Nonnotizie:Piove, governo ladro

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22 aprile 2008

Napoli nella mattinata del 15 aprile

Italia – Proseguono incessanti le piogge in tutto il paese. Secondo il parere del più celebre meteorologo campano, Alfredo "'o purpo" Cannavacciuolo, la colpa è di una perturbazione originatasi nel Nord Italia che imperversa da circa una settimana. Poche ore dopo l'annuncio ufficiale del risultato delle elezioni, infatti, sono iniziati temporali e acquazzoni scroscianti che, se inizialmente potevano sembrare semplici episodi primaverili, col passare dei giorni hanno iniziato a far serpeggiare inquietudine tra i cittadini.

Ancora più particolare è la situazione del Mezzogiorno, dove alle piogge si sono accompagnati episodi sconcertanti. Infatti si è verificato un repentino abbassamento delle temperature, che sono scese diversi gradi al di sotto delle medie stagionali. Addirittura nel centro di Napoli ha fatto la sua comparsa la nebbia; migliaia di persone hanno preso d'assalto le ricevitorie del lotto per piazzare una giocata, per poi ritirarsi deluse dopo aver appreso che nella smorfia napoletana non esiste un numero che rappresenti la nebbia.

Nella mattinata è arrivata una nota dal colonnello Brambilla dell'aeronautica militare italiana, che ha così spiegato le ultime bizzarrie climatiche:

« Come al solito quei mollaccioni mantenuti di terroni non sanno sopportare un po' d'acqua. È del tutto naturale che il laborioso Nord, liberato dal giogo schiavista di Roma ladrona, debba esportare un po' di sano clima padano anche nel resto del paese. È finito il governo Prodi che rubava i soldi e il sole alla Padania! Non rimarremo nelle riserve! Augh! »

Fonti