Nonnotizie:Come i saggi della Papuasia scoprirono il centro dell'universo

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28 giugno 2009

Audace scatto che ritrae il "centro dell'universo" in una pausa dall'instancabile movimento, da notare il "pertugio tondo" descritto da Dante.

Il "centro dell'universo", o "VE" secondo l'interpretazione della Settimana Enigmistica, è l'ipotesi dell'esistenza di un luogo fisico o di un entità che stia esattamente al centro di un universo (sempre ipotizzando che l'universo sia provvisto di un estensione finita nelle tre dimensioni, quindi non sia infinito) e che che ci sia anche un centro in tutti gli universi (se ne esiste più d'uno).

I saggi della Papuasia, scopritori del "centro dell'universo", in una foto ricordo mentre festaggiano Halloween.

Quest'ipotesi, arguta e sfavillante come l'idea di sbattere la mano sopra la testa e muovere dall'alto in basso l'altra mano sulla pancia contemporaneamente, è stata concepita in circostanze e da esseri particolari. Da secoli dotti scienziati e filosofi si interrogano sulle interminabili questioni e implicazioni di natura metafisica, ontologica e nondimeno astronomica.

Ma i saggi della Papuasia avevano già capito tutto prima della nascita della filosofia stessa.

La prodigiosa scoperta

I saggi della Papuasia mentre collaudano le scorregge, un'altra scoperta per la loro civiltà, dopo migliaia di anni.

Già migliaia di anni fa, nella Papuasia nord-sud-est occidentale, alcuni componenti di una tribù selvaggia chiamati poi "saggi della Papuasia", erano abbastanza intelligenti da avere scoperto, in campo filosofico e tecnologico, già tutto quello che hanno scoperto e scopriranno le nostre civiltà contemporanee e quelle future, ma avevano deciso di non applicare tali conoscenze e di nasconderle al resto dei loro simili, per restare orgogliosamente selvaggi e rozzi, potendo così girare nudi per la giungla (e vedere le loro donne nude 24 su 24).

Nel IV secolo d.C. essi scoprirono le scoregge. Scoperta non risibile per un popolo che prima non era in grado di emetterle. Comunque, per tal evento decisero di festeggiare l'accaduto tentando di scoprire nuovi orizzonti di conoscenza. Così, invece di spremersi le meningi, si spremettero le natiche tra loro o aiutandosi con complicati argani di loro invenzione che presto scopriremo anche noi, arrivarono a capire l'esistenza del "centro dell'universo" e che esso gira di continuo come una trottola passando di continuo ovunque. Inoltre capirono che in questo centro dell'universo deve esserci qualcosa di mistico, esattamente come in mezzo alle natiche c'è la sorgente di noi stessi.

La verità sul centro dell'universo attraverso i secoli

Fox Molder, sempre lui trepidante ricercatore della verità, anche se questa fosse l'aver scoreggiato di notte.

Nei secoli la verità sul centro dell'universo è stata affidata ai primi esploratori delle spedizioni di Darwin nel XIX° secolo, che in Papuasia hanno conosciuto dai discendenti dei saggi la verità.

In seguito sia la Chiesa che la Massoneria hanno compiuto studi sulle implicazioni filosofiche e scientifiche del fenomeno, tenendo all'oscuro il mondo. La Chiesa da una parte credeva fermamente che questo centro coincidesse con Dio, la Massoneria credeva vi fosse concentrato un potere, da cui forse l'uomo avrebbe potuto ottenere l'immortalità, se mai lo avesse raggiunto.

Alla fine del XX° secolo i pochi conoscitori del segreto, nonostante lo studiassero, consideravano ancora estranea l'ipotesi di un abitante umano immortale del centro dell'universo e di un suo movimento nello spazio. Fox Mulder, agente degli X files, negli anni novanta scoprì importanti segreti sul centro dell'universo e, non contento, andò di persona dai discendenti dei saggi venendo a conoscenza delle teorie sul suo abitante immortale e del fatto che il suo moto attraversava la terra e persino le persone.

Ma cosa c'è al centro dell'universo?

