Provincia di Modena
La provincia di Modena è una provincia italiana della regione Emilia-Romagna di 700mila abitanti, 3 milioni contando anche i maiali. Nonostante ciò è solo la seconda per popolazione dopo quella di Bologna, e questa cosa li fa rosicare non poco.
Confina a nord con la Padania, a est con la Padania, a ovest con la Padania, e a sud con la Terronia. Ogni allusione a possibili confini con la provincia di Bologna sarà oggetto di querela.
Geografia
La provincia di Modena è attraversata da due fiumi: il Panaro e il Secchia. Il nome del primo deriva da una disattenzione del cartografo che, mentre tracciava la mappa della città, in lontananza aveva intravisto un paninaro. Il secondo invece è stato nominato così per ricordare i fatti gloriosi della terza guerra mondiale.
La provincia è prevalentemente pianeggiante, con la notevole diffusione di sabbie mobili e paludi dentro le quali cadere e annegare miseramente. Per questo è una zona molto frequentata dagli emo.
Comuni
Il comune più popoloso della provincia è Carpi, la più importante enclave musulmana e pakistana in Italia. I cittadini di Carpi sono diretti discendenti della stirpe dei Bayerische Motoren Werke che ha colonizzato la città dei Pio nel corso del secolo XX. Da notare che, nell'area da Formigine a Maranello, la presenza di tamarri e figacce è maggiore più di ogni altra zona della provincia.
Enclave della truzzaggine nella zona settentrionale è senz'altro Bastiglia. In questo comune, a ogni ora del giorno e della notte, non si può circolare senza sentire una hit di Claudio Coccoluto, sparata o da una Fiat Ritmo elaborata con motore da 500 CV, o da dentro un cassonetto dell'immondizia, o dall'unica casa di riposo presente nel luogo, "Villa Pina".
All'interno della provincia esiste anche una repubblica indipendente autonoma: il Califfato di Magreta. Questa nazione versa in pessime condizioni: la disoccupazione è a livelli altissimi, nei bar viene servita solo birra analcolica e il locale torneo di beach-volley è stato sbeffeggiato anche dai cronisti di Sky-sport. Quindi, dovendo attraversare questo territorio, occorre:
- passare per un'altra strada;
- non chiedere informazioni a Cristoforo Colombo;
- o, se proprio non si può evitarlo, provare a non farsi vedere da nessuno degli autoctoni, notoriamente rissosi e violenti.