Utente:Malaugurio/Nonnotizie: differenze tra le versioni

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==Il ruolo di Nonciclopedia in tutto questo==
 
[[Immagine:Musicomalefico.jpg|left|thumb|200px|Un uomo che ha evidentemente bisogno di aiuto.]]Nel numero scorso, in questa stessa rubrica, abbiamo parlato della cosiddetta radiazione di corpo nero. L’interesse per questo tipo di radiazione scaturisce dalla sua estrema generalità. Meccanismi microscopici diversi producono radiazione di diversa caratteristica, ognuna con proprie lunghezze d’onda peculiari, ovvero – per dirla con un linguaggio più tecnico – ognuna con una propria distribuzione spettrale. Tuttavia, se l’insieme di atomi ed elettroni sono ammassati in un corpo ad alta densità, la radiazione emessa da ogni particella urta molte volte contro le altre particelle prima di raggiungere la superficie. Indipendentemente dalla sostanza di cui è composto il corpo e dallo specifico meccanismo microscopico che produce i fotoni, lo spettro della radiazione emergente è sempre lo stesso e dipende solo dalla temperatura del corpo.
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Nel numero scorso, in questa stessa rubrica, abbiamo parlato della cosiddetta radiazione di corpo nero. L’interesse per questo tipo di radiazione scaturisce dalla sua estrema generalità. Meccanismi microscopici diversi producono radiazione di diversa caratteristica, ognuna con proprie lunghezze d’onda peculiari, ovvero – per dirla con un linguaggio più tecnico – ognuna con una propria distribuzione spettrale. Tuttavia, se l’insieme di atomi ed elettroni sono ammassati in un corpo ad alta densità, la radiazione emessa da ogni particella urta molte volte contro le altre particelle prima di raggiungere la superficie. Indipendentemente dalla sostanza di cui è composto il corpo e dallo specifico meccanismo microscopico che produce i fotoni, lo spettro della radiazione emergente è sempre lo stesso e dipende solo dalla temperatura del corpo.
Questa radiazione è appunto quella del corpo nero, e la sua universalità è dovuta ai ripetuti urti che cancellano la memoria del meccanismo specifico di emissione. Le stelle, ad esempio, sono oggetti molto densi e l’energia nucleare liberata nel loro centro assume con buona approssimazione uno spettro di corpo nero lungo il tragitto verso la superficie.
 
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