Marco Materazzi
Marco Materazzi è uno degli ultimi allievi rimasti della Sacra Scuola di Hokuto, fondata da Chuck Norris in persona all'origine dei tempi.
Chiamato da alcuni "Matrix" per l'agilità dei suoi calci volanti, è conosciuto universalmente con il nome di Marco Macellazzi, per l'efferatezza delle sue entrate a piedi uniti.
Storia
Allenato fin da piccolo dai migliori maestri Hokuto, Marco decise di tradire la Scuola, impegnando la sua mortale tecnica di combattimento nel calcio professionistico italiano nel 1995.
Con risultati disarmanti.
Marco Materazzi è diventato un vero e proprio killer della difesa, intimorisce gli attaccanti che preferiscono passare dall'altra parte o al limite ritornare verso la propria porta.
È inattaccabile da qualsiasi arbitro, anche perché altrimenti Marco Materazzi attacca l'arbitro.
L'unico modo di fare gol ad una difesa con Materazzi è provare a tirare dalla lunga distanza. Purtroppo nessuno è mai riuscito a raccontarlo, poiché il modo che ha Materazzi di ostacolare un tiro è un calcio volante carpiato con rincorsa da 150 metri.
La sua media è di circa 3 morti e 25 feriti ogni campionato.
Nel 2006 è diventato martire nazionale dopo essersi sacrificato contro il mortale campione della Sacra Scuola di Nanto Zinedine Zidane. Il martirio ha favorito la vittoria della Coppa del Mondo e ha distrutto la reputazione di Zinedine, calciorotato via dall'incontro finale.
Materazzi (pur essendo un martire, e quindi morto) si è ripreso molto presto e ucciderà ancora nel campionato 2006/2007.
Tecnica
La tecnica di combattimento di Marco Materazzi si fonda sulla potenza di singoli colpi su punti speciali di pressione del corpo dell'attaccante.
I colpi preferiti di Materazzi sono:
- Calcio scivolante nelle varianti con o senza pieni uniti. Questo colpo viene eseguito con attenzione alla prospettiva arbitrale. Essa deve essere in modo da far sembrare di essere entrato sul pallone. Gli effetti vanno dal troncamento dell'osso femorale fino all'amputazione dell'arto con conseguente dissanguamento.
- Calcio nel punto di pressione del polpaccio da dietro. Ha effetti molto letali, provoca la morte esattamente cinque giorni dopo l'esecuzione del colpo.
- Calcio volante. Il più micidiale. Pochissime sono le foto che ritraggono l'esecuzione di questo colpo in quanto l'energia distruttiva sprigionata abbaglia gli obbiettivi. Quello che è certo è che dell'attaccante non rimane traccia. Una sola volta è rimasto il dito mignolo di Shevchenko.
Altre abilità
Materazzi è anche un maestro nell'arte di cambiare espressione in un secondo.
Un attimo prima ha la faccia deformata nello sforzo di sferrare il colpo; l'attimo dopo è perfettamente normale, con l'aria innocente e senza neanche il fiatone.
Curiosità
La figura di Marco Materazzi, data la sua violenza e brutalità, è stata scelta come boss finale di molti videogiochi tra cui Street Fighter II (Materazzi vestito da nazista che si fa chiamare Mr Bison), Mortal Kombat (Materazzi con quattro braccia che si fa chiamare Goro) e in diversi MUGEN di dragonball dove si fa chiamare con lo pseudonimo di Goku.