Leone
Il leone è un tipico animale svervegese che si nutre prevalentemente di calcio, azoto, alluminio e Kinder paradiso. La specie si è generata da un particolare incrocio tra la gallina e la gallina. Le uova inizialmente vengono deposte a 50 metri sotto terra dove il loro contenuto è più al sicuro. Quando queste si schiudono (circa dopo 10 giorni) escono i cuccioli di leone, alti circa 5 metri e con un diametro di 25 X 87,584751 Mb/s. Questi animali sono dei grandi scalatori: ogni giorno si arrampicano sugli alberi e fanno parkour saltando da un baobab all'altro. Ultimamente questa specie è in via di estinzione n.7, accanto a Harry Potter.
Utilizzo in campo medico
Il leone viene spesso utilizzato in Germania per trovare cure contro il cancro, la diarrea, la morte e la sindrome di Giurato. Non possiamo ancora svelare i metodi e le somministrazioni di queste dosi curative a base di leone per motivi di sicurezza.
Il leone da compagnia
Se volete tenervi in casa un cucciolo di leone, seguite attentamente queste istruzioni:
- Fate ascoltare spesso al vostro cucciolo i Finley: questo dovrebbe renderlo innocuo grazie ad una lacerazione di alcune zone del cervello.
- I leoni amano la carne umana in scatola. Procuratevi presso il più vicino supermercato comunista dei bambini in vasettini e della salsa rossa (ne vanno matti!).
Per il resto potete consultare la guida inesistente sul sito inesistente www.laguidainesistentesulsitoinesistentesuileoni.it
Discendenza Divina
La leggenda narra che il leone, al pari del gatto, fosse una creatura inviata sulla terra dal dio cane,con lo scopo di popolare il globo di esseri viventi a sua immagine e somiglianza. Purtroppo il dio in questione era una mezzasega con photoshop e il felino che oggi tutti conosciamo risulta essere solo una pessima copia (e per giunta abbruttita) del Divino Leone.
Lo stesso Divino tentò vanamente di distruggere la sua pessima creazione, creando enormi ecoballe di felini destinate ad essere termovalorizzate nell'impianto di smaltimento del tecnocasic a Macchiareddu. Il tentativo fallì a causa delle tante palle di pelo di gatto che bloccarono la strumentazione dell'impianto e lo sciolsero.