Nonsource:Diario segreto di un sedicenne metallaro

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Giorno 1

Quel poser del mio spichiatra mi ha costretto a tenere un diario, dio mio come mi sento emo, santo cielo ho scrito ho mio dio, oh gesù ho scritto santo cielo...al diavolo.

Giorno 2

Oggi seguendo i consigli dati dai manowar oggi ho preso a calci gli organizzatori dei concerti che non li fanno venire in italia, poi però la sicurezza mi ha gonfiato di botte.

Giorno 3

I lividi di quelli della sicurezza hanno smeso di farmi male quando provo ha infilarmi i miei pantaloni aderenti, non quelli di pelle perchè la mamma dice che so troppo da cativo ragazzo.

Giorno 4

Uffa oggi ha scuola la prof mi hadetto che non potevo pestare un emo con un corpo contundente, io le ho risposto citando i manowar: "The hammer of hate is our faith" lei mi ha fatto però notare che io avevo una scopa e non un martello, ho dovuto cedere alla sua violenza vagamente death metal.

Giorno 5

Ho scopero che quello che ho pestato ieri incrinandogli una costola non era un emo, ma un dark, il che spiega i capelli lunghi, in ogni caso oggi ha fatto uscire dai sotteranei i suoi amici, ritenevo prudente ritirarmi nel sotterraneo della scuola, non capisco dove quegli emo abbiano trovato il coraggio di assalirmi alle spalle armati di mannaie?

Giorno 6

Finalmente un sano concerto dei metallica, hanno fatto tutte le più belle canzoni che abbiano scritto: notthing else matter, enter sandman e wiskey in the jar, abbiamo pestato anche una coppia dark, ho forse erano emo? boh li confondo sempre.