Nonbooks:Quelle cose che gli altri dicono di te e che non ti diranno mai

Nonbooks, manuali e libri di testo libidinosi.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Indovinate chi è che sta sui coglioni agli altri due. Indizio: ha un asciugamano in testa.
Amico 1 ad amico 2 mentre ti avvicini : È arrivato quello che ha il fiato che puzza di sterco.

Amico 2 ad amico 1 : Ma poi come fa a farsi vedere in giro con quell'orecchino da tamarro?

Amico 1 a te appena sei arrivato : Carissimo, come stai? Meno male che sei arrivato, sentivamo la tua mancanza.

« Che bei compari che mi stanno vicino. »
(Quello che pensi tu.)

Breve accenno storico

Chiunque di noi, dal più al meno importante, è stato vittima di quelle cose che gli altri dicono di te e che non ti diranno mai (Q.C.C.G.A.D.D.T.E.C.N.T.D.M.), tutti sappiamo cosa si provi a diventare il pagliaccio di turno. Ma c'è qualcosa di peggio: fare la figura del giullare davanti a tutti è un conto, se però succede quando non si è presenti è del tutto diverso. Concordo sul fatto che almeno non si scenda a litigate con gli amici non sentendo quello che ti dicono, ma, facendo così tutti (anche chi non ti conosce) daranno sfogo alle proprie fantasie per offenderti. Quindi come lo fai tu lo fanno anche gli altri.

Quelle Cose Che Gli Altri Dicono Di Te E Che Non Ti Diranno Mai

Per i seguenti esempi faremo finta che voi abbiate un naso pronunciato con caccole ovunque (sperando che non sia la verità)

Pensate davvero che nessuno prenda per il culo questa signora per il proprio abito?

Fase 1: Quando i tuoi "Amici" sanno che stai per arrivare

Forse questa è la parte meno captata dallo schema Q.C.C.G.A.D.D.T.E.C.N.T.D.M., però ne fa sempre parte. Solitamente le sotto fasi di questa fase sono 3, ossia:

  • 1. I "Tuoi amici" vengono a sapere da un singolo elemento del tuo arrivo e partono le prime offese verso di te, però sono quelle più lievi e che tutti sono oramai abituati a dire, come per esempio:
Amico 1 : Fra poco arriva Naso (nome che usano per far capire chi sei, prova a indovinare perché).
Amico 2 : Bene, si prevedono caccole a valanga.
  • 2. Passata la fase delle prime offese i tuoi "VERI" amici tornano a parlare del più e del meno (sempre che non parlassero di te ancora prima della fase 1).
  • 3. Qualcuno per sdrammatizzare rimette bocca su di te, naturalmente rioffendendoti con battute un po' più originali delle classiche, però già risentite.
Amico Burlone di turno : Sta cambiando il tempo, ragazzi, sta incominciando a nevicare.
Amico Burlone che si risponde da solo : Ah, no no, non è neve, sono le caccole di Soggetto.

Fase 2: Quando in lontananza ti vedono arrivare

Qui siamo al centro del Q.C.C.G.A.D.D.T.E.C.N.T.D.M e da ora fino alla fine se per ogni offesa che ti venisse recata tu prendessi un misero centesimo, potresti comprare anche le partite alla Juventus. Ritornando ai nostri teoremi, tutta la seconda fase è solo di offese, è il punto in cui tutti ti vedono, ti pensano (solo per offenderti) e ti offendono, anche perché in lontananza non li senti; anche qui ci sono 3 fasi, da quando ti vedono a quando arrivi:

  • 1. Qualcuno dei tuoi "Amici" ti ha captato con l'udito o con l'occhio e commenta la tua iniziale presenza
Amico Burlone 1 : Oh, è arrivato il container di caccole!
Amico Burlone 2 : Hahahahaha (risata da deficiente) e quando fa di "sì" con la testa taglia il pane.
Tutti : HAHAHAHAHAHAHAHA!!!

  • 2. Le offese continuano e tu sei troppo distante per capire cosa dicono, senti ridere e pensi «quando sono lì gli chiedo di raccontare nuovamente la barzelletta che stanno raccontando»; ritornando ai tuoi amici che stranamente ti offendono, iniziano le offese più innovative
Amico Burlone 1 : Oh, non fategli fare di "no" col capo altrimenti ci taglia la testa a tutti quanti.
Tutti : HAHAHAHAHAHAHA!!!
Amica Burlona 2 : Se un giorno per sbaglio ci faccio sesso al posto del pene mi ci faccio ficcare il naso, così godo di più!
Amico Burlone 1 : Aì, ma stai attenta che poi devi toglierti circa 300kg di caccole da dentro!
Tutti : HAHAHAHAHAHAHA

«Stai tranquillo, Lapo, nessuno oserà parlar male di quel tuo ridicolo cappello».
  • 3. Oramai sei quasi arrivato quindi tutti cercheranno di contenere le risate, alcuni ci riusciranno altri no ma sei troppo scemo per capire chi ti prende per il sedere. Negli ultimi attimi a disposizione si sentono qua e là battute su di te:
Amico Burlone 1 : Ragazzi, se starnutisce è finita, spero di rimanere in vita.
Amico Burlone 2 : Sì, anche per me è la stessa cosa, mi raccomando non offendetelo, non è colpa sua se oltre le altre cose è frocio.
Tutti : HAHAHAHAHAHAHAHA

Fase 3: Siete più amici voi di Berlusconi e Ruby Rubacuori

Oramai le offese sono finite, le orecchie smetteranno di fischiare, le risate si placheranno e i tuoi "amici" diventeranno più falsi dei soldi del Monopoli, tutto ritornerà in un clima di pace e amore aspettando naturalmente il prossimo bersaglio, per esempio Giuseppe, che ha gli occhi in fuori di circa 3-4 centimetri, o di Calogero, che essendo un nero sarà deriso, o anche Susanna, che dalle leggende metropolitane (ma anche no) si dice avere le labbra della "patata" che applaudono quando cammina. Anche questa fase ha 3 parti:

  • 1. Tutti zitti, a parte qualche risata sotto i baffi, e i tuoi compagni ti salutano:
Amico non più burlone 1 : Weeeee! Ciao, caro, come va? Che bello vederti!
'Soggetto' : Bene grazie, siete proprio dei bravi amici.
  • 2. Cerchi di entrare nella discussione ma scopri che in quel momento non c'è nessuna discussione visto che fino a ora ti hanno pesantemente offeso
'Soggetto' : Allora, che si dice?
Tutti : .................................
'Soggetto' : Ah ok...

  • 3. Fortunatamente qualcuno rompe il ghiaccio con argomenti come il surriscaldamento globale, il buco nell'ozono, la formula matematica per calcolare il petosecondo, e così si conclude la fase in cui tu eri il bersaglio.

Il Q.C.C.G.A.D.D.T.E.C.N.T.D.M non funziona se:

  • Non hai amici
  • Li paghi per stare in tua compagnia
  • I tuoi amici non esistono
  • Tu sei i tuoi amici
  • Hai così troppi difetti che le persone si sentono in colpa dopo averti offeso
  • Sei presente
  • Sei Gay