Gianpaolo Tarantini: differenze tra le versioni
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[[File:Siliconseni.jpg|thumb|220px|Alcuni dei prodotti di punta dell'azienda di Tarantini.]]
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Versione delle 14:32, 29 mar 2010
Gianpaolo Tarantini, imprenditore, padre di famiglia, marito ma soprattutto pappone esemplare, è un noto organizzatore di feste italiano. Per le sue attività può essere considerato un mix tra Hugh Hefner e Al Capone.
Le sue attività cominciano nell'azienda di famiglia, che si occupa di protesi. Le attività vanno alle stelle quando Tarantini vince diversi appalti per l'approvvigionamento di protesi nella sanità pugliese grazie a una geniale intuizione: organizzare dei "protesi-party" in cui avvenenti modelle indossano le protesi per mostrarle ai clienti. I party hanno successo e gli permettono di vincere gli appalti. Questa non si chiama corruzione, si chiama stile.
La sua fama di uomo sveglio e capace gli consente di fare la conoscenza di molte persone importanti e di entrare a far parte del jet set italiano. È così che comincerà ad organizzare i suoi protesi-party anche a Villa Certosa. Ce lo immaginiamo tutti il presidente del consiglio che va in giro per la sua villa a chiedere le attenzioni delle ragazze dolorante con una protesi al ginocchio. Col tempo il suo impero si espande e decide di entrare nel business della tutela del territorio, dell'ambiente e della meteorologia. Grazie alle sue indubbie capacità di organizzare eventi, vince diversi appalti della Protezione Civile, fornendo utili protesi per costruire le case in Abruzzo e gestire le emergenze.
Attualmente è indagato dai giudici comunisti che vogliono usarlo per incastrare il premier, reo solamente di essere un collezionista di protesi.