Donazione di Costantino

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libertina.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inc

Il fatto che la prima versione del documento fosse stata diffusa su un tablet non insospettì nessuno.

La Donazione di Costantino fu il più antico atto notarile truffaldino della storia, secondo il quale l'imperatore Costantino attribuiva al papa i territori di Roma, il potere assoluto su qualsiasi altra carica e la sua collezione di Rolex da immersione. La truffa fu scoperta nel '400 dal filologo Lorenzo Valla, che ora brucia all'inferno masticato dalle fauci di Lucifero.

VEDI AGENDA

Il contenuto

Entrando nei dettagli, secondo il documento innumerevoli sarebbero le concessioni che l'imperatore avrebbe regalato al papato, e senza avere nemmeno niente in cambio. Tra queste:

  • il primato sulle altre religioni, comprese Scientology e il veganesimo;
  • il potere temporale su Roma e dintorni, ossia la possibilità di cambiare il tempo e far piovere a piacimento;
  • effettuava un condono su alcune palazzine abusive costituite da S. Pietro in barba alla legge di Cesare;
  • le sue chiavi di casa.


Lo sgamo

Nessuno notò la falsità del documento, nonostante alcune evidenti prove, come:

Lorenzo Valla riuscì ad accorgersi del falso solo grazie alla scritta FACSIMILE presente sul retro.