Questo elemento indefinibile della realtà è stato spesso a metà tra leggenda e matematiche teorie. In questo luogo inoltre si ipotizza ci sia:

  • Uno spazio vuoto detto semplicemente "nulla, niente, o nessuna cosa non sia quella che in realtà si vede benissimo che non è"
  • Un oggetto particolare che sta proprio lì, facendo a noi porre domande del tipo: "Ma cos'è? Com'è? Perché non è un grattaschiena d'oro?"
  • Un'entità sconosciuta e probabilmente divina.

In quest'ultima ipotesi molti saggi addirittura ipotizzano un essere immortale che non ha conformazione fisica, quindi un Dio che sta appunto al centro del tutto dicendo "Quà c'è più fresco", e molti pensano abbia ragione nel dire ciò. Molte religioni col diffondersi dell'esistenza del centro hanno subito identificato esso con il loro Dio.

Altri saggi hanno ritenuto che al centro dell'universo ci sia un essere dalle nostre sembianze. Su quest'ultimo punto i saggi della Papuasia si sono scissi in due correnti di pensiero discordanti che corrispondono alle due tesi seguenti.

I possibili occupanti del centro dell'universo e la loro storia

Secondo la seconda teoria dei Saggi della Papuasia, questo sarebbe il fratello gemello di Fox Mulder, abitante del centro dell'universo. In tale raffigurazione sta sopra di esso e si stiracchia appena sveglio, pronto ad andare in giro per lo spazio siderale, naturalmente sempre "a cazzo".

Come abbiamo appena detto, se ci riferiamo all'ipotesi che esiste un essere umano (reso immortale), i saggi della Papuasia hanno elaborato due tesi:

  • Prima tesi: Questa persona (il cui nome è sconosciuto) nella sua vita mortale spiò l'Uomo Del Monte, famosa creatura leggendaria il cui imperativo categorico kantiano imponeva di dire "si" a tutto anche se apriva la bocca per ruttare, mentre questo diceva "no" perché essendo sul cesso in un momento di estrema diarrea diceva "no" al suo stimolo. Questo evento cambiò la vita di quel mortale, infatti Dio gli concesse la vita eterna per aver visto tale prodigio, ma lo confinò in esilio al centro dell'universo. Si dice che ora si annoi e che occupi l'eternità a fare il guardone. Di questi tempi si sta dilettando a spiare la via lattea.
  • Seconda tesi: Questo individuo, che si pensi sia il fratello gemello di Fox Mulder, nella sua vita sulla terra è riuscito a fare delle prodezze tali che gli hanno consentito di essere e di stare al centro dell'universo e quindi di girare attorno all'universo cazzeggiando per l'eternità. Le formidabili prodezze che compì quest'uomo, sotto il benestare di Fox Mulder che voleva scoprire la verità sul possibile accaduto, furono molteplici.

Questo tale si mise un cappello rosa a tese larghe e nudo andò a cozzare contro un albero, implorandolo poi di diventare carta igienica. Dopo aver pianto per tre giorni e tre notti decise di scappare in bagno e lì convinse un orso polare a chiedere Coca Cola al limone, nonché a lamentarsi per le morte stagioni, esattamente con lo stesso tono di voce e la stessa cadenza rauca delle orde di vecchi che si siedono nelle piazze a maggio e usano questo argomento come intercalare nei oro discorsi, sfoderano sputando dalle bocche poderose e veementi sgraccate da esposizione, mentre contemporaneamente sbatteva forte la mano sul muro, intonando la nota musicale "Mi" con le sue grida.

Dopo ciò, forse fu Dio o forse fu che le azioni (apparentemente) insensate che fece facevano in realtà parte di un trucco, comunque per lui soltanto si aprì una sorta di livello bonus della nostra realtà, e poté diventare, essendo degno, il centro dell'universo. Sappiamo bene che le sue azioni comportano essere cretini in una maniera infinita come è infinito l'universo, perciò ne fu degno di esserne il centro.

Si muove anche, e "a cazzo"

Statua raffigurante la maniera in cui si muove il centro dell'universo.

Molti testimoni sparsi per il mondo, sin dall'alba dei tempi e anche un po' prima, ovvero verso le tre e mezza di notte, hanno confermato il fatto che il centro dell'universo si muova.

