De bello gallico: differenze tra le versioni

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== Le cause della guerra ==
== Le cause della guerra ==


Non sono ancora del tutto chiare le cause della Guerra Gallica ma gli [[Ricercatori Oral-B|storici]] hanno avanzato alcune ipotesi: una vuole che i Romani abbiano dichiarato guerra ai Galli a causa delle loro abitudini alimentari: infatti i Romani non gradivano le carni bianche. L'altra, la più affascinante, vede nelle cause della guerra un motivo economico: già da tempo [[Giulio Cesare|Cesare]] era intenzionato a conquistare la [[Puglia]], dove risiedevano i Galli, poiché questa era una regione ricca di petrolio e soprattutto qui venivano prodotte le orecchiette con le cime di rapa di cui [[Giulio Cesare|Cesare]] andava matto.
Non sono ancora del tutto chiare le cause della Guerra Gallica ma gli [[Ricercatori Oral-B|storici]] hanno avanzato alcune ipotesi: una vuole che i Romani abbiano dichiarato guerra ai Galli a causa delle loro abitudini alimentari: infatti i Romani non gradivano le carni bianche. L'altra, la più affascinante, vede nelle cause della guerra un motivo economico: già da tempo Cesare era intenzionato a conquistare la [[Puglia]], dove risiedevano i Galli, poiché questa era una regione ricca di petrolio e soprattutto qui venivano prodotte le orecchiette con le cime di rapa di cui Cesare andava matto.


== La fine della guerra ==
== La fine della guerra ==

Versione delle 21:16, 8 feb 2009

Introduzione

File:Gallineinfuga.jpg
L'esercito dei Galli fugge di fronte a quello Romano
« Cesare si è ispirato ai miei bestseller! »
(Geronimo Stilton commenta il De Bello Gallico)

Il De Bello Gallico è un bestseller scritto da Giulio Cesare, che trovandosi a corto di denaro e non sapendo come ripagare i suoi debiti di gioco decise di scrivere quest' opera di grande successo che si è piazzata al 99° posto della classifica dei libri più venduti secondo TV Sorrisi e Canzoni. Il De Bello Gallico narra della guerra avvenuta tra i romani, guidati da Giulio Cesare, e i Galli, comandati da Vercingetorige.

I Galli

File:Obelix2.jpg
Un Gallo consulta il Capitolo 2 del manuale di educazione sessuale riguardante la masturbazione

Per "Gallo" si intendono due cose:

« Nome del maschio del gen.Gallus e di altri Galliformi »
(Piero Angela dixit)
« Popolazione barbara che vive in Gallia »
(Cesar dixit)

Per chi non lo avesse ancora capito l'articolo non tratta dei galli intesi come pennuti. I Galli, chiamati anche Celti o Polli, abitavano in Puglia e la loro capitale era Gallipoli.

« Chicchirichiii »
(Urlo di guerra dei Galli)

Non erano dotati di grande intelligenza e vivevano in piccoli villaggi, detti Pollai.

« La vita è come la scala di un Pollaio: corta e piena di merda! »
(Si dice che Cesare, dopo aver visto una tipica abitazione Gallica, abbia pronunciato queste medesime parole)

Nonostante fossero in inferiorità numerica, I Galli riuscirono a tenere testa ai Romani grazie alla Pozione Magica, una sostanza dopante a base di OGM e Bifidus Actiregularis.

Gli eserciti

Gli uomini più importanti dell'esercito romano erano:

L'insegna militare dei Romani
  • De Rossi
  • Bruno Conti
  • Alberto Aquilani

Dei Galli i più forti erano:

  • Alessio Tacchinardi
  • Sergio Tacchini
  • Chicken Little

Le cause della guerra

Non sono ancora del tutto chiare le cause della Guerra Gallica ma gli storici hanno avanzato alcune ipotesi: una vuole che i Romani abbiano dichiarato guerra ai Galli a causa delle loro abitudini alimentari: infatti i Romani non gradivano le carni bianche. L'altra, la più affascinante, vede nelle cause della guerra un motivo economico: già da tempo Cesare era intenzionato a conquistare la Puglia, dove risiedevano i Galli, poiché questa era una regione ricca di petrolio e soprattutto qui venivano prodotte le orecchiette con le cime di rapa di cui Cesare andava matto.

La fine della guerra

Secondo i libri di storia la guerra finì quando Cesare, dopo un lungo assediamento, riuscì ad espugnare Gallipoli e Vercingetorige fu condannato al rogo, diventando il primo Pollo arrosto della storia. In realtà, come ha recentemente dimostrato un'attendibilissima fonte, i Galli furono decimati dal virus dell'influenza aviaria e furono costretti alla resa.

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