Hockey su sabbia
L'hockey su sabbia nacque, ma già morì prima che tu potessi buttare i tuoi soldi in frustranti scommesse.
Storia
L'hockey su sabbia nacque in Sardegna venerdì scorso, quando il pullman della squadra di Hockey su altre superfici di Vimercatone (provincia di Carrefour), nel tentativo di raggiungere Cagliari evitando le strade con pedaggio e senza passare dal VIA, su suggerimento di Mappy, si ritrovò sulle dune di Piscinas.
Il fiero autista lombardo, non volendo ammettere l'errore, convinse gli atleti che quella era la loro destinazione e che l'unica costruzione esistente in Sardegna fosse il porto di Porto Torres. I fieri atleti, per nulla perturbati dal paesaggio desertico popolato solo da schifanotteri e altri rettili, scesero dal pullmann in asseto da "e mo' ve famo 'n culo cuscí!".
Appena il primo atleta mise piede a terra, s'insabbiò creando un'ingorgo sulla scaletta del pullman e di conseguenza la prima scazzottata dell'hockey su sabbia, risolta solo dalla comparsa dal nulla di Bud Spencer, che diede un pugno generale dall'alto in basso martirizzando gli hockeysabbisti.
Colori delle maglie
Fai un po' tu: sarebbero ammessi tutti quelli dell'arcobaleno ma ormai è troppo tardi.
Curiosità
- Le mogli degli atleti giunsero all'aeroporto di Cagliari la sera stessa. Gli uomini locali, pur sapendo la verità sulla sfortunata squadra, per la riservatezza che contraddistingue l'uomo sardo in calore, tergiversarono, socializzarono e spermiversarono di mutuo accordo sulle ospiti in un hotel della costa.
- La squadra del Vimercatone vinse lo scudetto postumo di hockey su sabbia alla memoria ("ed alla faccia dei terún!" nei cori dei loro tifosi).
- Le mogli degli atleti continuano a volare in Sardegna per deporre un fiore accanto al pene dei loro nuovi amici in memoria dei loro defunti secondo la tradizione sarda in vigore dall'altroieri, dopo pranzo, dopo il mirto.
Inni di hockey su sabbia
- Dune buggy degli Oliver Onions per tutte le squadre. Ha validità retroattiva.