Nonbooks:Radioamatore

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« Io non sono un CB  »
(Radioamatore su sé stesso dopo essere stato sorpreso a parlare con i camionisti)
« Marconi era un radioamatore e uccideva i comunisti  »
(Radioamatore su la storia dei radioamatori da raccontare agli amici al bar che chiedono "Che cos'è un radioamatore?")
« Ma le conosci le equazioni di Maxwell?  »
(Radioamatore su cosa dire a un bimbominkia che gioca a Rambo con le radioline delle Tartarughe Ninja)
« Da piccolo con quelle ci parlavo con l'America...  »
(Radioamatore su cosa dire a un bimbominkia che gioca a Rambo con le radioline delle Tartarughe Ninja)
File:Radioamatore.jpg
Tipico esempio di Radioamatore alle prime armi.
« Io non uso mai MSN. »
(Radioamatore su come installare il trillo di MSN sui suoi apparati radio)
« Brekko brekko. Se mi copi vai col kappa. »
(Se non avete capito cosa c'è scritto, non preoccupatevi. 59 73)

Vi sarete chiesti sicuramente il senso di quell'antenna che da un giorno all'altro luccica sul solaio condominiale o sul tetto del villino dei nuovi vicini. Sarà di una nuova TV? Oppure sarà un antenna per la telefonia mobile?

Niente di così banale, il problema è serio, il vostro quartiere è infestato da un radioamatore .

Caratteristiche tipiche

Chi è il radioamatore…

Il Radioamatore è una persona che, debitamente autorizzata, si interessa di radiotecnica a titolo puramente personale e senza scopo di lucro, che partecipa al servizio di radiocomunicazione detto d’amatore, avente per oggetto, l’istruzione individuale, l’intercomunicazione e gli studi tecnici.

In realtà il radioamatore è una persona come tante che segue un hobby quello della radio. Questo hobby viene vissuto dal radioamatore in vari modi che vanno dalla continua sperimentazione modifica e costruzione di apparecchiature che riguardano le radio,le antenne,i computer e tutto ciò che ci gravita attorno, fino alla passione per il collegamento radio il più lontano possibile con un altro radioamatore magari dall’altra parte del mondo.

Oltre a questo i radioamatori affiancano le autorità in vari servizi sociali specie nell'ambito della “ Protezione Civile”. Per esempio se, per una calamità naturale, le telecomunicazioni in una località divengono carenti, degli operatori specializzati ad operare in situazioni di emergenza, intervengono quasi immediatamente con squadre di volontari di pronto intervento dotati di mezzi e riserve per almeno tre giorni di completa autonomia anche dalle fonti di energia elettrica. E' possibile cosi creare delle reti di radiocomunicazioni alternative di emergenza che sono in grado di sostituire il sistema pubblico di telecomunicazioni. In ogni prefettura è inoltre predisposta una sala operativa completa di antenne ed apparati radioamatoriali sulle varie frequenze HF, VHF e UHF pronta ad essere attivata non appena il Prefetto emani l'apposita ordinanza, a seguito dell'evento calamitoso.

Per diventare radioamatore non basta però avere la passione per la radio occorre avere una” patente” che viene rilasciata a seguito di esame da parte del Ministero delle Comunicazioni(oggi Sviluppo Economico). La patente è forse la parte più difficile da superare in quanto si deve appunto affrontare un esame su domande che riguardano l’elettronica, la radiotecnica e tutta la normativa che regola tale servizio. In alcune città ci si può far supportare da corsi che vengono tenuti dalle sezioni ARI (Associazione Radioamatori Italiani) di appartenenza. .Ottenuta la patente l’aspirante radioamatore dovrà fare la richiesta al ministero del nominativo che è una sigla composta da numeri e lettere univoca per ogni persona e che viene riconosciuta in tutto il mondo. Quando si è in possesso del nominativo va infine richiesta l’autorizzazione a trasmettere ottenuta la quale si può quindi cominciare a far uso della radio.

La passione

YOU ARE DOING IT WRONG.

C'è chi conosce parola per parola ogni dialogo del Signore degli anelli 1,2,3 4 e 1234bis, chi colleziona figure di merda, e c'è chi invece beve e passata la sbornia utilizza le lattine della birra per fare delle antenne.

Dal punto di vista tecnico ognuno ha le sue manie, le più diffuse sono:

  • costruire antenne con gli appendiabiti e/o le canne da pesca
  • costruire amplificatori talmente potenti con l'unico scopo di accendere le luci dell'albero di natale del vicino: non ci riesce mai perché salta sempre la corrente
  • fare a gara per chi resta più ore davanti alla radio (alcuni radioamatori vengono ritrovati anni dopo mummificati)
  • sparare il segnale sulla Luna per ascoltarsi con l'eco di 2 secondi
  • spendere 3000€ per una radio
  • dare la caccia alle volpi ed agli alieni