Nonnotizie:Introdotta la tassa sull'immigrazione

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

12 ottobre 2008


Un immigrato legale per scopi lavorativi

Italia - Nuove innovative novità nella legge sulla sicurezza. Un emendamento (superfluo aggiungere chi l'ha proposto) prevede l'istituzione di una tassa per il rinnovo del permesso di soggiorno. La proposta fa il paio con l'istituzione del permesso a punti. "Se un immigrato sgarra" - ha spiegato il promotore della legge, l'onorevole Bodega, grattandosi il culo - "non gli verranno tolti dei punti, anzi, gli verranno dati. In ospedale". La tassa di 200 euro, che va ad aggiungersi ai 70 euro di costi fissi già pagati attualmente dagli extracomunitari, andrà a finanziare il fondo per la prevenzione dell'immigrazione.

Un immigrato illegale e pericoloso

Nelle intenzioni della Lega, tale tassa dovrebbe servire a finirla una volta per tutte con 'sti baluba favorire l'immigrazione legale per motivi lavorativi, colpendo quella a scopo di delinquenza[citazione necessaria]. Infatti, si prevede che circa il 50% della popolazione straniera attualmente in Italia non potrà pagare, e quindi sarà espulso, mentre il rimanente 50% dovrà andare a rubare per racimolare la cifra, e quindi sarà espulso.

Interrogato sulla possibilità di discriminazione tra immigrati ricchi e immigrati poveri, Roberto Calderoli ha esclamato "Appunto!".

Immediata la protesta del Partito Democratico: "Tutto questo è inaccettabile. Il dialogo tra maggioranza e opposizione è a serio rischio", ha dichiarato Walter Veltroni. La protesta è rientrata in seguito all'aggiunta della possibilità di pagare la tassa a rate con l'interesse del 20%, il quale andrà invece a finanziare il fondo per lo stipendio dei parlamentari.

Fonti

Repubblica.it