Negazionismo dell'Olocausto

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Il negazionismo è una moda e uno stile di vita. Inserendosi nel più vasto filone pop del revisionismo storico, il negazionismo è stato per la prima volta propugnato ampiamente dai fan de I Fuhrers (skinhead) che rifiutavano di credere che George Göring e John Göring non fossero la stessa persona e negavano alcuni dati di fatto nella formazione e nell'attività del gruppo. Le controversie riguardavano principalmente l'album di raccolte live La Soluzione Finale. Per i negazionisti né l'album, né il tour europeo da cui sarebbe stato tratto e neppure le bobine di registrazione originali de La Soluzione Finale sarebbero autentiche, ma sarebbe tutto frutto del più grande complotto della storia.

Gran parte delle teorie relative al Negazionismo fanno parte di tesi più ampie che prendono il nome di Teorie del complotto.

Storia

La storia del negazionismo storico ha però una molto più lunga storia di quella che la storiografia ufficiale solitamente storicizza. Ecco altri eventi messi in discussione dai negazionisti:

L'uomo sulla Luna

Non è vero che l'uomo è andato per primo sulla Luna. Se si guardano attentamente i filmati dello sbarco sulla Luna, al minuto 8 e 32 secondi a sinistra dello schermo si potrà riconoscere il segnale dell'uscita di sicurezza dello studio di Non è la RAI, dove ha avuto luogo la messinscena. All'epoca fu mobilitato il più grande regista della RdB, Gianni Boncompagni. In cambio del silenzio Boncompagni potè utilizzare la avanzatissima tecnologia dell'ente spaziale denominata controller neurale, che permetteva di comandare a distanza, tramite l'esecuzione di routine prestabilite, le ragazze del programma.

In realtà la Luna fu scoperta per la prima volta dai dinosauri che, lungi dall'essersi estinti, migrarono in massa sul satellite grazie allo Pterodattilo Petomane e ivi sopravvivono ancora numerosi.