Questo particolare punto di cui state leggendo si muove a cazzo (non c'è altro termine scientifico per rendere con più precisione la verità) per l'universo, andando a toccarne tutti i punti infinite volte.

Infatti in realtà è l'universo, e con esso anche il suo centro, a muoversi in tutte le direzioni, sempre a cazzo, attorno ai corpi che contiene.

Non sappiamo quando ha cominciato a girare così, né quando finirà ma, come dicevamo, ci sono sulla Terra persone che hanno avuto un contatto con il centro dell'universo. Infatti in tutto il suo giro, il centro dell'universo entra in collisione con la Terra e grazie alla sua natura incorporea non procura nessun effetto al suo passaggio, ma molte volte attraversa anche esseri umani che lo avvertono subito.

I contatti umani col centro dell'Universo

Foto medica raffigurante i possibili effetti collaterali dopo l'attraversamento del centro dell'universo.

Il centro dell'universo, con l'entità che contiene (o che è, rispettando le numerose questioni ontologiche che vanno avanti da secoli) nel suo vagare per lo spazio attorno a lui, è inoltre invisibile e incorporeo, ed è percepito solo dagli esseri viventi quando li attraversa. E avendo le dimensioni in movimento di poco più di un telecomando, è difficile che vada a intersecare proprio un essere vivente, ma quando lo fa ha sempre effetti molto strani.

Se interseca un non-umano, quindi da una balena a un gatto, provoca un orgasmo di ventidue secondi cronometrati, o mette incinto l'animale, anche se esso è maschio. Se il caso vuole intersechi un umano, lì viene il bello. Esso in ambito tecnico viene chiamato "l'attraversato".

Se è un maschio esso comincerà ad avere un piacere straordinario in tutto il corpo, per circa tre lune i capelli gli diventeranno leggermente blu e avrà, solo durante quel periodo, la totale conoscenza del mondo e dei suoi perché, della propria anima nonché del senso della sua vita e di Dio. Solo che non potrà dirlo a nessuno. Se proverà a parlare di ciò i suoi interlocutori gli sentiranno solo ripetere incessantemente la parola "cacca" (es. Cacca cacca CaccaCaccaCacca cacamente cacca ecc.).

Figlio cinquantenne di una donna rimasta incinta dal centro dell'universo, a quest'età inspiegabilmente crescono dalle sue orecchie peli folti e lunghi. Tratto caratteristico dei figli illegittimi del centro dell'universo

Se l'"attraversato" è donna allora ci sono metà delle possibilità che scoreggi e basta, o che rimanga incinta di un figlio sconosciuto]che sarà del tutto normale nella vita, con unica particolarità: già all'età di 50 anni cresceranno nelle sue orecchie ciuffi di pelo bianco fino ad un estensione massima di 10 cm. Per il resto sarà a posto.

Risvolti Religiosi

La terra fotografata dallo spazio.Come nel caso dell'universo anche la terra ha un suo buco. L'ano dell'universo è però parte di un culto religioso.

Un saggio della Papuasia si è poi allontanato dal circolo dei saggi, divenendo per molte tribù locali un messia, e fondando la "Religione anale universale". Tale religione chiama il suo oggetto di culto, ovvero il "centro dell'universo", sotto il nome di "ano dell'universo" perché essa crede che lì ci sia la sorgente da cui vengono fuori le anime, che si incarnano poi nei nostri corpi.

Riflettendo su questa poetica metafora si può dire: come dall'ano vengono fuori quei prodotti a cui noi siamo soliti paragonare chi ci sta intorno disprezzandolo, così dalla sorgente vengono fuori le anime, l'universo stesso si libera di noi.

Nonostante questo inevitabile risvolto pessimistico, i credenti di questa religione pensano che venerando tale "ano dell'universo" verranno, dopo la morte, "rimesse dentro" venendo accettate e riacquistando dignità, avendola persa alla nascita.

Notizia originale
Questo articolo contiene bufale fatte in casa inventate di sana pianta da parte di uno o più contribuenti alla causa di Nonnotizie.

Non che Nonnotizie sia un granché basata sulla realtà, ma in questo caso la bufala è 100% non-verace.