Nonnotizie:Blitz animalista alla Lacoste
2 dicembre 2008
Un gruppo di 300 attivisti di 100% Animalisti, associazione sovversiva legata a Fogna Nuova, si è introdotto nottetempo nello stablimento Lacoste di Berlusca City allo scopo di liberare il celebre coccodrillo, simbolo del marchio d'abbigliamento sin dal 1927. Dopo aver superato la security della ditta, composta di guardie del Circo Orfei, gli spart gli attivisti sono giunti nell'ufficio del Mega Direttore Galattico, trovando però una brutta sorpresa. Infatti un coccodrillo nato negli anni '20 ben difficilmente può essere ancora vivo, così, dopo essersi presi a martellate sulle palle per essere arrivati un po' in ritardo, si sono resi conto che solo la loro ben nota astuzia avrebbe potuto salvarli. È subito partita dunque la querela alla Lacoste per maltrattamenti sugli animali. L'Associazione Mondiale Tennisti, nonché un migliaio di donne incazzate nere perché il coccodrillo Lacoste fa tanto figo, hanno minacciato battaglia.
Aggiornamento delle 23:40
Direttamente dall'ospedale veterinario San Francesco di Roma ecco la dichiarazione di uno dei pochi animalisti sopravvissuti al linciaggio: