Lamberto Dini: differenze tra le versioni

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Immagine:Rana e topo.jpg|Dini con la moglie.
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Versione delle 18:21, 8 dic 2010

Template:POV

Un esemplare di Lamberto Dini scruta la palude.
« L'ho baciato per farlo diventare un principe azzurro ma è rimasto così. »
(Principessa su Lamberto Dini)
« Non c'è bisogno di trasformarlo, è già un cesso così. »
(Strega su Lamberto Dini)

Il Lamberto Dini è un viscido anfibio che popola i paludosi acquitrini del Centro italiano e che trascorre il suo tempo passando da una sponda all'altra della palude, a volte contemplando la sua inutilità, a volte cibandosi dell'epidermide di politici morti.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Lamberto Dini.


Dini imita Fonzie: "EHI!"

Storia

Il Lamberto Dini è diventato famoso grazie a un esemplare della sua specie, che è riuscito a emergere dal suo viscidume e a sedere sugli scranni più alti della politica italiana, senza che nessun elettore si ricordi di lui, ma lasciando una appiccicosa bava di lumaca al suo passaggio.

Il fratello potente di Dini.

Il suo nome è salito alla ribalta quando divenne vicepresidente della Banca d'Italia, grazie alla raccomandazione del suo fratello più famoso.

Ministro con Berlusconi

Un giorno la sua famiglia si trasferì nel laghetto della villa di Silvio Berlusconi, dove però fu sterminata dagli struzzi allevati nel suo giardino. Silvio Berlusconi, per sdebitarsi, decise di farlo entrare, nel 1994, nel suo governo con l'incarico di Ministro del Tesoro in Fondo allo Stagno.

Nel 1995 però il governo Berlusconi cadde e fu necessario creare un governo di transizione fino alle elezioni successive; la scelta cadde su un individuo anonimo che sarebbe stato facilmente dimenticato dall'opinione pubblica: e fu scelto proprio Dini.

Dini al governo e sulla foto della patente.

La parentesi col centro-sinistra

Con il passare del tempo il suo potere all'interno dello Stato aumentò, riuscendo a far entrare nelle istituzioni pubbliche tutti i suoi amici ranocchi, fino a quando il suo clientelismo trovò riconoscimento nel successivo governo, il primo governo Prodi, in cui ebbe il ruolo di Ministro degli Esteri. La sua bruttezza e il vizio di mangiare le mosche in pubblico usando la sua lunga lingua diedero una pessima immagine dell'Italia durante quegli anni.

Christofer Lamberto Dini è un Highlander immortale, per questo è sempre tra le palle.

Dal 2001 in poi è rimasto nascosto nel fogliame della Margherita e successivamente è entrato nel PD. Dini ha trascorso quindi più di 10 anni tra le fila del centro-sinistra, ricevendo poltrone per sé e i suo amici. Per ricambiare questo affetto è stato tra i fautori della caduta del secondo governo Prodi. In realtà egli ha deciso di lasciare il centro-sinistra per dimostrare a sé stesso che conta ancora qualcosa nella vita.

Come parziale giustificazione di questo tradimento, ricordiamo anche che in quel periodo Dini era turbato dall'inchiesta nei confronti della povera moglie, una casalinga figlia di un imprenditore miliardario, accusata di banali reati come:

  • rubare le caramella a un bambino;
  • investire un cane randagio;
  • bancarotta fraudolenta.

Insomma, le solite accuse della magistratura giacobina fatte per infangare i poveri politici onesti.

Attualmente si dice che Dini stia covando nell'ombra organizzando un ritorno in grande stile nel ruolo di Ministro delle politiche faunistiche degli acquitrini all'interno del prossimo governo, di qualunque schieramento sia.

Le immagini di famiglia

Preceduto da:
Mortadella

Presidente del consiglio

1995 - 1996
Succeduto da:
Il baffo inciucione II