Logorrea: differenze tra le versioni
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In senso lato, o sotto un altro punto di vista, si definisce logorrea una caratteristica tipica di individui che parlano molto, che discutono spesso, in maniera animosa o non. Il tono della discussione può calmo e pacato ma sostanzialmente può anche non esserlo, portando l'individuo a discutere in maniera animosa pur di dar ragione alle proprie opinioni e tesi. |
In senso lato, o sotto un altro punto di vista, si definisce logorrea una caratteristica tipica di individui che parlano molto, che discutono spesso, in maniera animosa o non. Il tono della discussione può calmo e pacato ma sostanzialmente può anche non esserlo, portando l'individuo a discutere in maniera animosa pur di dar ragione alle proprie opinioni e tesi. |
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==Tipi di logorrea== |
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==La logorrea nella medicina== |
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In campo squisitamente [[medico]] si riferisce inequivocabilmente ai discorsi incoerenti causati da alcuni tipi di [[malattia mentale|malattie mentali]], come le [[mania|manie]]. |
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===Come evitare di confondere la logorrea con la diarrea: principali analogie e differenze=== |
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In senso non medico la logorrea è un tipo di [[verbosità]], conosciuta anche come ''diarrea verbale'', che fa uso di parole superflue o ricercate per trasformare un messaggio da semplice ad intellettuale. |
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== La logorrea come malattia mentale == |
== La logorrea come malattia mentale == |
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==La logorrea come sport== |
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La logorrea è un disordine del [[linguaggio]] presente in una grande varietà di malattie neurologiche e psichiatriche, inclusa l'[[afasia]], lesioni corticali del [[talamo]] o, più frequentemente, [[schizofrenia]] e [[catatonia]]. |
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==Storia della logorrea== |
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Un esempio di logorrea è il parlare o mugugnare in maniera monotona, sia con altri sia con se stessi. Può verificarsi la ripetizione di particolari parole o frasi, spesso incoerenti. |
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==La logorrea nelle altre culture== |
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[[Categoria:Patologie che possono venire solo nei giorni dispari]] |
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Le cause della logorrea non sono ancora state completamente chiarite, ma sembrano essere localizzate in alcune strutture del [[lobo frontale]] associate al linguaggio. --> |
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[[Categoria:Patologie che possono venire solo nei giorni pari]] |
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[[Categoria:Cose di cui non si sentiva affatto il bisogno]] |
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Versione delle 17:28, 15 feb 2010
La logorrea (dal greco λογορροια, in inglese Logorrhoea, tedesco Logorrhoe, francese Logorrhée, olandese Logorroe, russo Логорея, in eschimese non c'è perché non hanno una parola per identificare tale termine) è definita come un "flusso eccessivo di parole", derivante dalle parole λόγος (termine greco per individuare in italiano la parola parola, in inglese word, in tedesco wort, in francese mot, in spagnolo palabra, in giapponese 語, in ucraino Слово, in vichingo non c'è perché i vichinghi comunicavano con i cazzotti) e ῥέω (termine greco per individuare lo scorrere del tempo, dei fluidi, insomma un flusso di qualcosa che può essere sia reale che immaginifico, individuando quindi uno scorrimento in senso lato). La definizione esposta precedentemente è sostanzialmente la definizione di tipo semantico glottologico, il quale mostra l'origine del termine, la sua etimologia ed il suo significato più recondito, trascurando quindi quelle che sono le interpretazioni successive o non ufficiali, come quelle del Rinascimento fiammingo. Tale definizione è in accordo con la teoria dominante presente nella glottologia e anche con quello che c'è scritto sul Dizionario Garzanti. Le correnti minoritarie della glottologia moderna sostengono però, senza timore di esser fraintesi, che il termine logorrea abbia un significato più vicino a esperienze fisiche, quali l'alitosi, già presente nell'antica Grecia e diffusosi poi in tutte le regioni del Mediterraneo. Secondo altri invece la logorrea, nell'antichità classica, aveva il solo scopo di individuare in maniera equivocabile un caratteristica peculiare dei politici delle poleis greche, quali Pericle o Alcibiade, o gli oratori dei fori romani, quali Cicerone o Catone. In tale contesto quindi, il termine logorrea ha un'accezione indubbiamente positiva, poiché indica un individuo di grande levatura sociale e conseguentemente di grande spessore culturale, in grado di sostenere lunghe conversazioni senza timor di fallo o di annoiare il pubblico, al solo scopo di persuadere e convincere l'uditorio, o a scopo politico o a scopo giuridico o a scopo denigratorio o semplicemente per sapere raccontare correttamente una barzelletta, in modo quindi da risultare più amabile ai più.
In senso lato, o sotto un altro punto di vista, si definisce logorrea una caratteristica tipica di individui che parlano molto, che discutono spesso, in maniera animosa o non. Il tono della discussione può calmo e pacato ma sostanzialmente può anche non esserlo, portando l'individuo a discutere in maniera animosa pur di dar ragione alle proprie opinioni e tesi.
Tipi di logorrea
La logorrea nella medicina
Come evitare di confondere la logorrea con la diarrea: principali analogie e differenze
La logorrea come malattia mentale
La logorrea come sport
Storia della logorrea
La logorrea nelle altre culture
- Patologie che possono venire solo nei giorni dispari
- Patologie che possono venire solo nei giorni pari
- Comunicazione
- Parole di cui nessuno sa il significato
- Categoria che non c'entra nulla ma c'è
- Cose di cui non si sentiva affatto il bisogno
- Cause di suicidio
- Sport esclusi dalle olimpiadi
- Malattie mentali
- Superpoteri
- Psicologia
- Malattie intestinali
- Etc.