Lady Oscar

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Lady Oscar, dopo la cura alle Terme di Robasso dal Gipeto
« Ridammi la borsina fucsia con le borchiette! »
(Jean Claude a Lady Oscar)
« André è la mia donna, ed io sono il suo uomo! »
(Lady Oscar durante una crisi d'identità)
« Scusa, Oscar ma non è che potevi accorgerti di essere una rosa prima che mi riducessi in fin di vita? »
(Andrè ad Oscar)

Lady Oscar, tratto dal manga "Versailles no Bara", è una serie animata televisiva che ha avuto un buon successo fino alla finale Italia-Francia dei Mondiali, dopo la quale in Italia il cartone è stato boicottato. Nonostante una vicenda che si snoda negli intrighi della Rivoluzione Francese, fedeli spaccati della vita di corte e un maldestro tentativo dell'Impero Nipponico di controllare le nostre menti confondendole a partire dall'identità sessuale, ai francesi -come al solito- non è piaciuto.

La Storia

André ed Oscar all'uscita dell'ultimo concerto di Orietta Berti tenutosi nel 1794.

Lady Oscar anime tratto come al solito da un manga, narra le vicende di Oscar, una fanciulla la cui vita fu contrassegnata da due grandi sfortune; quella di dover vivere nello stesso periodo e nello stesso luogo di Maria Antonietta d'Austria, e quella di essere la figlia d'un uomo che aveva stabilito che suo figlio doveva essere maschio. Colpevole d'esser nata femmina, verrà costretta da quel genio incompreso del padre a fingersi uomo ed a girare per la Corte di Francia con una salamella di Cologno tra le gambe, al fine di apparire il più "maschia" possibile. Nonostante abbia un'invidiabile quarta e generi una certa confusione in quelli che pensavano d'essere etero ma si sentono attratti da lui/lei.

Crescendo, Oscar diventa la bodyguard della regina Maria Antonietta, che difenderà dai ripetuti assalti del popolo affamato, dei venditori di brioches e di Sofia Coppola. Durante uno dei festini organizzati dalla regina, la giovane finirà ubriaca nel letto del conte di Fersen, restando incinta. Partorirà, nel bel mezzo di una partita tra il Manchester e gli Scapoli di Napoli, un bambino che dovrà abbandonare ma non prima di dargli un nome: Naruto. La gravidanza la porterà a scoprire realmente la sua natura di donna ed i suoi veri sentimenti. Oscar si concede finalmente all'uomo della sua vita, quell'Andrè che, per la gioia, morirà subito dopo.

Dopo aver passato la vita al servizio della regina, spinta dalla morte d'André e da un commento perfido fatto da Maria Antonietta sulle sue nuove scarpe, oscar si unirà ad i rivoltosi durante la celeberrima presa della Pastiglia, noto locale di Parigi sulle rive del Trasimeno. Morirà in battaglia alla veneranda età di 25 anni. Tutto questo alla faccia della toxoplasmosi da lei contratta, che ha cercato inutilmente di ottenere lo stesso risultato per decine di puntate.

Note confortanti per lo spettatore

Andrè, coprotagonista della serie, riesce a schiattare prima della protagonista dopo aver perso in successione:

  • La virilità, a forza di rasparsi a due mani.
  • Una gamba, amputata dopo un'infezione.
  • Un occhio, perso nel tentativo di emulare Marilyn Manson.
  • Un rene, smarrito a seguito di una tragica serata in discoteca. Il poveretto si è ritrovato in un fosso tutto bagnato e con 12 punti di sutura fatti col didò.

Curiosità

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  • Alcuni dei personaggi della serie sono tragicamente esistiti per davvero.
  • Il dimenticabile personaggio di Rosalie, scopre dopo numerose puntate che Oscar è una donna. Incredibilmente, nella versione italiana l'ha sempre chiamata Lady Oscar.
  • La serie animata ha vinto il premio Oscar.
  • Lady Oscar ha un telegatto come animale da compagnia.
  • Lady Oscar è il primo esempio pervenuto alla scienza di Tette a Scomparsa: assolutamente non visibili quando in divisa, si gonfiano con la stessa velocità del pane carasau in forno in tutte le scene zozze.