Musica neomelodica
La musica neomelodica è un genere musicale derivato dal jazz e dalle scorregge di Zi'Rafele che si sviluppa nella la città di Napoli che i neomelodici chiamano Truzzy city.
Caratteristiche
Il genere neomelodico si contraddistingue soprattutto per il particolare stile delle performance vocali che Ciruzzo O'pisciavinolo (AKA Herbie Hancock definì 'Imodium soul.
I testi sono spesso incentrati sulla denuncia sociale o temi amorosi, come la famosa "m'aggio spusato na bucchina" oppure "o'latitante ce fete a mutanda", che mette in risalto le sofferenze di quelle persone che hanno scelto di diventare latianti per il bene della società (c'è infatti da considerare che a Napoli nella scala dei valori delle funzioni sociali il latiante occupa un posto di rilievo a differenza di poliziotti e medici)
Grande attenzione viene posta anche sulla composizione e gli arrangiamenti che risultano spesso molto raffinati. Chiunque se ne intende di musica è solito convenire sulla bellezza armonica e stilistica dei campioni dance sfigati anni '90 prelevati da librerie da 4 soldi utlizzati dai musicisti per comporre le canzoni neomelodiche.
I cantanti
così come l'hip-hop, il punk ed altre importanti correnti musicali (che ai neomleodici fanno una sega, chiaro!) anche questo genere è caratteristico di un particolare tipo di sub-cultura associata: in questo caso parliamo dei truzzi. Ma solo gli elementi che più si distinguono nelle popolazioni truzze possono ambire al prestigioso ruolo di "cantante neomleodico".[1] Ne consegue che il "cantante neomleodico" è una sorta di "razza superiore": i maschi li ammirano e le donne li venerano come simboli di virilità. Ad ogni sua esibizione il cantante sceglie una o piu truzze tra le presenti, che avranno il privilegio di unirsi ad esso[2]; le truzze sapranno di essere scelte quando il cantante porgerà loro il suo famoso biglietto da visita con posa figa in bianco e nero, glitter e numero di cellulare sul retro. La truzza deve dimostrare il proprio compiacimento con crisi convulsive e urla.
Il cantate tipo
- Nome: Giancarlo Russo
- Nome d'arte: Johnny, Johnny Russy, Gianni
- Età: dai 13 ai 20 anni
- Etnia: Truzzo
- Nato a: Quarto, Secondigliano, Sanità, Napoli Centro[3] , zona vesuviana
- Background professionale: Carroziere, spacciatore di eroina, controfigura di Mr. Lui
- Titolo di Studio: seconda elementare con Cepu
- Formazione musicale: 2 settimane di pianobar con lo zio suonatore di petofono
- Si ispira a: Alessio, Raffaello, Renato, Pascuale, Totore
- Genere preferito: Neomelodico, Drum'n'Bass[4]
- Etichetta: Monnezza record music planet
- Distributore: eMule
Siti dove farsi del male con le proprie mani
Note e riferimenti
- ^ ricordiamo che i canoni di giudizio dell'utilità all'umanità dei truzzi sono inertiti rispetto a quelli consueti utilizzati da chiunque
- ^ se non fosse che la mamma non gli ha ancora spiegato nulla!
- ^ in realtà il nonno del cugino del nipote della ragazza di sua sorella l'ha ospitato per 3 giorni a casa sua nei quartieri spangoli, lui è di Castelvolturno ma se ne vergogna come un ladro di ciò
- ^ pesce d'aprile!!!!!!!