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« Io zono un vescovo non vedete i cradi!!! »
(Richard Williamson a chi lo aveva scambiato per un semplice prete)
« Tenendo presente le centinaia ti documenti skritti, i documenti filmati, le testimonianze dei sopravvissuti und le confessioni dei nazisti, a parte kvesto non ci zono le profe. »
( Richard Williamson su olocausto)
« Lo nego »
(Richard Williamson su tutto)
« Tu fuoi inzegnare a me come si fa un interrocatorio!!! »
( Richard Williamson a un bambino di 10 anni venuto a confessarsi nella sua chiesa)
« Non si può fare il terzo reich senza rompere qvalche uovo!!! »
( Richard Williamson dopo un overdose di crack)
« Kvel ragazzo ha stile, mi piace »
(Benedetto XVI su Richard Williamson)
Il vescovo Richard Williamson mentre racconta una barzelletta sconcia su Gesù.

Biografia

 
Williamson durante una messa, poco prima di essere scomunicato.

Richard Williamson nasce nel 1880 a Westfalia, è l’unico figlio di Adolf Hitler ed Eva Braun, pochi mesi dopo la nascita viene abbandonato in un convento di suore naziste che lo allevano con amore insegnandogli tutti i loro valori, appena sedicenne esce dal convento e si arruola nell’esercito austriaco, dove fin da subito si fa notare per le sue abilità nelle confessioni negli interrogatori, in particolare nelle tecniche di tortura per estorcere le informazioni. Nella prima guerra mondiale combatte nella fila dell’esercito dell’impero austriaco sul fronte italiano, successivamente viene spostato sul fronte francese, li fa la conoscenza degli alti ufficiali dell’esercito tedesco tra cui il padre, Williamson, pur non conoscendo l’identità del padre, descrive Hitler come un ufficiale calmo, taciturno e molto timido, Williamson prese subito in simpatia Hitler al quale insegnò alcune delle tecniche di interrogatorio dell’esercito austriaco, ma soprattutto espose a Hitler le sue teorie sulla superiorità della razza ariana. Dopo la fine della prima guerra mondiale e la disfatta degli imperi centrali i 2 si divisero: Mentre Hitler tornò in Germania Williamson si rifugiò in Svizzera, comunque Hitler non dimenticò mai i discorsi di Williamson sulla superiorità della razza ariana, che lo cambiarono in modo radicale.

 
Ecco a voi papa Williamson I.

Seconda guerra mondiale

Williamson non seppe più niente di Hitler finché questo non diventò il fuhrer della Germania, allora Williamson partì dalla Svizzera, dove per 18 anni si spacciò come vescovo calvinista a Zurigo, per andare in Germania, e lì si arruolò nell’esercito delle SS,coronando così il suo sogno. In poco tempo Williamson fece strada nell’esercito, diventando prima Oberführer, poi Gruppenführere infine Reichsführer, ossia uno dei generali più importanti del Reich, inoltre contribuì molto all’espansione della Germania guidando la conquista della Francia e della Norvegia, esaltato da tante vittorie lui stesso propose al Fuhrer di conquistare la Russia, causando così la rovina del terzo Reich, e la conseguente perdita della seconda guerra mondiale. Venuto a sapere del suicidio di Hitler, Williamson disperato scappa in Svervegia dove si fa ibernare in attesa di un tempo migliore in cui essere risvegliato e diffondere la sua dottrina.

La chiamata del signore

 
Nessuno potrà fermare Williamson, tantomeno la polizia.

