Nonciclopedia:Latrina/Anteprime/Notizie/NonNotizie:Guidonia, in trappola il branco di violentatori

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Un rumeno assatanato, non pago delle sue malefatte, cerca di fare un'ultima disperata ammucchiata addirittura lungo il breve tragitto che separa la volante dal comando dei carabinieri.

28 gennaio 2009

Roma – È il più brutale crimine che esponenti della mala razza dei rumeni abbia mai compiuto in Italia. Se solo questi rumeni non esistessero, il nostro sarebbe un paese splendido e libero da ogni pulsione criminale. Infatti, sono tutti giovanissimi i quattro romeni fermati per lo stupro di Guidonia, giovani agenti di chissà quale oscura forza proprio come i protagonisti del famoso sceneggiato di Stanley RubikUn'arancia meccanizzata”, i cui folli gesti sono così inimmaginabili da renderli araldi di violenza e del Male.

Ecco quanto hanno spiegato durante una conferenza stampa il procuratore della Repubblica di Tivoli, Luigi De Ficchy, il comandante provinciale dei carabinieri di Roma, Vittorio Tomasone, il comandante del gruppo di Frascati, Rosario Castello, insieme ai carabinieri che hanno eseguito i fermi:

« Il più giovane dei quattro, tutti accusati di violenza sessuale e rapina aggravata, ha circa 20 anni e il più anziano ne ha poco più di 23. Gli altri due romeni, accusati di favoreggiamento, sono di poco più anziani. »
(Le forze del bene)

Parole dure. Parole dure che non nascondono lo sdegno e il biasimo di una nazione intera per questo schifoso fattaccio.