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* Una volta Maria Callas provó a cantare una canzone che esprimesse gioia e felicitá, ma dovette interrompersi presto a causa delle incontrollabili emorraggie di cui fu preda giá dopo la prima strofa. Il malessere passó intonando le prime note del famoso brano "''Che trist che son''" di '''Peppino Beccamort'''.
* Una volta Maria Callas provó a cantare una canzone che esprimesse gioia e felicitá, ma dovette interrompersi presto a causa delle incontrollabili emorraggie di cui fu preda giá dopo la prima strofa. Il malessere passó intonando le prime note del famoso brano "''Che trist che son''" di '''Peppino Beccamort'''.


* La potenza vocale di Maria Callas é dovuta unicamente alla formidabile protuberanza nasale che incanalando tutto il suono e lo proietta sulla platea come un altoparlante.
* La potenza vocale di Maria Callas é dovuta unicamente alla formidabile protuberanza nasale che incanalando tutto il suono lo proietta sulla platea come un altoparlante.


* Si dice che una volta Maria Callas abbia fatto un complimento ad un altro cantante. Questa voce non é mai stata confermata.
* Si dice che una volta Maria Callas abbia fatto un complimento ad un altro cantante. Questa voce non é mai stata confermata.

Versione delle 02:55, 4 set 2012

« Sono Dio »
(Maria Callas su Maria Callas)
« Se non la facevo cantare si metteva ad urlare con quella voce lancinante »
(Direttore d´orchestra su Maria Callas)
« Mi rallegro d´esser sordo »
(Beethoven su Maria Callas)
« Prima che arrivasse Maria Callas avevo un lavoro »
(Qualsiasi soprano su Maria Callas)
« Una donna amabile e di buon carattere »
(Nessuno su Maria Callas)
« Chi? »
(Anna Tatangelo su Maria Callas)

Maria Callas é un rarissimo esemplare di "soprano drammatico", creatura mitologica forse mai esistita o forse si, il cui spirito, secondo la leggenda, si reincarna ogni millequattrocento anni nel corpo di una una donna caucasica scelta casualmente per dar modo al mondo di poter fruire di opere musicali di particolare difficoltá esecutiva, sebbene al mondo non interessi proprio per niente ascoltarle.

Biografia

Primi anni

Immagine di gioventú della celebre soprano

Maria Iphigenia Authanasia Socrate Giancarlo Kalorifigerilopoulous, nasce da un avventura a tre tra il dio Zeus, Till Lindemann e una casalinga incazzosa durante una gita sulle Prealpi Appenniniche nel lontano 2 dicembre 1897. La piccola Maria passa l´intera infanzia in una fattoria nei pressi di Atene dopo essere stata scambiata per una capretta di montagna a causa della folta peluria nera che le ricopriva interamente il corpo al momento della nascita. All´etá di 12 anni venne recuperata dall´ipocondriaca madre e rinchiusa nel miglior conservatorio di tutta la Grecia, dove rimarrá per altri 75 anni, cercando di diventare una superstar. Qui apprende, sotto la guida della leggiadra cantautrice di musica pop Diamanda Galas, la tecnica rinascimentale delle pernacchie nasali, con la quale sará finalmente capace di produrre i suoni striduli e inconsulti che la renderanno poi tanto famosa.

La giovane Maria si distingue presto dagli altri allievi per le sue sraordinarie doti vocali, nonché per il registro vocale di quintordici ottave e tre quarti, che le permette di cantare indiscriminatamente qualunque ruolo dal basso profundissimus fino al soprano perforante da battaglia. Avendo infatti, nel corso della sua gioventú passata all´aria aperta insieme agli altri quadrupedi, appreso la sacra arte del ruminare, poteva contare su quattro stomaci diversi con cui sostenere la voce, con risultati straordinari. Si cimenta ben presto nell´arduo compito di apprendere l´intera discografia di Raffaella Carrá, da sempre suo cavallo di battaglia, oltre alle hit delle Spice Girls, e manifesta giá allora chiaro il desiderio di cantare qualunque opera esistente nonché di voler governare il mondo. Non facendo altro che cantare e suonare tutto il santo giorno, presto arriva a conoscere ogni canzone scritta dall´inizio del mondo a oggi oltre che a gran parte delle canzoni che ancora devono essere scritte. In seguito alla caduta da un albero di cachi, riceve il dono del poliglottismo e della chiaroveggenza, oltre che una commozione cerebrale che la porterá a credere di saper cantare bene.

Maria Callas prima della dieta

Durante tutta la sua carriera si rifiutó sempre caparbiamente di eseguire alcun brano gioioso, e figura tra i pionieri del genere Depressive Belcanto da Camera, predecessore del piú moderno Emocore che, come questo, aveva la capacitá di provocare profonda depressione, desiderio di suicidio, caduta in stato catalessico ed emorragie interne negli ascoltatori. Celebri furono le sue interpretazioni di alcune arie drammatiche di successo quali "Oddio son tutti morti e presto morró anch´io, sciagura!", "Nessun al mondo m´ama", "Profunda mestitia", "Ancor non t´avevo conosciuto che giá m´hai abbandonato, Ferdinando!" nonché la famosa aria da La Traviata "Tubercolotica son io, maledizion!".

