Scuola guida
La scuola guida è quel mucchio di lezioni costose che alla fine ti daranno il permesso di infilarti in quel bellissimo mondo di smog che rappresenta la strada.
Storia
L'inventore dell'auto (quello che girava sempre senza patente) capì che aveva fatto un'invenzione che gli poteva permettere di guadagnare soldi a palate e in pochi giorni le auto dominavano il globo.
Poi, dopo che la sua invenzione gli ha fatto fuori 6 gatti, 9 cani, 1 piede e 2 mogli, capì che era meglio insegnare al mondo come si guida un auto. E così nacque la scuola guida.
Corso samaritani
Prima di iniziare la scuola guida bisogna sganciare i primi soldi per il corso samaritani. Il corso samaritani è un corso che dura un giorno o due, con degli orari flessibili (solitamente dalle 22:00 alle 04:00) e si trova come minimo a 20 Km di distanza (ma questo non è un problema se hai un auto).
Nel corso samaritani imparerai che i manichini per le rianimazioni non hanno la vagina, che quando chiami l'ambulanza devi dire dove ti trovi, che se rischi la vita per salvare qualcuno i becchini esultano e che il tuo compagno di banco ha un alito pestilenziale.
Il teorico
Il teorico è la prima parte della scuola guida e anche la più facile, in questa parte imparerai le regole del traffico che non rispetterai mai e che conoscevi da una vita.
Nonostante questo, il 50% delle persone che sostiene l'esame non passa (probabilmente perché tutti credono che quel libretto da leggere sia un nuovo tipo di carta igienica).
In questa parte imparerai che il cartello con disegnati dei sassi che cadono specifica che c'è un posto dove cadono i sassi, che non stare attenti dove ci sono lavori in corso può dipingerti l'auto di rosso e che in Italia ci sono dei segnali che non si usano in nessun'altra parte del mondo.
Corso di sensibilizzazione
Un corso di 3 giorni in cui insegnano che andare contromano è pericoloso, che se di notte non accendi i fari non vedi bene la strada, che se sei miope e non hai gli occhiali non vedi dove vai e che Fast & Furious non è un documentario.
Il pratico
Ecco la parte più adrenalinica, shockante e costosa di tutta la scuola guida. In questo caso la tua avventura sulle pericolose strade della tua città si svolgerà nei seguenti modi a dipendenza del maestro
Il disattento
Il disattento farà di tutto tranne che insegnare. Se te lo troverai vicino sappi che non ti rivolgerà neanche uno sguardo e tu avrai tanta paura che suderai 7 camicie.
Davanti a questo maestro tutti ti confonderanno per un vecchietto con il morbo di Parkinson. Solitamente gli allievi che vanno da questo tipo di maestro fanno due fini: O smettono subito la scuola e riprendono solo quando realizzeranno che ci sono anche maestri diversi, o muoiono per colpa di un collasso al volante.
Alla fine della scuola (se riesci a finirla) diventerai un guidatore nevrotico e di norma non supererai mai i 10 Km/h nel centro abitato e i 30 in autostrada.
Il diverso
Il diverso è quello che ti fa capire che lui si può distrarre quanto vuole, ma tu no. Non confondetevi questo maestro con il disattento, perché il diverso (contrariamente a quanto si pensa) noterà ogni tuo errore ed eviterà ogni possibile ammaccatura all'auto. In queste lezioni imparerai a pensare solo alla guida e a nient'altro.
Alla fine della scuola diventarai un guidatore modello e asociale, probabilmente guiderai mezzi pubblici o diventerai un maestro di guida anche tu.
Il chiaccherone
Il chiaccherone è l'unico maestro che ti fa diventare tranquillo mentre guidi, con lui parlerai del più e del meno e correggerà i tuoi errori con tutta calma, che non saranno tantissimi.
Alla fine della scuola guiderai perché ti piace e diventerai un guidatore tranquillo.
L'incazzato
L'incazzato sarà il maestro che odierai di più, ti correggerà per ogni singola piccolezza che a lui non piace, anche se è giusta (e non vuole dire che un errore non gli piace, anzi). Di lezione in lezione ti incazzerai anche tu, sempre di più.
Alla fine della scuola diventerai un automobilista incazzato e normalmente non scenderai mai sotto i 140Km/h (neanche quando posteggi). Dirai che guidare ti piace, ma saranno tutte balle.