Legge

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La legge in Italia esiste, a differenza di quanto molti in mala fede sostengono. Lo attesta il fatto che la mafia detta legge. Sempre e comunque. Per legge.

Composizione chimica

L'organo legislativo-esecutivo-giudiziario è composto da (in base a percentuali):

  • 10% da un boss che comanda su tutti gli altri: il Mega-boss o Bossone;
  • 20% da un consiglio dei Boss, che stila le leggi;
  • 50% da 4 cupole mafiose (C.H.I.E.S.A., Camera della 'Ndrangheta, Assemblea di Cosa Nostra, Senato della Sacra Corona Unita) che approvano le leggi;
  • 20% da un apparato di giudici di Milano, corrotti secondo stime autorevoli, che può solo assolvere gli imputati;
  • Un piccolo residuo (<0,001%) dal Mafioso della Repubblica, vecchio e rincoglionito, che cala la testa ai Boss.

Statuto

Iter

  • Le leggi vengono proposte in base al grado di utilità per i parlamentari e i loro amici, e le bozze devono essere inversamente proporzionali al beneficio comune dello Stato.
  • Il voto si basa sulla costituzione dei parlamentari, ovvero conta solo la loro mole fisica: più è grosso il boss, più influenza ha sulle altre corporature.
  • Le leggi riguardanti l'aumento del salario dei politici e del riarmo dell'esercito sono automaticamente approvate all'unanimità.

Divieti

In aule parlamentari, tribunali e luoghi pubblici in genere per i mafiopolitici sono abolite le seguenti parole:

Diritti dei parlamentari

  • Se un membro del governo viene condannato a più di 3 anni di reclusione, viene promosso di rango e vince automaticamente le elezioni il prossimo anno; in caso di condanna minore, viene scarcerato e potrà ritentare la prossima volta.
  • I parlamentari hanno diritto a una coppola d'ordinanza, una cassata siciliana, tangenti da spargere al popolo durante le elezioni, viveri per loro e le loro Familia.
  • Spetta la parola ad un deputato finché tiene in mano la Lupara D'Oro; appena gli viene sottratta, deve stare zitto e sottomettersi.