Nonnotizie:Nuove prospettive di Oscar per Leonardo DiCaprio?: differenze tra le versioni

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[[File:Leonardo_DiCaprio_nero_vince_Oscar.jpg|thumb|Sogna, Leonardo, sogna...]]
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Dopo le recenti polemiche per l'assenza di [[negro|nero-americani]] dalle ''nominations'' per la prossima premiazione degli [[Oscar|Academy Awards]] e conseguente '''rottamazione''' di membri del comitato giudicati eccessivamente ''pisello-dotati'' e ''melanino-deficienti'', si aprono nuove ed eccitanti prospettive per [[Leonardo DiCaprio]], il talentuoso interprete di migliaia di pellicole amate '''da tutti''' tranne che dai tristi figuri che determinano l'assegnazione dell'ambìto omino d'oro.
Dopo le recenti polemiche per l'assenza di [[negro|afro-americani]] alle ''nominations'' degli [[Oscar]] e conseguente istituzione delle cosiddette ''Quote Negre'' da rispettare ad ogni premiazione, si aprono nuove ed eccitanti prospettive per [[Leonardo DiCaprio]], il talentuoso interprete di migliaia di pellicole amate '''da tutti''' tranne che dalla giuria.


Non basta che ad ogni film l'attore si cali nei personaggi con ferreo '''metodo Staminkiaski''', che sfoggi espressioni facciali prima ritenute impossibili, che improvvisi battute tali da '''umiliare''' gli stessi sceneggiatori, che versi lacrime e sangue di sua propria produzione, e '''perfino che muoia''' assiderato e annegato per salvare ciccione egoiste, è risaputo che ogni volta, per un incredibile congiuntura, il prezioso trofeo venga consegnato a qualunque cane e/o porco passi nei paraggi, purché capace di camminare sulle zampe posteriori.
Non basta che ad ogni film l'attore sfoggi espressioni facciali prima ritenute impossibili, improvvisi battute tali da '''umiliare''' gli stessi sceneggiatori, versi lacrime e sangue di sua propria produzione e '''muoia''' perfino, assiderato o annegato per salvare ciccione egoiste, è risaputo che, ogni volta il prezioso trofeo viene consegnato a [[cani e porci]], ma non a lui.


Ciò può risultare frustrante per chi è del mestiere in generale, figuriamoci per uno dotato di un '''ego''' con potere di veto all'[[ONU]] come Leonardo DiCaprio. Secondo alcune '''indiscrezioni''', il celebre attore starebbe quindi valutando di cogliere l'opportunità tramite una '''costosa serie di operazioni''' per correggere l'errore di natura che lo vede tragicamente troppo bianco per potersi lagnare di una disparità di trattamento. Voci di corridoio sostengono che dalla lussosa villa dell'attore si possa spesso udire l'allegro brano ''"I Like Big Butts and I cannot Lie"'' suonato a tutto volume.
Inutile dire quanto ciò possa risultare frustrante per chi è del mestiere da tanto tempo, figuriamoci per uno dotato di un '''ego''' con potere di veto all'[[ONU]].

Secondo alcune '''indiscrezioni''', il celebre attore starebbe valutando di cogliere questa nuova opportunità tramite una '''costosa serie di operazioni''' per correggere l'errore di natura che lo vede bello ma tragicamente troppo bianco per potersi lagnare per la scarsità di premi ricevuti. Raggiunto al telefono, l'agente di DiCaprio risponde con un laconico ''dats rayzis'', mentre un suo collega che preferisce non essere nominato per questioni di salute sostiene che dalla lussosa villa dell'attore si possa spesso udire l'allegro brano ''"I Like Big Butts and I cannot Lie"'' suonato a tutto volume.

Possiamo quindi aspettarci un nuovo, '''culturalmente arricchito''' Leonardo DiCaprio che stringe finalmente l'Oscar fra le mani dalle palme curiosamente più chiare del resto che viene spontaneo chiedersi perché son colorati dappertutto '''ma non lì'''? Per ora non possiamo far altro che attendere nuovi sviluppi e augurare all'idolo delle teenager di 20 anni fa un bel ''"nigga best holla be real if he be wanting dat big ass bling 'n shit"''.

Versione delle 12:32, 24 gen 2016

23 gennaio 2016

Hollywood

Sogna, Leonardo, sogna...

Dopo le recenti polemiche per l'assenza di afro-americani alle nominations degli Oscar e conseguente istituzione delle cosiddette Quote Negre da rispettare ad ogni premiazione, si aprono nuove ed eccitanti prospettive per Leonardo DiCaprio, il talentuoso interprete di migliaia di pellicole amate da tutti tranne che dalla giuria.

Non basta che ad ogni film l'attore sfoggi espressioni facciali prima ritenute impossibili, improvvisi battute tali da umiliare gli stessi sceneggiatori, versi lacrime e sangue di sua propria produzione e muoia perfino, assiderato o annegato per salvare ciccione egoiste, è risaputo che, ogni volta il prezioso trofeo viene consegnato a cani e porci, ma non a lui.

Ciò può risultare frustrante per chi è del mestiere in generale, figuriamoci per uno dotato di un ego con potere di veto all'ONU come Leonardo DiCaprio. Secondo alcune indiscrezioni, il celebre attore starebbe quindi valutando di cogliere l'opportunità tramite una costosa serie di operazioni per correggere l'errore di natura che lo vede tragicamente troppo bianco per potersi lagnare di una disparità di trattamento. Voci di corridoio sostengono che dalla lussosa villa dell'attore si possa spesso udire l'allegro brano "I Like Big Butts and I cannot Lie" suonato a tutto volume.