Franz Liszt: differenze tra le versioni
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{{Cit2|Ahahah...Un nuovo cliente per il mio manicomio|Liszt a proposito di qualcuno che vuole suonare un suo pezzo}} |
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{{Cit2|Liszterine, il collutorio antibatterico per la tua igiene orale.....!| Un pianista che non si lavava la bocca da quando Liszt si tagliò i capelli}} |
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{{Cit2|È una persona dalla mentalità limpida e sana|Liszt su Liszt}} |
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{{Cit2|Adesso capisco a chi si sono ispirati...|Fan dei Dream Theater su Liszt}} |
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== Vita e malefatte == |
== Vita e malefatte == |
Versione delle 12:36, 16 mar 2012
Vita e malefatte
Franz Liszt (in italiano Francesco Lista, per gli amici semplicemente Franz Liszszszt) è un celebre pianista con manie pluriomicide. Nato nell'anno X dall'unione di sua madre con uno dei suoi innumerevoli padri si distingue fin da bambino per il suo amore per l'atroce sofferenza psicofisica che amava infliggere agli esseri umani, klingoniani, Pingu e a ogni cosa che esista.
Nell'anno 1824 d.C. (dopo Chopin) trovò un pianoforte, creato da MacGyver con una graffetta e un po' di spago, e scoprì così l'immensa soddisfazione che deriva dal far fondere i cervelli altrui (il suo no: era già fuso) facendo talmente tanto casino da far pronunciare a Franz Schubert, quando gli fu chiesto se avesse apprezzato il concerto, la famosa frase: "eeeh?". Risale a questo periodo la collaborazione con Hannibal Lecter, molto formativa per il suo personalissimo stile.
Conosciuto Chopin, gli mise in culo il pianoforte perché gli dimostrò che sapeva suonarlo facendo più casino di lui.
Ad un certo punto della sua carriera, però, decise di diventare prete. Nessuno sa perché. Alcuni studiosi sostengono sia stato per la voglia di buchi stretti, che lo aveva preso nei suoi ultimi anni. Altri invece confutano tale teoria facendo notare il notevole contributo dato da L. all'incremento demografico mondiale, e quindi escludono sia potuto entrare nella Lobby dei Culattoni.
Da allora scrisse pochi pezzi, principalmente per pianoforte, organo e piffero a pelle.
Tecnica e Stile
Lo stile Liszszsztiano si denota per tre particolari caratteristiche:
- Pezzi di concezione aliena, nel senso che servono ventidue dita per mano per suonare un qualunque suo pezzo;
- Pezzi da discoteca: fanno altrettanto casino che la più rumorosa discoteca della costa Zerlamese (litorale situato tra Tubbettopoli e Addocazzosta);
- Pezzi inneggianti alla sanità mentale: solo un pazzo potrebbe averli concepiti.
Per questo per suonare Liszt bisogna provvedersi di due pesanti martelli (uno per mano), farsi impiantare una quindicina di dita supplementari e soprattutto assumere uno stato mentale adeguato ascoltando per 24 ore di fila Avril Lavigne.
Composizioni
- Sonata in Sol stizio per piano, orchestra, batteria, chitarra, maracas e Tua Madre.
- 12 studi trascendentali per triangolo.
- Variazioni sul tema in classe.
- Poema sinfonico "4 salti in padella".
- Notturno per chitarra elettrica e bastoni.
- La vita è bella.
- La vita non è bella.
- La canzone del sole.
- La canzone della pioggia.
- Ma zappa.
- Tempesta di merda.
- Scherzo funebre in la indeciso.
- Sogno d'odio.
- Sconsolazioni.
- 3 Anni di vagabondaggio.
- Poema sinfonico "Die Ideale" (muore l'ideale).
- 3 studi da sconcerto.
- Héroïde funèbre (Tiroide funebre).
- Mephisto wafer.
- Wafer invernale.
- Charles Henri Valentin Alkan (un grave errore, nato da uno spartito geneticamente modificato).
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