Utente:Il Signor Lapa/MORIREMO TUTTI: differenze tra le versioni
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Ogni mese si verificano nel mondo vari terremoti di grado superiore al quinto e altrettanti uragani, tifoni, siccità e alluvioni. Questi ultimi, poi, a causa dei cambiamenti climatici, sono in costante aumento, come anche le guerre nei paesi più poveri, soprattutto per colpa della sovrappopolazione e della desertificazione sempre più incalzante nel sud del mondo. Solitamente le notizie di simili catastrofi passano sotto silenzio, a meno che non colpiscano posti interessanti come l'Italia o gli USA o uccidano centinaia di migliaia di persone, ma verrebbero fatte risaltare molto di più e i media, per fare più ascolti, insinueranno che questi possano essere dei segnali della fine imminente. |
Ogni mese si verificano nel mondo vari terremoti di grado superiore al quinto e altrettanti uragani, tifoni, siccità e alluvioni. Questi ultimi, poi, a causa dei cambiamenti climatici, sono in costante aumento, come anche le guerre nei paesi più poveri, soprattutto per colpa della sovrappopolazione e della desertificazione sempre più incalzante nel sud del mondo. Solitamente le notizie di simili catastrofi passano sotto silenzio, a meno che non colpiscano posti interessanti come l'Italia o gli USA o uccidano centinaia di migliaia di persone, ma verrebbero fatte risaltare molto di più e i media, per fare più ascolti, insinueranno che questi possano essere dei segnali della fine imminente. |
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Si sa, per commettere una follia, la follia deve prima venire in mente a qualcuno. Ognuno di noi, involontariamente, compirà uno sforzo di immaginazione per immaginare cosa potrà succedere quel giorno e in breve cominceranno a girare un numero di fantasie pruriginose e pensieri pericolosi senza precedenti, e non mancherà certo chi si farà allettare da esse e le metterà in pratica. |
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Versione delle 17:39, 7 nov 2012
M̢̠̳̘̲̰͙̞̜̆͐ͩO̡̗̿ͧͦ̚͜͡ͅͅŘ̯̔ͮ͂̏̇̑̓̏I̝̟ͦͨ͘̕͢R̴̷̖͇̪͉̳̪̾ͬͧ̑̔̋ͭĘ̸̜̖͚̬̹̃ͬ͋́̊͋ͯ̚M̵̶͈͎̮̟̞̺͖̀̐͋͂O͓͉̥̮ͩ͂ͣͨ́ ͔̖̮̒͐͗̐́͠Tͯͧ̍̍͏̴̬̱͖̖̲̝̘ͅǓ̶͚̭͕͈ͬͮ̐͘͡T̢̞̮͕̖̼̟̀̋͛̀̔̒͗̿͜ͅT͇̗̤͍͚̺̓͑͠Ḯ̺̝͇̆
La fine è vicina oh se è vicinaNON VOGLIO MORIRE VERGINE SONO TROPPO GIOVANE E BELLO PER MORIRAAAAAAHHH!!!!!
Il 21 dicembre 2012 l'umanità si estinguerà e moriremo tutti, quindi morirò anch'io, e siccome non voglio morire, esprimo la mia paura con degli urli.
No, ma credo che quel giorno l'umanità verrà comunque distrutta, ma da se stessa. Ti spiego:
Hai presente, quei creduloni che credono ancora all'oroscopo, alle profezie e alle promesse elettorali dei politici? Beh, fatti un giro su Facebook, e scoprirai che sono molti di più di quelli che pensi, e ancor di più sono i furbi che sanno come sfruttare la loro coglionaggine. Già da mesi affaristi spregiudicati hanno messo in vendita dizionari di rettiliano per supplicare i nuovi padroni della Terra, santini corazzati di Padre Pio per difendersi in caso di bombardamento atomico e villette in Molise per trovarsi fuori dal mondo quando finirà.
Come ovvio, essi hanno tutti gli interessi ad alimentare questa superstizione per fare affari e altrettanto fanno i maggiori programmi televisivi, siti internet e giornali che riempiono le pagine di articoloni del tipo "Sarà davvero la fine dell nostra era?" o "I poli magnetici stanno per invertirsi?" che potrebbero essere riassunti con un semplice NO ma che piacciono tanto a quei polli che li leggono.
In risposta alla psicosi collettiva, sono già state organizzate iniziative-parodia di quelle più serie, come le tante Grigliate dell'Apocalisse o le Orge di Fine del Mondo, delle simpatiche ed innocenti sagre dello sperma con nessun altro scopo se non quello di esorcizzare la paura.
Molti infatti approfitteranno per dare sfogo ai loro istinti più bassi con la scusa dell'Apocalisse e contribuiranno a diffondere la psicosi. La maggior parte della popolazione, allora, intervistata sull'argomento, risponderà infallibilmente "Mah, guarda, io ovviamente non ci credo, vado solo ad una festicciola di fine mondo da un'amica per farmi due risate". L'idea che la Storia possa terminare davvero verrà dunque gradualmente ma rapidamente accettata da una grossa fetta della popolazione che, impaurita dall'idea della morte e dal clima generale di tensione, aggravato in particolare in Italia dalla crisi economica e dall'instabilità politica, si lascerà incantare sempre più facilmente da chi su questa superstizione ci specula.
I soggetti più psicologicamente deboli finiranno per convincersi dell'imminente pericolo e quelli che già erano convinti rafforzeranno le loro idee e tutti insieme invaderanno la rete i teorie deliranti alle quali molti crederanno, perché su Internet puoi scrivere tutto quello che vuoi, nessuno saprà mai quanto tu possa essere pazzo nella realtà.
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Ogni mese si verificano nel mondo vari terremoti di grado superiore al quinto e altrettanti uragani, tifoni, siccità e alluvioni. Questi ultimi, poi, a causa dei cambiamenti climatici, sono in costante aumento, come anche le guerre nei paesi più poveri, soprattutto per colpa della sovrappopolazione e della desertificazione sempre più incalzante nel sud del mondo. Solitamente le notizie di simili catastrofi passano sotto silenzio, a meno che non colpiscano posti interessanti come l'Italia o gli USA o uccidano centinaia di migliaia di persone, ma verrebbero fatte risaltare molto di più e i media, per fare più ascolti, insinueranno che questi possano essere dei segnali della fine imminente.
Si sa, per commettere una follia, la follia deve prima venire in mente a qualcuno. Ognuno di noi, involontariamente, compirà uno sforzo di immaginazione per immaginare cosa potrà succedere quel giorno e in breve cominceranno a girare un numero di fantasie pruriginose e pensieri pericolosi senza precedenti, e non mancherà certo chi si farà allettare da esse e le metterà in pratica.