale, terricola e pezzente dei vichinghi scandinavi, tanto che erano soliti navigare lungo i fiumi e trasportare le loro navi a spalle da un fume all'altro quando nel fiume non ci stavano più. Sembrerà strano, che degli idioti simili possano aver dato vita al primo regno fisso e di una certa durata della Russia - oppure no - ma la vera origine della Madre Russia va rintracciata qui.

Scheda: vodka unna

  • acqua: assente
  • distillato di erba: tracce
  • alcool: 40 %
  • urina: 50 %
  • aromi naturali unni (sudore): 9,99 %

Scheda: vodka bulgara

  • acqua: quanto basta
  • distillato di orzo: q.b.
  • alcool: q.b.
  • aromi naturali bulgari (schede favorevoli al re): 99,99 %

Scheda: vodka variaga

  • acqua di fiume: 60 %
  • distillato di pigne: 10 %
  • alcool: 15 %
  • aromi naturali variaghi (merluzzo): 15 %

(da più parti ci si è in effetti domandati se questa sia ancora vodka, e se debba di conseguenza rientrare nella presente classificazione, ma non essendoci ancora riscontri certi la voce vodka variaga è stata mantenuta)

Il Regno di Kijev

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