Dark Souls III: differenze tra le versioni

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;Demone Agonizzante, Demone degli Abissi e Principe Demone
 
Vi ricordate lo spadone di fuoco del Principe Parapleggico? Ecco, nel DLC possiamo incontrare la causa della sua corruzione.
Dopo esserci avventurati nel solare Cumulo di Rifiuti (che, misteriosamente, è una versione ormai decrepita di Drangleic...), aver preso calci in culo da dalle versioni cresciute e blu dei puffi di Bloodborne ed aver evitato in modalità stealth angeli libellulosi che manco Solid Snake con la sua scatola, dovremmo saltare giù da un dirupo, per poi catapultarci nel vecchio Santuario del Fuoco del primo Dark Souls.
Ed ecco che iniziano le bestemmie.
Quì, troveremo due simpatici pipistrelloni demoniaci, che prenderanno periodicamente fuoco dopo aver mangiato una miscela di wasabi e peperoncini, così da menarci selvaggiamente i coglioni. Se non bastasse, quello che non si è ancora dato fuoco ci vomiterà addosso o ci rutterà una fiammata viola contro, facendoci venire l'HIV e altre malattie strane (ma tanto il pg è un non morto, quindi chi se ne fotte).
 
Dopo vari rage quit e il cambio di vari controller per colpa dello sclero, riusciremo finalmente ad uccidere i due demoni, ma essendo un gioco della From non può finire così. Dopo averci fatto sperare, l'ultimo demone che abbiamo ucciso si rialzerà, risorgendo a mò di Lazzaro con il simpatico nome di Principe Demone, e questo causerà la morte cerebrale di parecchi giocatori. Come se non bastasse tutto questo, a seconda del demone che si uccide per ultimo si potrà avere una boss fight o relativamente semplice o un inferno in terra, quindi è meglio stare attenti o guardare i video di youtube.
 
;Mezzaluce, Lanciere della Chiesa
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