Dopo aver finito il conservatorio ed essere apparsa nella serie TV La Tata nel ruolo di protagonista, parte per un tour mondiale con il padre in qualitá di Tanzatrice Fetisch für Rammstein, dopodiché inzia la sua scalata al successo come grande diva dell´opera, durante la quale non viene cagata da nessuno a causa della sua voce poco piacevole all´ascolto, ma soprattutto perché é grassa e il mondo si sa é un luogo crudele. All´ennesimo rifiuto di darle una parte alla Sagra dei Pinoli di Monaco di Baviera emette per la rabbia e la frustrazione un do sovracuto di petto cosí lungo e potente da provocare due terremoti nel sud della Germania, quattro tsunami nelle Filippine e l´eruzione del vulcano nelle terre di Mordor.

L´incredibile successo

Maria Callas disquisendo del piú e del meno con gli amici al bar.

In seguito, a causa della contrazione di gengivite fulminante da parte della primadonna Legnata Cobaldi e sua consequente morte, Maria Callas avrá finalmente la possibilitá di esibirsi in pubblico.

Durante la sua prima esibizione, segnata dai continui e forti attacchi di epilessia degli altri interpreti ad ogni acuto da lei emesso, Maria mette in scena la Komposition für Übermenschen in fa minore di Wagner, interpretando tutti i ruoli e accompagnandosi da sola al piano dopo il suicidio di diversi membri dell´orchestra. Si dice che il celebre compositore Antonio Vivaldi, nel mezzo di una sbornia allucinante, compose per lei un brano di sole semibiscrome, purtroppo illeggibile per chiunque compreso lui a causa del gran numero di note poste perlopiú l´una sopra l´altra, ma interpretato con grande successo da Maria Callas con la tecnica dell´ultrasuono in diverse occasioni.

Il vero successo arriva peró solamente quando all´improvviso perde 144 chili diventando figa. A quel punto tutti i teatri del mondo decidono di assecondare i suoi vaneggiamenti, nella speranza di vedere lei semivestita in scena al posto delle solite strabordanti cantanti liriche.

La fine

La brillante carriera di Maria Callas vede il suo declino a partire dall´ anno 1987, in cui scopre improvvisamente le gioie dell´ ammore, innamorandosi perdutamente del centrocampista curdo Cecchino Molinari. A causa del nuovo e profondo interesse per il pendolo magico (nota opera di Mozart) decide quindi di abbandonare il mondo della musica, fino a quando, alla veneranda etá di 95 anni, desiderosa di ritornare a calcare il palco, si rende conto di essersi completamente dimenticata di com é che si fa a cantare. Gli anni seguenti saranno costellati da infruttuosi tentativi di ricordare l´uso corretto dell´organo vocale con l´aiuto delle lezioni per corrispondenza del celebre baritono Varg Vikernes. Non avendo imparato a fare nient´altro di utile che gorgheggiare a pieni polmoni, Maria Callas viene presa da un inguaribile e potente depressione, aggravata dalla mania di ascoltare continuamente le registrazioni dei drammi piú drammatici per soprano drammatico composti dai maggiori compositori d´opera drammatica di tutti i tempi cantati da lei. Morirá di tristezza dopo essersi sorbita tutte le tragiche vicende delle eroine piú sfigate dell´opera, emettendo infine le ultime flebili note sovracute della sua vita il 16 settembre 1977. In seguito, ascenderá nell´Olimpo in qualitá di autoproclamata dea della Musica, passando il suo tempo ad incenerire tutti i cantanti pop che steccano e prendere in giro Monserrat Caballe dall´alto dei cieli.


Curiositá

  • Una volta Maria Callas provó a cantare una canzone che esprimesse gioia e felicitá, ma dovette interrompersi presto a causa delle incontrollabili emorraggie di cui fu preda giá dopo la prima strofa. Il malessere passó intonando le prime note del famoso brano "Che trist che son" di Peppino Beccamort.
  • La potenza vocale di Maria Callas é dovuta unicamente alla formidabile protuberanza nasale che incanalando tutto il suono lo proietta sulla platea come un altoparlante.
  • Si dice che una volta Maria Callas abbia fatto un complimento ad un altro cantante. Questa voce non é mai stata confermata.
  • Nello stato del Nebraska la polizia civile utilizza, al posto delle sirene, una vecchia registrazione del secondo atto dell´Aida cantata da Maria Callas.
  • La lingua in cui Maria Callas canta é l´aramaico antico misto a parole di sua invenzione.
  • Si dice che il suono di un orgasmo di Maria Callas sia udibile fino ad una distanza di 20 miglia.
  • Numerose fonti affermano che Maria Callas sia tutt´ora in vita sotto lo pseudonimo di Fran Drescher. Prova sarebbe l´inconfondibile timbro melodico ed armonioso della voce.