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Er Pannocchia

Creatura Mitologica
Da Nonciclopedia, l'enciclopedia approvata da 10 dentisti su 10.

« Eheh! »

(Er Pannocchia su tutto)

« Oggi è proprio una settimana di merda! »

(Er Pannocchia in un momento di crisi)

« Oh! Zitto e parla! »

(Er Pannocchia invita una persona a... non l'ho capita...)

« Un essere dalle dimensioni mostruose e di un potenziale latente mai visto prima! »

(Alberto Angela su Er Pannocchia)

Er Pannocchia (Zozzo per gli amici, Zozzolino per i più intimi) è un essere leggendario, alla base di una credenza popolare nata a Roma (solo di recente) da qualcuno che non aveva niente di meglio da fare che grattarsi la pancia e inventarsi certe stronzate.
Viene descritto come un essere robusto (forse troppo), aggraziato (per modo di dire) e in grado di emanare una delicata fragranza di suino unto in decomposizione.

Biografia

Le origini

La data di nascita è un mistero.
L'essere mitologico in questione, secondo gli storici, pare possa avere addirittura un'età superiore agli 8 miliardi di anni. L'universo (secondo alcune versioni) potrebbe essere nato proprio da lui che, in un momento di incontinenza, emanò dei gas dal suo orifizio posteriore inferiore|deretano che poi avrebbero formato il cosmo come lo conosciamo oggi. Ipotesi, tra l'altro, presa in considerazione dalla comunità scientifica e chiamata Teoria del Big Bang, poiché Big Fart risultò poco poetico.
Non si sa come possa essere nato. Alcuni studiosi ipotizzano che lui sia il frutto del collasso gravitazionale dovuto all'attrazione reciproca di qualsiasi cosa sia negativo per il cosmo.

L'infanzia

Non c'è molto da dire riguardo la sua infanzia. Ha viaggiato per l'universo per circa 7 miliardi di anni come fosse un palloncino, e guarda te che culo è atterrato proprio sulla Terra!

Vita sulla Terra

Foto dell'epoca, scattata da un cameraman a lavoro nelle riprese di una vecchia serie di Bear Grylls, che ritrae Er Pannocchia che entra nell'atmosfera

Circa 65,95 milioni di anni fa, da bravo asteroide (che divenne grazie ad anni e anni di allenamento) intercettò l'orbita di un pianeta ricco di vita abitato da enormi lucertole, entrando così in rotta di collisione con esso.
A collisione avvenuta, quel pianeta ricco di vita divenne il cimitero più grande dell'universo e, grazie alla supervisione di Marco Frigatti, gli è stato anche attribuito il Guinnes World Record per l'estinzione di massa più grande della storia causata da un ciccione di 10 km che cade dal cielo!
Atterrò nella penisola dello Yucatán, in Messico, e si stabilì lì per alcuni anni, fino quando la grande nube di polveri, che ricoprì l'intero pianeta e che sollevò con l'impatto (e anche con una leggera flautolenza dovuta allo shock) non si dissolse.
Dopo essersi riparato uscì allo scoperto. Appena vide la luce del Sole rimase estasiato. Il calore della stella sulla sua pelle lo fece sudare, e quelle piccole gocce di sudore che caddero a terra sterminarono gli ultimi tardigradi rimasti in zona.
Abbandonato il nido si incamminò verso nord, attraversando i deserti (o meglio, prima che passasse qualcosa c'era) e le montagne, arrivando così in Asia.
Furono i 20 milioni di anni più lunghi della sua vita, durante i quali, secondo dati non ufficiali, smaltì il 35% della sua massa corporea. Secondo fonti più attendibili sembrerebbe solo diminuito il suo volume, con conseguente distorsione dello spaziotempo attorno a sé.
I successivi 20 milioni di anni li trascorse per arrivare in Africa, dove, dopo uno starnuto, creò il deserto del Sahara. Quello starnuto gli costò un altro 50% del suo volume.
Nel corso dei milioni di anni a seguire, probabilmente per via della sua capacità di adattamento, perse ulteriore volume in modo tale da raggiungere l'altezza media dell'uomo moderno. A lui si attribuisce inoltre la nascita di una specie di elefanti: i mammut, che non sarebbero nient'altro che alcuni suoi tarzanelli aventi vita propria. Fortunatamente si sono estinti dopo che le temperature si innalzarono, non permettendo così l'essiccazione dei tarzanelli e conseguente nascità di nuova prole.

In realtà questa che viene chiamata "Venere" non è nient'altro che la rappresentazione di Er Pannocchia, i poteri forti vogliono nascondercelo!!!

L'incontro con l'uomo

Dopo aver causato estinzioni di massa, desertificazioni, deforestazioni e qualsiasi cosa sia dannoso per la vita, decise di riposarsi in un luogo appartato del continente africano. Circa un milione di anni fa, alcuni ominidi curiosi seguirono la scia fragrante di putrido, che egli emanò, fino a trovarlo disteso presso l'entrata di una grotta (poiché troppo grande per entrarvi).
Gli ominidi, per via della sua stazza, lo scambiarono per una specie di divinità, cominciandolo così ad adorare e venerare come solo dei cavernicoli sanno fare. Er Pannocchia era lusingato di tutta questa venerazione, che decise poi di ricambiare trasmettendo tutta la sua conoscenza.
Fu così che, con il passare dei millenni, si estinsero tutti gli ominidi fatta eccezione per l'Homo Sapiens, che aveva un senso del disgusto più sviluppato e un cervello che lo fece ragionare abbastanza da fargli capire che emigrare in altri continenti fosse la soluzione migliore.

La scoperta delle pannocchie

Avendo affidato al mondo la sua saggezza,

vaffanculo stupidi admins, cacciateveli in culo i vostri filtri di merda