Progetto:Social

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Questo è lo spazio ufficiale che Nonciclopedia dedica alla più grande invenzione dell'uomo nella categoria "perdite di tempo": i social network! (trad: "reticolati socialisti").

Un numero imprecisato di schiavi si occupa di postare il meglio dei contenuti per invogliare laggente a lasciar perdere per un attimo i #gattini per venire a sgobbare qui; o almeno affinché il mondo non dimentichi che siamo ancora vivi. Quindi niente catene di Sant'Antonio, principi Nigeriani che regalano soldi, meme che su 4chan erano vecchi 5 anni fa e mipiacemipiacemipiacemipiacemipiacemipia': solo contenuti che invitino a

sul sito. In generale, questo vuol dire contenuti di qualità (ovvero da Latrina) e/o di attualità, che 'sti social hanno una memoria da pesce rosso.

I dati sull'acchiappamento di gonzi puoi visualizzarli in Nonciclopedia:Statistiche.

La nostra offerta socialista

I network asociali

Questi invece sono soscianettuoc sulla cui tomba sputiamo perché non meritano più la nostra presenza:

  • Maispeis; abbiamo creato l'account ufficiale quando MS era già bello che morto e ormai non ricordiamo manco più qual'è.
  • Gùgol Pus, quello che voleva sfidare Facebook e ha fatto la fine dello Zune.
  • Tumblerone, il bloggone per femministone su cui davvero c'entravamo come il sale nel caffellatte.
  • Istagrammo; sarebbe bello mettere un link ma idem come Myspace, comunque 'sto istagram non serve a una fava.
  • Finterest, aperto giusto nell'eventualità che qualcuno ci fottesse il nome come successo su FB.

Ultime imprese socialiste

NB: niente Reddit e Disqus perché a Wikia frega zero e noi siamo troppo ciucci per arrangiarci da soli.