Mulino Nero

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Il mulino nero è la filiale africana del Mulino Bianco ma dietro questa facciata si nasconde una delle peggiori multinazionali del terrore. Si sospetta che abbia stretti rapporti con l’Albero Azzurro.

Storia

Il mulino nero è nato nel lontano anno π. Fin dalle origini ha iniziato ad accumulare ricchezze con una ingente tratta di schiavi, che utilizza anche come materia prima dei propri prodotti.

I prodotti

I cuor di merda, buoni fino all'ultima sgommata.
  • I pan di merda: variante dei più noti biscotti europei ma senza cioccolato e nocciole. Furono pubblicizzati con lo slogan: "I pan di merda, vomiti già al primo morso, pure al secondo e al terzo stai sicuro che non arrivi";
  • Gli zoccoletti: ghiaia e code di zoccole fanno di questi biscotti i preferiti di Gandhi e piccini, nonché di Topolino;
  • I cuor di merda non resisterai al loro cuore di Nutella;
  • I malocchi: un occhio di bue ripieno di sterco di zebra, una delizia da veri gourmet;
  • Plum Coca: dànno la carica. I preferiti del defunto Tonio Cartonio;
  • Il Tranciato: un nero tranciato a metà immerso nel latte di zebù;
  • Le Caminchie: una pagnotta morbida e profumata al buon e sempre amato gusto di minchia;
  • I Tronfietti: i biscotti ripieni di sé.

Curiosità

La famosa canzone che si ascolta nelle loro pubblicità non è quella di una bella donna che canta soave, ma di una gallina strangolata che viene immersa diverse volte nell'acido muriatico.
Uno stabilimento dell'azienda.
Dopo il ritiro dalla Formula 1, Sebastian Vettel viene assunto a tempo indeterminato dall’azienda per la produzione di Fettel Biscottatel.

Sondaggio

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Quali sono i tuoi biscotti preferiti della "mulino nero"? I malocchi I plum coca I cuor di Merda Il tranciato </poll>

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