Dopo essere stato scongelato nel 1990, Williamson si rifà una nuova vita in Inghilterra, dove presto troverà la sua vocazione nella religione pur conservando le sue idee naziste, anche in questo caso fece carriera molto velocemente diventando in poco tempo generale vescovo, dopo aver ottenuto tutto questo potere Williamson si ribella al papa tentando uno scisma, quindi, l’allora papa Giovanni Paolo II lo scomunica (come se al giorno d’oggi fosse una cosa così terribile). Dopo la morte di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, sia perché ammirava la tenacia di Williamson e sia perché hanno servito entrambi il Fuhrer gli revoca la scomunica. Ma un giorno un agente del KGB va da Williamson e lo accusa di essere stato uno dei Reichsführer del reich, e lo minaccia di rivelarlo al mondo, allora Williamson vedendosi perduto, convoca una conferenza stampa in cui nega l’esistenza dell’olocausto, Benedetto XVI pur concordando con le idee di Williamson è costretto a sospendere il vescovo per mantenere le apparenze.

 
Si, lui sta guardando proprio te, e non gli piaci per niente!!!

Periodo al Grande Fratello

 
Williamson nel confessionale del grande fratello.
« Qui c’è uno strano recolamento, è l’unica pricione ke ho visto dofe la gente cerca ti entrare anzikè uscire »
(Richard Williamson su grande fratello)

Dal 24 febbraio 2009 Williamson entra nella casa del grande fratello, poiché essendosi comportato male tutta la vita, decide di farsi un’idea dell’inferno, ma soprattutto entra nella casa per allenare le reclute che, a detta sua, sono solo un branco di smidollati. Tuttavia, sin dal primo momento, prova una forte attrazione per la conduttrice del programma, Alessia Marcuzzi, che, come dice Williamson, è alta, sana e bionda, e alla quale dedica molte canzoni.

Carriera Musicale

 
Williamson mentre si diletta in un assolo di chitarra.
« Prima facciamo concerto in località dentro a koure ti forezta nera, poi raduno tei fans ai confini con Polonia, invazione ti Polonia, concerto nel cuore ti Varzavia, tempo 48 ore concerto lampo a Parici, und prezentazione ti nuovo singolo, poi conquista ti Londra e da li il mondo!!! »
( Richard Williamson su progetti per il nuovo tour musicale)

Williamson, dopo essere andato al grande fratello, scopre di avere un grande talento per la musica, infatti idea molte canzoni del tutto originali:

  • Hey Joseph (Composta per chiedere al mister di non scomunicarlo)
  • Il ragazzo della Wehrmacht (Un’ode al terzo Reich)
  • Bella come il mio plotone (Una lode alla Feldmarescialla, quella bionda, sana, ariana)
  • Io lo so che non sono buono (Una canzone autobiografica)
  • L’ombelico del Fuhrer (Una lode al padre, Adolf Hitler, cantata con un elmetto nazista al posto di un tamburo)
  • Sincerità, confessa tutto senza falsità (Seconda ode al terzo Reich)

Oltretutto Williamson fonda un gruppo musicale chiamato Williamson and enemies, un’iniziativa di pace per fine umanità(rio).

«  Williamson and enemies è trionfo ti bontà, fratellanza univerzale, FRATELLANZA O MORTE. »

Curiosità

 
A sinistra Williamson, a destra un'immagine tratta dal fumetto ispirato alla sua vita.
  • Inizialmente il gruppo “Williamson and enemies” doveva chiamarsi “Williamson and friends” ma il vescovo fu costretto a cambiare nome poiché non ha amici.
  • È convinto che il gruppo musicale degli U2 si chiami V2.
  • La suoneria del suo cellulare fa così: “Mi chiamo Williamson sono nazista e ho ricevuto un dispaccio del reich”.
  • Williamson ha una perversa attrazione sessuale per i missili V2.
  • Ha raggiunto la quota di 50 scomuniche.
  • I messaggi standard nel telefono di Williamson sono: Scusa sono in riunione. Sto fucilando ti richiamo.
  • Per dimostrare al mondo che è buono ha fucilato il suo ufficio stampa.
  • Il suo motto è :“Giovani miriamo al signore".
  • Williamson considera l’essere un uomo di chiesa come una missione, i cui obiettivi sono: eliminare il peccato, catturare il peccatore, ottenere una confessione ed eliminare le prove.
  • Williamson per riconciliarsi con il papa vuole catturare lo stato maggiore del buddismo e portarglielo in dono.