Amedeo Modigliani: differenze tra le versioni

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Nello stesso anno Modigliani conobbe l'amore della sua vita: [[Jeanne Hébuterne]], pittrice e modella, che posò per lui in decine di ritratti e in un video [[softcore]] oggi reperibile su [[Youjizz]]. I due ebbero una figlia, che chiamarono Gianfilippo (Modigliani non era molto bravo a capire il [[sesso]] dei neonati).
Alle goie familiari faceva però da contraltare l'insuccesso lavorativo. Modigliani continuava a proporre nuovi dipinti, ma il pubblico lo snobbava e i giornali si occupavano di lui solo per le sue vicende giudiziarie: arrestato cinque volte per [[atti osceni in luogo pubblico]], si giustificò in fase di processo dicendo: "''È stato un venerdì impegnativo.''"<br />Non essendo riuscito ad affogare la [[suocera]] nel [[bidet]], cercò allora di affogare i dispiaceri nellnelle droghe. È comprovata la sua dipendenza dall'[[eroina]], nelldall'[[LSD]] e nelledalle musicassette di [[Alizée]]. Per dimenticare i suoi fallimenti, intensificò la sua attività di [[alcolista]]. La terapia funzionò: una mattina si svegliò e si rese conto di non ricordare niente.<br />ScoprìFu così che poiscoprì di avere l'[[morbo di Alzheimer|Alzheimer]].
 
Modigliani morì a soli trentacinque anni schiacciato dal basculante del proprio [[garage]], durante un maldestro tentativo di ballare il [[limbo]]. Cinque minuti dopo la sua morte venne innalzato a genio dell'arte mondiale e i suoi calzini sporchi vennero battuti all'asta per circa 200 milioni di [[dollari]].
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