Nonnotizie:Milano: scoperta una moschea abusiva nel quartiere di Sucate: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
m (Bot: Rimozione Template:FB) |
||
| (2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Moschea abusiva nel quartiere milanese di Sucate.jpg|thumb|340px|La moschea abusiva in via Puppa]] |
|||
{{Scadenza|scadenza=20110601104933|note=[[Manuale d'umorismo|Poco umoristico]]|firma={{Utente:NonciclopediaForPresident/firma}} 12:49, mag 25, 2011 (CEST)}} |
|||
{{NonNotizie|25|maggio|2011}} |
{{NonNotizie|25|maggio|2011}} |
||
[[File: |
[[File:Cartelli stradali per Sucate.jpg|thumb|340px|Aggiornate il vostro [[TomTom]]!]] |
||
[[File:Cartelli stradali per Sucate.jpg|thumb|340px|Persino i cartelli stradali segnalavano la presenza di una moschea]] |
|||
[[Milano]] – Una [[moschea]] abusiva è stata scoperta in via Giandomenico Puppa nell’esclusivo quartiere milanese di Sucate. La scoperta è avvenuta in seguito a una segnalazione anonima di un utente di [[twitter]] che denunciava la cosa al sindaco di Milano [[Letizia Moratti|Mestizia Moratti]]. Donna Mestizia ha immediatamente replicato che non vi sarà alcuna tolleranza nei confronti delle moschee abusive e che saranno presi immediati provvedimenti. L'emittente locale ''Succhia la notizia'' con sede nella frazione di ''Sucate sul Membro'' ha prontamente rilanciato la notizia, mentre [[Bruno Vespa]] ha ordinato un plastico della moschea in scala 1:1 da mostrare in un'edizione straordinaria di [[porta a porta]]. Contrastanti le reazioni dei ''sucatesi'': gli abitanti di ''Sucate di Sotto'' hanno manifestato sdegno e incredulità, mentre quelli di ''Sucate di Sopra'' si sono mostrati tolleranti e hanno organizzato una fiaccolata di solidarietà, chiedendo il condono edilizio per la moschea. Minuziose indagini hanno portato a scoprire il capo del clan di [[Zingaro|rom]][[Gay|omosessuali]] che ha costruito la moschea lavorando (in nero) durante le ore notturne: si tratta del noto frequentatore di centri sociali nonché ladro di macchine [[Giuliano Pisapia]]. |
[[Milano]] – Una [[moschea]] abusiva è stata scoperta in via Giandomenico Puppa nell’esclusivo quartiere milanese di Sucate. La scoperta è avvenuta in seguito a una segnalazione anonima di un utente di [[twitter]] che denunciava la cosa al sindaco di Milano [[Letizia Moratti|Mestizia Moratti]]. Donna Mestizia ha immediatamente replicato che non vi sarà alcuna tolleranza nei confronti delle moschee abusive e che saranno presi immediati provvedimenti. L'emittente locale ''Succhia la notizia'' con sede nella frazione di ''Sucate sul Membro'' ha prontamente rilanciato la notizia, mentre [[Bruno Vespa]] ha ordinato un plastico della moschea in scala 1:1 da mostrare in un'edizione straordinaria di [[porta a porta]]. Contrastanti le reazioni dei ''sucatesi'': gli abitanti di ''Sucate di Sotto'' hanno manifestato sdegno e incredulità, mentre quelli di ''Sucate di Sopra'' si sono mostrati tolleranti e hanno organizzato una fiaccolata di solidarietà, chiedendo il condono edilizio per la moschea. Minuziose indagini hanno portato a scoprire il capo del clan di [[Zingaro|rom]][[Gay|omosessuali]] che ha costruito la moschea lavorando (in nero) durante le ore notturne: si tratta del noto frequentatore di centri sociali nonché ladro di macchine [[Giuliano Pisapia]]. |
||
Versione attuale delle 19:59, 22 giu 2017
25 maggio 2011
Milano – Una moschea abusiva è stata scoperta in via Giandomenico Puppa nell’esclusivo quartiere milanese di Sucate. La scoperta è avvenuta in seguito a una segnalazione anonima di un utente di twitter che denunciava la cosa al sindaco di Milano Mestizia Moratti. Donna Mestizia ha immediatamente replicato che non vi sarà alcuna tolleranza nei confronti delle moschee abusive e che saranno presi immediati provvedimenti. L'emittente locale Succhia la notizia con sede nella frazione di Sucate sul Membro ha prontamente rilanciato la notizia, mentre Bruno Vespa ha ordinato un plastico della moschea in scala 1:1 da mostrare in un'edizione straordinaria di porta a porta. Contrastanti le reazioni dei sucatesi: gli abitanti di Sucate di Sotto hanno manifestato sdegno e incredulità, mentre quelli di Sucate di Sopra si sono mostrati tolleranti e hanno organizzato una fiaccolata di solidarietà, chiedendo il condono edilizio per la moschea. Minuziose indagini hanno portato a scoprire il capo del clan di romomosessuali che ha costruito la moschea lavorando (in nero) durante le ore notturne: si tratta del noto frequentatore di centri sociali nonché ladro di macchine Giuliano Pisapia.
Fonti
- Redazione «La Moratti cade nella trappola di Twitter "Moschea in via Puppa? No". Ma è una burla», 23 maggio, 2011